Arte e Cura al Sant’Anna
Una nuova grande operazione porterà note di colore all’ospedale Sant’Anna di Torino facendo fiorire nuovi giardini, sulla base dell’esito molto felice della sperimentazione avviata.
Comunicato stampa
Arte e Cura al Sant’Anna
Nuovi giardini fioriscono in ospedale
Per curare la cura
Progetto di Arte Partecipata
a cura del
Dipartimento Educazione del Castello di Rivoli
Museo d’Arte Contemporanea
Sabato 22 settembre 2012, ore 10-13
Dipartimento di Discipline Ginecologiche e Ostetriche
Ospedale S. Anna Via Ventimiglia 3, Torino
Sabato 22 settembre 2012, dalle 10 alle 13 una nuova grande operazione porterà note di colore all’ospedale Sant’Anna di Torino facendo fiorire nuovi giardini, sulla base dell’esito molto felice della sperimentazione avviata. Siete attesi.
Con la prima operazione condotta a maggio dalla Fondazione Medicina a Misura di Donna con il Dipartimento Educazione del Castello di Rivoli - Museo di Arte Contemporanea, l’arte è entrata a pieno titolo nell’Ospedale S. Anna, trasformando tangibilmente in giardini fioriti alcuni ambienti, considerati prioritari da chi anima la struttura: dipendenti, pazienti e le loro famiglie.
Una rinascita, Rebirth, nel senso della progettualità dell’artista Michelangelo Pistoletto che ha accompagnato il percorso di trasformazione di luoghi grigi di attesa, cambiandone la qualità del tempo di fruizione.
«Sono stata ricoverata al Sant'Anna.. Il giardino perenne mi ha fatto compagnia. L'arte ci fa sempre vedere il verde nel nero... Perfino mentre siamo tutte intente a lottare contro il più grande nemico della nostra vita! Grazie per quello che fate per noi!» è una delle numerose mail ricevute sul coraggioso intervento che ha avuto un impatto rilevante in termini di «senso del possibile» e nella percezione emotiva di chi anima l’ospedale.
Università e Presidio Ospedaliero, con Fondazione Medicina a Misura di Donna hanno deciso di estendere il progetto, che si basa sulle più recenti scoperte in campo medico che dimostrano come l’ambiente incida sui processi di guarigione.
Sabato 22 settembre con l’apertura della stagione autunnale fiorisce un nuovo giardino, dove è sempre primavera. Si continua in due punti cruciali della struttura ospedaliera: la sala d’attesa della sala parto e l’ingresso alla sala operatoria. Due luoghi simbolici per la vita di una donna e dei suoi familiari. L’artista di riferimento cui si ispira il nuovo wall painting è Yayoi Kusama, i cui colori e forme, racconti dell’infinito nello spazio secondo l’artista, coinvolgeranno in maniera sinestetica coloro che ogni giorno abitano l’ospedale.
Appuntamento ore 10 nell’aula Magna Dellepiane all’ospedale S. Anna (ingresso da via Ventimiglia n 1) per un incontro con Anna Pironti, direttore del Dipartimento Educazione del Castello di Rivoli, al quale seguiranno i lavori fino alle ore 13.
Le famiglie del Rotary Club Susa Val Susa, coopereranno all’operazione per la cura degli ambienti che partirà dagli accessi esterni l’Ospedale da Via Ventimiglia.
A tutti coloro che desiderano partecipare all’azione collettiva e far fiorire nuovi giardini possono scrivere a [email protected]
Dipartimento Educazione Castello di Rivoli Museo d’Arte Contemporanea
Piazza Mafalda di Savoia, 10098 Rivoli (TO)Tel. 011.9565213 Fax 011.9565232 e-mail: [email protected]
Fondazione Medicina a Misura di Donna Dipartimento di Discipline Ginecologiche e Ostetriche Università di Torino – Osp S.Anna Via Ventimiglia, 3 – 10126 Torino [email protected] www.medicinamisuradidonna.it
Ufficio stampa: Pierpaolo Berra
Addetto stampa Ospedali Molinette, S. Anna, Regina Margherita, CTO
Cell. 335.1222559 e-mail: [email protected]
La Fondazione Medicina a Misura di Donna nasce su iniziativa di un gruppo di persone consapevoli dell’importanza della salute delle donne e della necessità della cooperazione dei privati con le istituzioni, per il miglioramento della sanità pubblica. La fondazione, a partire dallo sguardo e dai bisogni delle donne, opera per umanizzare gli spazi ospedalieri, ridurre l’impatto negativo delle pazienti e delle loro famiglie con le strutture sanitarie, garantire la costante sicurezza delle donne bisognose di cura. Il primo progetto riguarda interventi di impatto architettonico strutturale all’Ospedale S. Anna di Torino. Fin dagli esordi la Fondazione ha avviato la costruzione di un network di partenariato con alcune tra le più rilevanti istituzioni culturali del territorio, che hanno accolto l'invito a realizzare progetti sociali nell'Ospedale: l'Accademia Albertina delle Belle Arti con i suoi studenti e neo-laureati, la Filarmonica del '900 del Teatro Regio di Torino, il Dipartimento educazione del Castello di Rivoli Museo di Arte Contemporanea.
Il Castello di Rivoli, dal 1984 primo Museo d’Arte Contemporanea in Italia è fin dall’apertura è uno dei protagonisti della scena internazionale, grazie all’assoluta particolarità degli spazi, alla collezione, alla qualità dell’attività espositiva e di quella educativa. In una posizione dominante all’imbocco della Valle di Susa, il Castello è costituito da un imponente edificio barocco incompiuto, avviato nel 1718 dall’architetto Juvarra su incarico di Vittorio Amedeo II di Savoia. Dal 1997 è Patrimonio dell’Umanità dall’Unesco. Il Dipartimento Educazione diffonde la conoscenza dell'arte e della cultura contemporanea all’interno e all’esterno del Museo con una programmazione rivolta al mondo della scuola, alle istituzioni impegnate nel campo dell'educazione, della promozione culturale, alle famiglie e al pubblico in genere. L'impianto metodologico è riconducibile al principio ispiratore Educare all'arte con l'arte, per rendere lo spettatore protagonista: l'incontro con l'arte, dentro e fuori dal Museo, si traduce in esperienza di vita. Le innumerevoli attività, in sintonia con standard nazionali e internazionali, sono aderenti ai principi del Lifelong learning, della Peer Education e dell'accessibilità totale per i diversamente abili. Grazie alla sua attività sperimentale e di ricerca, ha ottenuto riconoscimenti e premi, nazionali e internazionali.