Antonio Pedretti – Naturalismo lombardo
Il progetto approfondisce i temi principali della narrativa Pedrettiana, i paludosi, i bianchi lombardi e i margini del lago. Il Maestro trae ispirazioni dai luoghi a lui più cari e più intimamente indagati, dove anche il più piccolo particolare ha una sua valenza, corpo e importanza, il lago di Varese, dove vive e lavora da sempre.
Comunicato stampa
Sabato 3 settembre presso la Marsiglione Arts Gallery di Via Vitani, 31 a Como s’inaugura la mostra personale di Antonio Pedretti | Naturalismo lombardo.
La nuova stagione di proposte della Marsiglione Arts Gallery, s’inaugurerà con la grande mostra personale del Maestro Antonio Pedretti, dal titolo Naturalismo lombardo.
A cura del direttore della galleria, Salvatore Marsiglione, con catalogo in galleria e con testi critici di Achille Bonito Oliva, Enrico Crispolti, Giovanni Faccenda e Vittorio Sgarbi, il progetto approfondisce i temi principali della narrativa Pedrettiana, i paludosi, i bianchi lombardi e i margini del lago. Il Maestro trae ispirazioni dai luoghi a lui più cari e più intimamente indagati, dove anche il più piccolo particolare ha una sua valenza, corpo e importanza, il lago di Varese, dove vive e lavora da sempre.
Il segno, il gesto, la materia, l’astrazione e la figurazione ci danno la netta percezione della padronanza del mestiere e della manualità, mentre la luce, gli orizzonti, i cieli plumbei, i fiori, i canneti, l’acqua e la neve ci regalano emozioni continue e mai ripetitive.
Il Maestro è presente alla 54° Biennale di Venezia, alle Corderie dell’Arsenale, invitato da Angelo Crespi, con un opera simile nel soggetto e nelle dimensioni a quella esposta in galleria, Ai margini … il lago cm. 180x250.