Antonio Giovanni
Sculture in bronzo e dipinti su tela o carta: umanoidi non ancora evoluti a piena maturazione fisica riportano sull’epidermide cio’ che vedono e vivono in un aspetto metafisico.
Comunicato stampa
La Galleria Berga ospiterà una personale dello sculture vicentino Antonio Giovanni.
L’artista si sta affermando in campo internazionale grazie alle sue sculture in bronzo dalla “pelle di carta”: umanoidi non ancora evoluti a piena maturazione fisica riportano sull’epidermide ciò che vedono e vivono in un aspetto metafisico. L’utilizzo del fumetto è un’interpretazione di nouveau réalisme: riesumando e decontestualizzando il fumetto, l’artista dà una chiave di lettura aggiuntiva alla gestualità delle opere, riportando in salsa pop il flusso degli eventi contemporanei.
Alla personale saranno esposte sculture in bronzo e dipinti su tela o carta.
Antonio Giovanni
Si appassiona al mondo dell’arte all’età di sedici anni, compie gli studi artistici e matura da subito un grande interesse per la sperimentazione di nuovi linguaggi espressivi. Le sue opere scultoree, rivestite da fumetti d’autore, esprimono l’angoscia e la sofferenza esistenziale dell’uomo contemporaneo, affrontando con lucida ispirazione i temi più impegnati che angustiano il nostro vivere quotidiano.
Artista trattato soprattutto a livello internazionale (Cina, Usa e Russia), le sue opere sono in permanenza presso il Museo d’arte contemporanea dell’Alta Austria di Roma e nelle collezioni della Basilica del Redentore di Venezia. Negli ultimi tre anni Antonio Giovanni ha collaborato con Mediaset e con Radio Deejay; recentemente le sue opere sono state utilizzate per la realizzazione di uno spot commissionato dal Ministero della Salute. Antonio Giovanni vive tra Vicenza e New York.