Arcangelo Sassolino – No flowers without contradiction

Informazioni Evento

Luogo
REPETTO GALLERY
Via Clemente Maraini 24, Lugano, Switzerland
(Clicca qui per la mappa)
Date
Dal al

lunedì - venerdì ore 9.00-17.00

Vernissage
19/09/2024
Artisti
Arcangelo Sassolino
Curatori
Luca Massimo Barbero
Generi
arte contemporanea, personale

No flowers without contradiction, la mostra di Arcangelo Sassolino a cura di Luca Massimo Barbero che verrà ospitata nella sede espositiva di Lugano.

Comunicato stampa

Repetto Gallery è lieta di annunciare No flowers without contradiction, la mostra di Arcangelo Sassolino a cura di Luca Massimo Barbero che verrà ospitata nella sede espositiva di Lugano dal 20 settembre 2024 al 18 gennaio 2025.

Per la sua seconda personale in collaborazione con la galleria, Arcangelo Sassolino presenta otto lavori inediti e realizzati appositamente per gli spazi di Lugano, con cui si è confrontato per la prima volta. Valorizzando il carattere dell’architettura del luogo, ogni vincolo dello spazio ha infatti rappresentato un valore aggiunto al processo creativo dell’artista.

L’approccio che caratterizza i lavori di Sassolino è perciò protagonista anche in questa esposizione, dove convivono superfici e materie quali vetro, acciaio, pneumatico, granito, olio industriale, legno, carta e marmo. Tali elementi assumono centralità in una ricerca quasi ossessiva in cui tutte le singole componenti assumono una nuova forma.

Le opere invaderanno gli spazi della galleria, ma è l’esterno che per primo sorprenderà i visitatori: ad accoglierli un’installazione “viva” che crescerà e si amplierà per tutta la durata dell’esposizione. Stimolando a livello sensoriale coloro che guardano non solo attraverso la vista, ma anche coinvolgendo l’udito e dall’olfatto, in una mostra che si è voluta di portata museale, presentando l’artista per la prima volta a Lugano, città di congiunzione tra il nord e il sud dell’Europa.

La mostra sarà accompagnata da un catalogo edito da Magonza con testi di Andrea Cortellessa, Paolo Repetto e una conversazione tra curatore e artista.