Art Up – Bernard Frize
ART UP è un’iniziativa di carattere culturale con cui la Banca Popolare di Bergamo intende offrire alla gentile clientela un incontro ravvicinato e“guidato”con le opere della sua collezione d’arte antica e contemporanea.
Comunicato stampa
ART UP è un’iniziativa di carattere culturale con cui la Banca Popolare di Bergamo intende offrire alla gentile clientela un incontro ravvicinato e“guidato”con le opere della sua collezione d’arte antica e contemporanea. Ogni mese, presso l’ingresso della Sede Centrale di Piazza Vittorio Veneto 8, una nuova opera d’arte (dipinto, scultura, disegno, fotografia, stampa, video, installazione, ecc.), selezionata tra quelle facenti parte della sua raccolta, viene proposta al pubblico e analizzata tramite una scheda storico-critica illustrata e collezionabile realizzata per l’occasione dallo storico dell’arte Enrico De Pascale, Curatore responsabile della Collezione.
BERNARD FRIZE
Vibisi
2000 - acrilico e resina su tela, cm100 x 70 - Bergamo, Collezione Banca Popolare di Bergamo
La pittura “automatica” di Frize si caratterizza per le qualità seduttive del colore, che l’artista stende in morbidi impasti ottenuti mescolando l’acrilico con la resina. Il risultato è una sostanza pittorica fluida e luminosa, quasi argentata, che intercetta la luce trasformando il dipinto in un oggetto “prezioso”. L’interesse per le proprietà espressive del colore e della materia è testimoniato dalla regolarità quasi “banale” delle forme, spesso ripetitive e seriali (linee, bande, griglie, taches), che hanno lo scopo di valorizzare la magica bellezza degli impasti, la sensualità delle vernici, la suadente lucentezza delle tinte. Nella pittura di Frize ciò che colpisce infatti non è la tecnica bensì la materia; una materia che tocca la nostra sensibilità senza bisogno di far ricorso alla mediazione di figure, narrazioni, storie. Come in molta pittura astratta americana (Color Field) l’osservatore è invitato a “degustare” le campiture di colore, a subire il fascino delle velature, a contemplare i riflessi luminosi sprigionati dalla profondità della materia.
BERNARD FRIZE (St. Mandè 1949) Esponente di punta dell’arte astratta internazionale Frize dipinge quadri che sono continue e sempre diverse“verifiche”sulla processualità della pittura. A seguire l’impianto progettuale del suo operare si direbbe infatti che il dipinto altro non sia che la sommatoria di una serie di atti suggeriti dalle condizioni stesse (materiali, tecniche, operative) che l'artista si trova ad affrontare. Costruite con pennellate lunghe, sciolte e sinuose, le sue opere disvelano il modo stesso in cui sono state dipinte e i gesti che le hanno determinate. Tra le sue più importanti esposizioni si segnalano la personale alla Kunsthalle di Zurigo (1994), al Westfälisches Landesmuseum für Kunst und Kulturgeschichte di Münster (2000), al Gemeente Museum de L’Aja (2002). Nel 2005 ha preso parte alla 51° Biennale di Venezia e nel 2006 alla mostra della collezione Pinault Where are you going? a Palazzo Grassi a Venezia. Nel 2012 ha esposto alla Biennale di San Paolo (Brasile). Nel 2015 ha vinto il Käthe Kollwitz Prize, Berlino.
Banca Popolare di Bergamo
Banca Popolare di Bergamo promuove il progetto ART UP, un’iniziativa culturale finalizzata alla conoscenza del proprio patrimonio artistico. Ogni mese, un’opera d’arte diversa facente parte della collezione della Banca, verrà esposta al pubblico nell’atrio della Sede Centrale di Piazza Vittorio Veneto 8. Non una semplice presentazione, ma un vero e proprio “invito” alla lettura e alla fruizione tramite schede storico-critiche illustrate e collezionabili, realizzate per l’occasione dallo storico del- l’arte Enrico De Pascale, Curatore responsabile della collezione. Con il progetto ART UP vengono così rese visibili opere d’arte antica e contemporanea normalmente “inaccessibili” perché ubicate negli uffici, nelle filiali, nei caveaux della Banca.
La collezione d’arte della Banca, che assomma diverse centinaia di opere di età compresa tra il XIV e il XXI secolo (dipinti, sculture, disegni, fotografie, stampe, ecc.), si è formata nel corso di quasi centocinquant’anni, intrecciando le proprie vicende con quelle della Banca stessa, fondata nel lontano 1869. Una raccolta ampia e variegata capace di coniugare l’attenzione per la produzione artistica locale e nazionale - da Baschenis a Fra’ Galgario, da Piccio a Manzù, da Ghirri a Boetti - con l’interesse per le proposte più sperimentali della scena internazionale: da Kapoor a Buren, da Armleder a Gillick, da Halley a Yan Pei Ming. Una varietà di opzioni linguistiche ed espressive che è frutto di precise scelte collezionistiche orientate a rappresentare al meglio il com- plesso e articolato panorama della cultura artistica passata e contemporanea.
Banca Popolare di Bergamo, appartenente al Gruppo UBI Banca, opera attraverso 354 sportelli nelle province di Bergamo, Varese, Monza e Brianza, Como, Lecco, Milano, Brescia e Roma. Fon- data nel 1869, la Banca ha costantemente svolto il ruolo di Istituto di riferimento per il territorio in cui opera, distinguendosi per il sostegno all'economia locale e per le iniziative di carattere sociale e culturale.