Armonie d’Arte Festival
Il festival quest’anno è dedicato al tema “ex antiquitate novum”, esprimendo così la volontà di coniugare classicità e contemporaneità, storia, mito, leggenda, e tutto quanto affidato alla memoria e consolidato nelle coscienze culturali con nuova creatività artistica e nuove tecnologie.
Comunicato stampa
Dal 19 luglio al 12 agosto, nella straordinaria cornice del parco archeologico SCOLACIUM a Borgia (Cz), prenderà il via la 14° edizione di ARMONIED’ARTE FESTIVAL, che presenterà l’opera nuova “L’ULTIMA NOTTE DI SCOLACIUM”, con musiche originali di NICOLA PIOVANI e la partecipazione straordinaria di GERARD DEPARDIEU.
L’ULTIMA NOTTE DI SCOLACIUM, in scena il 9 e il 10 agosto al parco archeologico Scolacium, è un musical storico che si snoda sulle musiche originali del premio oscar NICOLA PIOVANI e vuole raccontare la grande storia del sud partendo da una commuovente storia d’amore, coniugando musica, danza, parole e nuove tecnologie. Grazie ad una innovativa tecnologia virtuale (affidata alla società leader capware)infatti, verrà ricostruita una abbazia normanna a dimensioni reali che farà da sfondo a questa grandiosa messa in scena, oltre a moltissime animazioni.
Questa ambiziosa opera nasce da un’idea di Chiara Giordano (direttore artistico del Festival), con soggetto di Francesco Brancatella e Chiara Giordano e sceneggiatura a cura di Francesco Brancatella. La regia è affidata a Cristina Mazzavillani Muti. E vede la partecipazione straordinaria di GERARD DEPARDIEU, ma anche di ROSA FEOLA come voce di contralto soprano, Edoardo Siravo e Daniele Pecci.
“L’ULTIMA NOTTE DI SCOLACIUM” è una produzione ARMONIED’ARTEFESTIVAL, in collaborazione con RAVENNA FESTIVAL e con il MIBAC (Ministero dei Beni Culturali).
Quest’anno ARMONIED’ARTE FESTIVAL infatti ha scelto di puntare tutto sulla qualità produttiva, concentrando le proprie energie e sforzi in questa opera prima, convinti che un festival non debba essere solo un contenitore di spettacoli, seppure di alto profilo, ma soprattutto un “propulsore “ di idee e creatività.
ARMONIED’ARTE FESTIVAL quest’anno è dedicato al tema “ex antiquitate novum”, esprimendo così la volontà di coniugare classicità e contemporaneità, storia, mito, leggenda, e tutto quanto affidato alla memoria e consolidato nelle coscienze culturali con nuova creatività artistica e nuove tecnologie.
Il festival aprirà i battenti sabato 19 luglio con la nuova star del jazz internazionale HIROMI, in esclusiva per il sud, che si esibirà in formazione trio: Hiromi al piano, Anthony Jackson al contrabbasso e Simon Phillips alla batteria. Venerdì 1 agosto sarà la volta dello SPELLBOUND CONTEMPORARY BALLET che si esibirà in una straordinaria versione dei CARMINA BURANA con testi originali tradotti in italiano (traduzione italiana di Maria Gulli). Sabato 9 e domenica 10 agosto saranno le due serate centrali che vedranno in scena proprio l’opera nuova “L’ULTIMA NOTTE DI SCOLACIUM”. Mentre la serata conclusiva del festival il 12 agosto è affidata alla voce calda e suadente di MARIO BIONDI che si esibirà in “Notte da…Jazz!” in esclusiva per il sud.
Tutti gli spettacoli si svolgeranno all’interno del parco archeologico Scolacium a Borgia (Cz) alle ore 22.00; per info e prenotazioni 366 4362321 o 333 2275985 o sul sito www.armoniedarte.com .
Per la prima volta questa edizione del Festival prevede anche una sezione denominata ARMONIE YOUNG, che svilupperà una proposta per il pubblico più giovane a cui verrà offerta la possibilità di avvicinarsi al mondo dello spettacolo, molto spesso appannaggio di un’utenza più adulta.
Oltre a questi l’ARMONIED’ARTE FESTIVAL ha in programma anche molti altri eventi “collaterali” che si svolgeranno in località limitrofe al parco Scolacium. L’interno calendario può essere consultato sul sito www.armoniedarte.com
ARMONIED’ARTEFESTIVAL, ideato e diretto dalla prima edizione ad oggi da Chiara Giordano, è stata la prima attività culturale performativa strutturata all’interno di un’area archeologica calabrese, il Parco Scolacium – Borgia (Cz), luogo d’eccellenza dell’intera area meridionale per valenza archeologico - monumentale e bellezza paesaggistica (a soli 20 minuti dal principale snodo aeroportuale e ferroviario della Calabria oltre che a 200 m.t dal mare sulla costa ionica ad alta vocazione turistica) ed in tredici anni è diventata una delle più significativa attività culturali del meridione per qualità, artistica e organizzativa. Il festival ha ospitato, negli anni, grandi nomi dello spettacolo internazionale da Zubin Mehta a Lorin Maazel, da Pat Metheny a Wynton Marsalis, o ancora Wayne Shorter, Gilberto Gil, David Parson, Chick Corea, Joaquin Cortes, Salvatore Accardo, Uto Ughi, Noa, Giancarlo Giannini, Gigi Proietti, Paolo Fresu, Stefano Bollani, Giorgio Albertazzi e Lucio Dalla. Il festival ha partecipato all’organizzazione del concerto straordinario RAI 1 “ La musica non solo forma ma salva “ del Maestro Riccardo Muti per sostenere il valore della musica nella formazione culturale e sociale delle nuove generazioni calabresi.