Art Nouveau. Il trionfo della bellezza

Informazioni Evento

Luogo
REGGIA DI VENARIA
Piazza Della Repubblica 4 (10078) Venaria, Venaria, Italia
(Clicca qui per la mappa)
Date
Dal al
Vernissage
17/04/2019

su invito

Biglietti

Intero: 14 euro Ridotto: 12 euro Gruppi di min. 12 persone, maggiori di 65 anni e quanti previsti da Gratuiti e Ridotti Ridotto: 8 euro Under 21 (ragazzi dai 6 ai 20 anni) e universitari under 26 Scuole: 4 euro Classi minimo di 12 studenti, ingresso gratuito per 2 accompagnatori ogni 27 studenti Gratuito Minori di 6 anni e quanti previsti da Gratuiti

Curatori
Valerio Terraroli, Katy Spurrell
Generi
arte moderna

Con manifesti, dipinti, sculture, mobili e ceramiche, la mostra – con un corpus di 200 opere – racconta la straordinaria fioritura artistica che ha travolto e cambiato il gusto tra la fine dell’Ottocento e i primi anni del Novecento.

Comunicato stampa

Architettura, pittura, arredamento, scultura, musica sono invasi da rimandi alla natura, al mondo vegetale e a un'immagine nuova della figura femminile: a Torino è il tempo dell’Art Nouveau che scaccia da ogni dove regole accademiche e tradizione.

Considerata come una corrente internazionale, essa si fonda sulla rottura con l'eclettismo e lo storicismo ottocenteschi e rappresenta la risposta moderna a una società sempre più industrializzata.
Concepita come arte totale, il Modern Style diventa Tiffany negli Stati Uniti, Jugendstil in Germania, Sezession in Austria, Nieuwe Kunst nei Paesi Bassi, Liberty in Italia, Modernismo in Spagna e s’impone rapidamente in Inghilterra, patria dei maggiori teorici del movimento, e passa sotto il nome di Art Nouveau in Francia.
Proprio a Torino fu presentata nel 1902 con l’Esposizione internazionale di Arte Decorativa Moderna e diede il via al Liberty in Italia a partire dalla città, all’epoca in espansione.

Con il patrocinio della Città di Torino, prodotta e organizzata dal Consorzio delle Residenze Reali Sabaude con Arthemisia, è curata da Katy Spurrell con testi in catalogo di Victor Arwas (1937 - 2010), Katy Spurrell e Valerio Terraroli.