Ars Nova
Collettiva di opere pittoriche e multimediali di 15 artisti contemporanei italiani fra i più interessanti nel panorama nazionale.
Comunicato stampa
Lo Spazio Intelvi 11 ospita una collettiva di artisti italiani, molti dei quali di età relativamente giovane, eppure tutti già con un proprio spazio significativo ritagliato nel panorama dell’arte contemporanea italiana. Ognuno di essi si caratterizza per una inconfondibile impronta, che va ben al di là dei classici filoni con cui si è soliti catalogare l’arte contemporanea, anche degli ultimi anni.
Si va dall’utilizzo delle tecniche di elaborazione digitale in chiave street art all’impiego di materiali poveri secondo modalità non convenzionali per sviluppare concetti che trascendono il contesto della realtà contingente e suggerire l’approdo a nuovi territori del pensiero prima ancora che della visualità.
L’esposizione è fatta in collaborazione con la Galleria Weart di Uboldo (Varese).
Note sui vari artisti (con testi tratti dai siti presenti su internet)
Monica Bolfe è riconosciuta per le sue opere che regalano ed offrono un'immagine metaforica, infantile, di un desiderio di libertà di pace interiore. L'immagine interiore è espressa attraverso la forza del mare, quasi a simboleggiare la volontà che nell'animo vorrebbe emergere e imporsi rispetto alle difficoltà della vita. E' senza dubbio questo il valore aggiunto delle opere dell'Artista dotata di straordinaria sensibilità che trasmette attraverso luci, colori, ombre e riflessi.
Marina Berra nasce a Milano nel 1969. Da sempre amante dell’arte, inizia a dipingere cimentandosi dapprima con una pittura di tipo figurativo. Capisce però, ben presto, che il figurativo non è la modalità di espressione a lei più congeniale. Non le permette, infatti, di far emergere la sua interiorità, di sentirsi libera. Grazie all’incontro con l’artista Luigi Profeta, divenuto poi suo Maestro, Marina comincia ad utilizzare vari materiali che rendono i suoi quadri quasi sempre materici. Le sue opere nascono da un processo introspettivo che la conduce ad esprimere stati d’animo ed emozioni personali.
Marco Ciani nasce nel 1985 in provincia Udine, e fin da giovane ha dimostrato grande amore per la natura e le arti manuali. Autodidatta, dal 2009 Marco è riuscito ad indicare una sua poetica personale e molto distintiva, proponendosi come "persona contemporanea".
Antonio Fumagalli, nato a Mariano Comense nel 1969, laureato in architettura, insegnante e appassionato d’arte, vive e lavora in provincia di Monza e Brianza. Le sue creazioni sono tutte accomunate dall’uso di un materiale fino ad oggi poco sfruttato nel mondo artistico: la pelle.
Pelle cucita e lavorata a mano su vari supporti: legno, vetro, plastica...
La pelle è quindi perfetta per esprimere, anche visivamente, questo dualismo, questa contrapposizione, queste due facce della medesima medaglia… che è poi la vita umana.
Le opere di Claudio Cavalieri si dilatano nella natura alla ricerca di luce e spazialità, dalla pittura alla scultura, alle installazioni, al ready made di oggetti recuperati dall’ambiente antropizzato o dalla natura più integra.…..
“C’è un omaggio all’artigianalità, al gusto di quei pittori-decoratori anonimi, una nostalgia per gli occhi dell’infanzia con cui Claudio (come tutti noi) osservavamo l’artigiano al lavoro di decorazioni di muri e ambienti; un recupero della semplicità ; una ribellione alla saturazione della realtà iper-tecnologica che, ogni giorno di più, ci sta intossicando”. Renzo Francescotti - Trento - 2013
Albino Pitti, nasce nel 1951. Da padre tedesco e madre italiana.
Nel 1966 si stabilisce a Rotterdam e poi Amsterdam, finito gli studi accademici diventa allievo di Pijlmaan.Nel 1992, dedica una quarantina di opere a Georges Mathieu. Seguira’ il libro dedicato “La guerra del Golfo”.
Sotto la direzione del critico Giorgio di Genova, Pitti dà le dimissioni dal Transvisionismo per fare parte del GAD “Gruppo Aniconismo Dialettico”.
Nel 2010 è fondatore di "art, world, force" a Rotterdam. Pitti opera con naturalezza e fluidita’ nel movimento della mano. E’ come uno scritto semplice e simbolico difficilmente capibile agli occhi non allenati. E’ estremamente sintetico, con la riduzione dell’essenziale raggiungendo il massimo grado di naturalezza.
Rossano Morra nasce nel 1957, vive e lavora a Pescara. I suoi lavori spaziano dalla composizione architettonica, all’interior e industrial design, fino alla grafica e alla pittura.
La sua ricerca tende sempre allo studio delle forme come entropia visiva: l’osservatore percepisce nelle forme un’immagine di ordine che però viene elaborata dalla mente in modo libero secondo le più semplici leggi gestaltiche.
Il pittore Ivan Valsecchi è nato e cresciuto in Svizzera .
Autodidatta, più che passione la sua è pulsione per l'arte. Nella pittura predilige l'astratto: uno spazio che gli permette di rivisitare in maniera libera da vincoli razionali il mondo reale trasformandolo, grazie all'atto artistico, in un mondo parallelo. Non segue modalità prefissate, il suo lavoro prende spunto da qualsiasi stimolo della quotidianità che colpisca la sua attenzione.
Daniela Cavallini è nata a Monza (MB), imprenditrice per professione, scrittrice e pittrice è anche un’appassionata dell’antiquariato. Daniela vive tra Monza e Nizza (Francia) e lavora a Milano. Solare e positiva per natura, Daniela è una donna che sorride alla vita e la vita sorride a lei, permettendole di raggiungere obiettivi inimmaginabili all’inizio della sua carriera. Daniela predilige ed utilizza la tecnica olio e/o acrilico su tela, con l’aggiunta di foglia d’oro, trasponendo pensieri e stati d’animo , attraverso la scelta dei colori e della simbologia.
Daniela Terragni. “Sono una pittrice autodidatta, e ho deciso di condividere le mie opere, dipinte con colori acrilici su tela e cartone telato. La scelta dei gatti come protagonisti è scaturita dalla profonda ammirazione che ho verso questi splendidi animali. La fantasia mi ha portato a creare gatti dai colli smisurati, colorati e decorati, perchè risultano ironici, simpatici e colpiscono molto lo sguardo di chi li ammira. Gli sfondi dei miei quadri sono sempre diversi, sempre coloratissimi ed elaborati.”
Roberta Sedocco nasce a Conselve in provincia di Padova il 19 giugno 1963.
Recensione critica della Prof.ssa Liliana Nobile. “Nello sperimentare e nel saper accostare i diversi materiali l’artista Roberta Sedocco perviene ad un’interpretazione geometrica armonica dai forti accenti emotivi. gli elementi corporei fissati in modo rigoroso sembrano in divenire, come se l’intreccio di fili rossi, tesi su fondo bianco, non fossero lì per contraddire la purezza del colore di base, bensì per animarlo e renderlo intriso di passione…”
Kill Candy è un giovane artista emergente davvero molto interessante che si avvale di tecniche di elaborazione grafica per creare scene quasi oniriche dal forte impatto emotivo contaminandole con motivi di ispirazione pop art e street art.
Partendo dai primi anni '80, Paolo Ober ha presentato un gran numero di mostre personali e partecipato a molte rassegne sia in Italia che all’estero. Nel 1994 ha ottenuto presso il MART (Museo d’Arte moderna e contemporanea di Trento e Rovereto) il primo premio per il concorso “Città aperta”. Ha collaborato con varie associazioni culturali per la realizzazione di manifestazioni e rassegne artistiche e attualmente coadiuva l'attività di SpazioEventArt a Pergine Valsugana. Si interessa all’arte multimediale fin dall’inizio del suo percorso artistico.