Arte al Cubo3 #2

Informazioni Evento

Luogo
MYSTIC DRIVER ART LAB
via Cetti 37 , Francavilla al Mare, Italia
(Clicca qui per la mappa)
Date
Il
Vernissage
16/09/2016

ore 19

Curatori
Tommaso Evangelista
Generi
serata - evento, video

lo storico e critico d’arte Tommaso Evangelista, presenta il secondo appuntamento di ARTE AL CUBO³ – il solido che fa la differenza

Comunicato stampa

Il 16 settembre 2016 (ore 19.00) lo storico e critico d’arte Tommaso Evangelista, presenta il secondo appuntamento di ARTE AL CUBO³ - il solido che fa la differenza. Il progetto, iniziato nei mesi invernali del 2016, dopo otto incontri dedicati alla Storia dell’Arte, diventa, nella sua seconda fase, un’occasione di esperienza e di confronto diretto con i diversi linguaggi artistici contemporanei.
L’iniziativa è organizzata all’Associazione Mystic Driver Art Lab di Francavilla al Mare in collaborazione con Ivan D’Alberto e Sibilla Panerai e ha ricevuto il patrocinio del Centro di Archiviazione e Promozione della Performing Art (CAPPA) di Pescara.
Tommaso Evangelista per l’occasione presenterà una selezione video che sarà proiettata all’interno del CUBO bianco posizionato al centro del giardino dell’Associazione Mystic Driver Art Lab. I visitatori (due, massimo tre alla volta) potranno vivere un’esperienza immersiva attraverso il lavoro di tre artisti: Paride Di Stefano (IMAGO #2, 2’ 37’’- color – stereo – 2015), Cinzia Laurelli (Cosa Resta, 2’ 59’’- color – stereo – 2012) e Alessia Finori (0307, 2’ 17’’ – b/n color – stereo - 2009).
La selezione presentata per Arte al CUBO³ nasce da un progetto più complesso, Exhibited Frequency, realizzata ad Isernia lo scorso luglio; rassegna che si è caratterizzata quale prima ricognizione di videoarte sul territorio molisano. Le opere video vertevano principalmente sull’intreccio tra memoria e quotidianità, a volte sviluppato con ironia e immaginazione altre con dovizia da reporter, mentre emergevano temi cari alla società contemporanea, quali il ruolo dell’individuo all’interno del gruppo sociale e le relazioni di potere e di conflitto. Altre volte l’indagine si faceva maggiormente intima e poetica, attratta dai dettagli e dalle piccole dinamiche esistenziali e relazionali, o da indagini particolareggiate sulla forma.
La sintesi proposta a Francavilla al Mare è realmente un condensarsi di frame, immagini e impressioni legate al corpo, alla materia e allo sguardo, amplificate dalla fruizione intima e nascosta all’interno del CUBO. Se Paride Di Stefano amplifica la visione perdendosi nel dettaglio “magmatico” della sostanza, lavorando sulla densità degli elementi e il loro riverbero, Cinzia Laurelli riflette sul corpo, sulle mutazioni strutturali delle azioni motorie, sui frammenti di senso delle mancanze, sulle soglie di esistenza e manipolazione. Alessia Finori invece costruisce una narrazione sull’assenza e sul limite del proprio fisico ridotto e ricondotto alle impressioni naturali.
La proiezione sarà completata da un intervento di Tommaso Evangelista, il quale fornirà un quadro dettagliato sull’esperienza molisana di Exhibited Frequency.