Arianna Marcolin – Cet amour caché

Informazioni Evento

Luogo
CASA CAPRA
Via Giambellino, 16 36015, Schio, Italia
(Clicca qui per la mappa)
Date
Dal al

Visita su appuntamento chiamando al +39 3456311858

Vernissage
13/10/2024

ore 16

Artisti
Arianna Marcolin
Generi
arte contemporanea, personale

Cet amour caché è un viaggio intimo e delicato che esplora le sfumature più nascoste dell’amore.

Comunicato stampa

Cet amour caché è un viaggio intimo e delicato che esplora le sfumature più nascoste dell’amore. Le opere esposte, attraverso un gioco di luci e colori, raccontano alcuni aspetti indicibili del rapporto con l’altro. Le stanze rappresentate conservano tracce di vita umana in cui gli oggetti sono perenni testimoni del gioco del silenzio.

Ogni tela diventa un portale su un mondo traslato, nella quale
la rappresentazione di un luogo intimo e la memoria collettiva innescano un contatto.
La mostra è un invito all’accettazione dell’inespresso,
della poesia di un amore consumato a metà,
un amore nascosto anche agli occhi delle falene.

Cet amour caché è un tributo all’amore nascosto,
quello che spesso vive lontano dagli sguardi, ma che palpita con intensità.

Arianna Marcolin, 1998, Schio

 

Vive e lavora tra varie città Italiane: Schio, Venezia, Roma, Milano, Palermo.

Diplomata all’Accademia di Belle Arti di Venezia in Pittura e in Grafica d’arte per l’editoria, ha frequentato il Liceo Artistico di Schio. Collabora con la tipografia di famiglia Grafiche Marcolin nella curatela ed esecuzione di edizioni di pregio.

Nel 2024 è selezionata tra gli artisti della residenza Via Farini a Milano. Nel settembre 2023 allestisce “Stanza Iperbarica” la sua prima personale a Roma con Galleria Ex Elettrofonica. Tra luglio e ottobre 2023 coordina con Cassata Drone Expanded Archive “La Folgore di Atena”. In febbraio inaugura “Promemoria” la sua prima personale a Vicenza nell’atelier “L’Idea di Amatori”, Piazza dei Signori, con testo critico di Saverio Bonato. Tra novembre 2022 e agosto 2023 è assegnataria di uno degli studi d’artista di Fondazione Bevilacqua La Masa Venezia.