Arte Forte 2016

Prende il via da un’idea di Giordano Raffaelli e dal coinvolgimento, quanto mai esteso, di ben sedici gallerie private di tutto il Triveneto, dall’Alto Adige a Venezia, il progetto ARTE FORTE che porterà l’arte contemporanea all’interno dell’incomparabile patrimonio di costruzioni belliche di epoca austroungarica, conservate e restaurate sul territorio Trentino, e riunite nel Circuito dei Forti.

Comunicato stampa

Nell’ambito della rassegna “Sentinelle di Pietra. Di forte in forte sul Sentiero della Pace”

ARTE FORTE:
“La Babele di linguaggi e di simboli
legati ai conflitti”
installazioni d’arte contemporanea
in otto forti austroungarici del Trentino

Circuito dei Forti del Trentino
8-9-10 luglio – 28 agosto, 2016

La rassegna culturale estiva dal titolo “Sentinelle di pietra. Di forte in forte sul Sentiero della Pace”, curata dal Circuito dei forti del Trentino - rete promossa dalla Provincia autonoma di Trento-Assessorato alla Cultura in collaborazione con la Fondazione Museo storico del Trentino, sotto la direzione di Giuseppe Ferrandi, sarà arricchita quest’anno dall’arte contemporanea del progetto ARTE FORTE, in collaborazione con il Mart di Rovereto, sotto la direzione di Gianfranco Maraniello. Da luglio a fine agosto, sarà possibile visitare un percorso espositivo dislocato in otto forti austroungarici del Trentino da luglio a fine agosto.

Prende il via da un’idea di Giordano Raffaelli e dal coinvolgimento, quanto mai esteso, di ben sedici gallerie private di tutto il Triveneto, dall’Alto Adige a Venezia, il progetto ARTE FORTE che porterà l’arte contemporanea all’interno dell’incomparabile patrimonio di costruzioni belliche di epoca austroungarica, conservate e restaurate sul territorio Trentino, e riunite nel Circuito dei Forti.
Ad accettare la sfida di mettersi a confronto con luoghi così carichi di storia e non comuni per esporre sono state tutte le gallerie dell’ASPART – Associazione dei galleristi trentini e le gallerie della delegazione del nord-est dell’ANGAMC – Associazione Nazionale Gallerie d'Arte Moderna e Contemporanea, di cui Giordano Raffaelli è responsabile.

Il tema della prima edizione fa riferimento allo specifico quadro storico della Prima Guerra Mondiale, alla quale è indissolubilmente legata l’identità dei forti stessi, per allargare la riflessione fino all’oggi attraverso il punto di vista privilegiato dell’arte.

Viene richiamata la situazione di commistione di provenienze, di lingue, di culture che si sono scontrate e incontrate durante il conflitto aprire a riflessioni su valori universali, come la pace e la convivenza,

in opere che portano la firma di trenta artisti di diverse generazioni, trentini e altoatesini, nazionali e internazionali.
In ogni forte le opere esposte saranno presentate da una o più gallerie secondo un principio di giustapposizione di diversi linguaggi e mezzi espressivi: saranno installazioni e sculture che si servono di materiali differenti, dal legno all’acciaio, al neon, opere pittoriche, e ancora lavori fotografici e video. Questa eterogeneità sarà ribadita anche dalle dimensioni monumentali di alcuni dei lavori esposti.

L’evento d’inaugurazione di ARTE FORTE avverrà a partire dalla serata di venerdì 8 e proseguirà nel weekend del 9 e 10 luglio, precedendo la serie di commemorazioni del Centenario, e andrà a ricalcare e sottolineare il “Sentiero della Pace” che unisce i forti del Circuito lungo il confine dell’impero austroungarico con Veneto e Lombardia e invita il pubblico a proseguire il proprio percorso di visita da un forte all’altro. La mostra offre infatti anche l’opportunità aggiuntiva di scegliere un tragitto culturale a piedi nell’ambito del turismo responsabile dei cammini.

Scheda della mostra

ARTE FORTE:
“La Babele di linguaggi e di simboli
legati ai conflitti”
installazioni d’arte contemporanea
in otto forti austroungarici del Trentino
Circuito dei Forti del Trentino
8-9-10 luglio – 28 agosto, 2016

Nell’ambito di: “Sentinelle di Pietra. Di forte in forte sul Sentiero della Pace”, a cura del Circuito dei forti del Trentino – rete promossa dalla Provincia autonoma di Trento-Assessorato alla Cultura in collaborazione con la Fondazione Museo storico del Trentino

Ideazione: Giordano Raffaelli
Organizzazione: Giordano Raffaelli e Camilla Nacci
A cura di: Mariella Rossi
Istituzione promotrice: Provincia Autonoma di Trento
Istituzioni coinvolte: ASPART – Associazione dei galleristi trentini e ANGAMC – Associazione Nazionale Gallerie d'Arte Moderna e Contemporanea; Mart, Museo di arte moderna e contemporanea di Trento e Rovereto