Arte e carità

Informazioni Evento

Luogo
CASA FRANCOTTO
Piazza Regina Margherita , Busca, Italia
(Clicca qui per la mappa)
Date
Dal al

Venerdì: dalle 15.30 alle 18.30

Sabato: dalle 10.00 alle 12.00 dalle ore 15.30 alle ore 18,30

Domenica: dalle 10.00 alle 12.00 / dalle 14.30 alle 18.30

Vernissage
16/11/2024

ore 11

Biglietti

Intero 10 euro

Ridotto 6 euro (buschesi, enti convenzionati, insegnanti, studenti universitari)

Gratuito tessera Abbonamento Musei e ragazzi inferiori a 14 anni.

A tutti i visitatori verrà omaggiata una cartina della Città di Busca per poter proseguire nel centro storico una visita ai luoghi caritativi della Città.

Oltre 120 opere esposte a rappresentare il binomio arte e carità.

Comunicato stampa

Verrà inaugurata sabato 16 novembre, alle ore 11.00, la mostra “Arte e carità. Dal patrimonio delle Confraternite ai capolavori moderni e contemporanei”, che fino al 9 febbraio 2025 animerà gli spazi di Casa Francotto a Busca (Cuneo).

La mostra, curata da Cinzia Tesio, Rino Tacchella, Bruno Raspini e Dario Lorenzati, è organizzata dal Comune di Busca e dall’Ospedale Civile di Busca (1698) e raccoglie oltre 120 opere che rappresentano il binomio tra arte e carità. Un viaggio artistico e storico, un’ampia riflessione sui diversi volti della carità, dalla Maternità alla Passione, affiancando capolavori di artisti del Novecento, con le loro potenti visioni, ai capolavori custoditi dalle due Confraternite cittadine, la Bianca e la Rossa, la SS. Annunziata e la SS. Trinità

 

La mostra è suddivisa in due parti, dal globale al locale. Una sezione è dedicata ai grandi artisti moderni e contemporanei e la loro interpretazione del tema della carità, con una settantina di opere di Correggio, Guido Reni, Pablo Picasso, Lucio Fontana, Arturo Martini, Giacomo Manzù, Bruno Cassinari, Umberto Mastroianni, Emanuele Luzzati. La seconda sezione è dedicata alle opere caritative buschesi che hanno settecento anni di storia con inediti di straordinaria bellezza.

Completano l’allestimento, curato da Maurizio Colombo, pannelli, documenti storici, codici QR CODE e tre video. Uno di questi è dedicato ad Ernesto Francotto e fa parte di un progetto di valorizzazione di Casa Francotto.

 

«La rassegna-spiegano i curatori-vuole approfondire il tema della carità, grazie al linguaggio universale dell’arte, analizzato nei suoi aspetti più profondi: dal valore della Madre alla conoscenza, dalla creazione alla catarsi della sofferenza all'amore e aiuto verso gli altri, in particolare i più fragili. La carità può, infatti, significare alleviare le sofferenze degli altri, ma è anche solidarietà, generosità, altruismo, beneficenza, accoglienza, inclusione, silenzio. Il percorso ha un prologo con opere moderne e contemporanee di straordinario valore. Le complesse espressioni della sacralità in chiave caritatevole possono essere riscoperte o, semplicemente rilevate con evidenza nelle opere di alcuni artisti presenti in mostra. Con una visione ampia la carità viene analizzata in ogni suo aspetto: dal sacro al sociale, dal passato all’attualità con il mondo del no profit e terzo settore. Attraverso workshop, incontri, eventi collaterali legati al patrimonio del territorio la Carità apparirà più diretta e genuina, spogliata di retorica e convenzionalismi. La riflessione che questa mostra vuole lasciare è quindi quella di stimolare una riattivazione della circolarità che la storia ci ha insegnato, senza tendere ad un ritorno al passato ma sfidando il futuro. Conoscere il proprio passato, mantenere saldo l’impegno per il bene comune per vivere comunità solidali che non vogliono lasciare nessuno indietro».

 

Aggiunge Luca Gosso: «Ritrovarsi di fronte a un crocifisso di Lucio Fontana o a una deposizione di Bruno Cassinari, alle sculture di Giacomo Manzù, Arturo Martini, Umberto Mastroianni, il presepe di Emanuele Luzzati, alla maternità di Ugo Nespolo, alla straordinaria via crucis di Mario Tallone o all’albero della carità di Mario Gosso, ci fa vivere emozioni forti facendoci pensare al desiderio di farsi prossimo, come diceva il Cardinale Carlo Maria Martini, alla ricerca di una speranza di un nuovo umanesimo e di una sostenibilità che vuole rimettere al centro l’uomo e coniugare l’arte, la cultura e la carità».

 

Gli artisti in mostra:

Antonio Allegri detto Correggio, Giovanni Bellini, Giuseppe Cesari Cavalier d’Arpino, scuola di Guido Reni, Luigi Gainotti, Lucio Fontana, Pablo Picasso, Pietro Morando, Mario Micheletti, Umberto Mastroianni, Mario Ornati, Dina Bellotti, Felice Atzori, Emanuele Luzzati, Vittorio Rullo, Alberto Cafassi, Enrico Goretta, Adriano Tuninetto, Leonardo Bistolfi, Angelo Camillo Maine, Umberto Recalcati, Arturo Martini, Bruno Cassinari, Giacomo Manzù, Daniele Fissore, Carlo Giuliano, Angelico Pistarino, Celestino Fumagalli, Cia Torino, Artuso Tosi, Enrico Paolucci, Ugo Nespolo, Jean Marchan, Mario Tallone, Mario Gosso, Enzo Bersezio, Nicolò Barabino, Franz Von Stuck, Francesco Preverino, Enrico Colombotto Rosso, Felice Carena, Corrado Ambrogio, Silvestro Pistolesi, Baumgartner Fritz, Mario Lattes, Giorgio Ramella, Trento Longaretti, Venturino Venturi, Carlo Facchinetti, Raffaele Ponte Corvo.

Il vernissage si terrà sabato 16 novembre, alle ore 11.00, al Teatro Civico di Busca con gli interventi delle autorità per poi raggiungere Casa Francotto dove è allestita l’esposizione. Rimarranno aperte per l’occasione le Confraternite della Bianca e della Rossa.

L’apertura al pubblico è prevista per il pomeriggio, dalle 15,30 alle 18,30.

EVENTI COLLATERALI

 

DOMENICA 17 NOVEMBRE

APERTURA STRAORDINARIA DELL’EREMO DI BELMONTE

in collaborazione con l’associazione “I volontari dell’Eremo”

visite accompagnate alle 14,30 con partenza da Casa Francotto

(L’Eremo sarà da raggiungere con mezzi propri)

 

Domenica 17 novembre è prevista l’iniziativa UN BIGLIETTO DUE EVENTI con un abbinamento tra l’apertura della mostra e la visita all’Eremo di Belmonte grazie alla disponibilità dei volontari dell’Eremo. Per informazioni e prenotazioni 371/5420603. Acquistando un biglietto della mostra presso la biglietteria di Casa Francotto si potrà accedere ad una visita accompagnata ad uno dei luoghi più suggestivi di Busca.

 

DOMENICA 24 NOVEMBRE 24

ORE 14,30 Visite alle Confraternite della Rossa e della Bianca

Alle ore 17,00 WORKSHOP con Alberto Valmaggia di LVIA Da Don Benevelli ai giorni nostri, da oltre cinquant’anni un servizio di pace

 

DOMENICA 1° DICEMBRE 24

Ore 14,30 Le opere di carità e la Città di Busca sotterranea e visita al Museo della Cartolina Mario Berardo

Ore 17,00 WORKSHOP con Paolo Ballatore del Banco Alimentare Un’opera di carità moderna al servizio dei più deboli

DOMENICA 8 DICEMBRE 24

Ore 14,30 Le opere di carità della Città di Busca, le società di mutuo soccorso, la fucina e il borgo operaio

Ore 17,00 WORKSHOP con Ivana Borsotto presidente della FOCSIV

L’impegno delle ONG di ispirazione cristiana nella cooperazione e sviluppo

 

DOMENICA 15 DICEMBRE 24

Mercatini di Natale per le vie del Centro storico

 

DOMENICA 22 DICEMBRE 24

Ore 14,30 Le opere di carità della Città di Busca e il Convento dei cappuccini. Presepi a Busca e frazioni

 

APERTURE STRAORDINARIE DELLA MOSTRA

Giovedì 26 DICEMBRE (dalle 10 alle 12 - dalle 14,30 alle 18,30)

Mercoledì 1° GENNAIO (dalle 14,30-18,30)

Lunedì 6 GENNAIO 2025 (dalle 10 alle 12 dalle 14,30 alle 18,30)

 

È gradita la prenotazione.

* per i possessori della TESSERA MUSEI : ingresso gratuito alla mostra e contributo di 5 euro per eventi collaterali.