Armando Marrocco – Pensieri spazio temporali
Mostra personale.
Comunicato stampa
Armando Marrocco (Galatina, Lecce, 1939) si trasferisce a Milano nel 1962, incoraggiato da Lucio Fontana, sempre attento e disponibile ai giovani artisti emergenti che gli sottoponevano i lavori.
Nella Milano del boom economico, del secondo dopoguerra e delle grandi sperimentazioni nella ricerca artistica, il giovane Marrocco si trova all’interno dell’importante clima culturale ed espositivo delle più interessanti gallerie di ricerca milanesi presenti nel quartiere di Brera, come le gallerie Apollinaire e Cenobio Visualità.
La Galleria Antonio Battaglia presenta dal 1 al 16 aprile 2023 le opere su carta e tecniche miste di Marrocco realizzate sessant’anni fa ed esposte al Ministero dell’Istruzione a Roma e al Premio San Fedele di Milano nel 1961. Opere germinali che testimoniano continuità e sviluppo nella ricerca dell’artista poliedrico che il critico francese Pierre Restany definiva “presente permanente”.
Armando Marrocco torna alla galleria Antonio Battaglia a dieci anni dalle mostre dedicate agli Intrecci nel 2013 in galleria e al Solo Show ad Arte Fiera di Bologna.
La mostra è parte di un ciclo di mostre brevi dedicate ad un significativo periodo del suo lavoro, in questo caso i primi anni Sessanta.
In occasione del ventesimo anno di attività della galleria in via Ciovasso 5, cuore del quartiere di Brera, nello spirito di ricerca di un’avanguardia artistica che ha segnato la storia di Milano nel panorama contemporaneo internazionale, in un dialogo sempre aperto con la vicina Accademia di Belle Arti di Brera.
Catalogo in galleria edizioni AW Books