Artecinema 2021
Festival Internazionale di Film sull’Arte Contemporanea.
Comunicato stampa
Dal 15 al 22 ottobre 2021 torna a Napoli Artecinema, il Festival internazionale di Film sull’Arte Contemporanea, giunto alla sua 26ª edizione.
Anche quest’anno il pluripremiato Festival Artecinema, medaglia del Presidente della Repubblica, ha ricevuto il matronato della Fondazione Donnaregina per le arti contemporanee, e i patrocini del Ministero della Cultura, Senato della Repubblica, Consolato Generale degli Stati Uniti d'America, Regione Campania, Comune di Napoli, Università degli Studi di Napoli Federico II, Università degli Studi di Napoli Suor Orsola Benincasa, Ordine degli Architetti Pianificatori Paesaggisti e Conservatori di Napoli e Provincia.
Artecinema è realizzato in partenariato con il Goethe Institut Neapel, Institut Français Napoli, con il contributo del Ministero della Cultura - Direzione generale Cinema e audiovisivo, Regione Campania - Film Commission.
Curato da Laura Trisorio, Artecinema si svolgerà nei più grandi teatri partenopei, il Teatro San Carlo e il Teatro Augusteo, e contemporaneamente - dal 16 al 22 ottobre - sulla nuova piattaforma digitale online.artecinema.com per consentire al pubblico di fruire dei film in programma anche da casa.
Una settimana all’insegna della filmografia dedicata all’arte, alla fotografia, all’architettura e al design contemporanei per approfondire aspetti legati alla genesi creativa spesso celati o non raccontati: attraverso documentari sui maggiori artisti, architetti e fotografi della scena internazionale, gli spettatori potranno accedere ai loro studi, osservare e comprendere i loro lavori, immergersi nei materiali che usano.
Per la 26ª edizione del Festival sono in programma 24 film – divisi nelle tre sezioni: Arte e dintorni, Architettura e design, Fotografia – provenienti da diversi paesi, fra cui Stati Uniti, Regno Unito, Francia, Germania, Finlandia, Australia, Serbia. I film saranno presentati per l’80% in anteprima nazionale e alcuni titoli saranno in anteprima mondiale.
Tutti i film saranno proiettati in lingua originale con sottotitoli in italiano e/o in inglese. All’inaugurazione registi e artisti interverranno personalmente per presentare i film.
Sono inseriti in programma, fra gli altri, film su Marina Abramović, Mel Bochner, Joseph Beuys, Alighiero Boetti, Christian Boltanski, Albrecht Dürer, Lucio Fontana, Wolfgang Laib, Guadalupe Maravilla, Helmut Newton, Pino Pascali, Michael Rakowitz, Eugenio Tibaldi, John Wood & Paul Harrison, sull’architetto Alvar Aalto e sull’architetto e designer Ettore Sottsass. Infine il film su Man Ray, ripreso nel 1937 durante le vacanze ad Antibes, con gli amici Pablo Picasso, Dora Maar, Paul Eluard, Lee Miller.
Il programma completo della manifestazione sarà disponibile sul sito www.artecinema.com a partire dal 1° ottobre 2021.
Il Festival ha consolidato negli anni il proprio impegno nel sociale lavorando in sinergia con altre istituzioni cittadine. Oltre alle consuete proiezioni presso i due teatri, sono previste: proiezioni per gli studenti delle scuole secondarie di Napoli e provincia, presso l’Istituto francese e per le scuole superiori del Comune di Anacapri; incontri e proiezioni dedicati agli studenti del Liceo Artistico e dell’Università Suor Orsola Benincasa e del Liceo Vittorio Emanuele II di Napoli; proiezioni per i detenuti presso la Casa Circondariale di Nisida.
L’edizione 2021 di Artecinema sarà inaugurata venerdì 15 ottobre alle ore 20.00 al Teatro San Carlo di Napoli con la proiezione del cortometraggio Sguardo nomade, un omaggio a Marisa Albanese, artista napoletana recentemente scomparsa, e del film Banksy Most Wanted, di Aurélia Rouvier e Seamus Haley.
All’inaugurazione saranno presenti: Laura Trisorio, curatrice del Festival Artecinema, Seamus Haley e Aurélia Rouvier, registi di Banksy Most Wanted, e Fiamma Marchione, regista di Sguardo nomade.
Ospiti della rassegna, nei giorni successivi di proiezioni al Teatro Augusteo: Corinna Belz, regista di Inside the Uffizi, Gilles Coudert, regista di Jean Dupuy Ypudu, Walter Fasano, regista di Pino, Alain Fleischer, regista di J’ai retrouvé Christian B., Ilaria Freccia, regista di La rivoluzione siamo noi, François Levy-Kuentz, regista di Un été a la Garoupe, Domenico Palma, regista di Bochner Boetti Fontana, Francesco G. Raganato, regista di Roselena Ramistella - L’isola delle femmine, Roselena Ramistella, fotografa, Sergio Risaliti, Direttore del Museo Novecento di Firenze.
Si ringraziano per il sostegno Grimaldi Lines, Siremar. Caronte & Tourist Isole Minori S.p.A, Metropolitana di Napoli S.p.A, Bruno Generators, il main sponsor Seda e il media partner, Exibart.
15 ottobre venerdì teatro san carlo — serata inaugurale
20.00; presentazione
omaggio a Marisa Albanese
Sguardo nomade – Viaggio nel lavoro di Marisa Albanese *
Fiamma Marchione, Italia, 2017, 18’, italiano
Marisa Albanese descrive il suo processo creativo affrontando i temi del viaggio, delle migrazioni, del mutamento e dell’interazione tra visione e gesto. L’artista ci accompagna nel suo studio e ci parla delle sue ultime mostre dove convivono installazioni ambientali, sculture e disegni. Un fare espressivo che mette sempre in gioco i confini del proprio sguardo.
Banksy Most Wanted * / arte e dintorni
Aurélia Rouvier, Seamus Haley, Stati Uniti, 2020, 82’, inglese, francese
Chi è Banksy? Grazie al suo anonimato, da oltre venticinque anni si continua a fantasticare su chi si nasconda dietro questo nome. Attraverso vere e proprie indagini investigative sulla sua identità, il film rivela diversi aspetti della sua personalità, le sue idee politiche, il suo impegno per le cause ambientali e i rifugiati politici, i suoi legami con la scena musicale, il suo lato imprenditoriale.
16 ottobre sabato - teatro augusteo h 16 — 24
16.00 / arte e dintorni
Inside the Uffizi *
Corinna Belz, Enrique Sánchez Lansch, Germania, 2021, 96’, inglese, italiano, tedesco
Dietro le quinte della Galleria degli Uffizi ogni compito diventa un rito. Incontriamo lo staff appassionato del direttore Eike Schmidt, assistiamo a delicate trattative con l’artista inglese Antony Gormley per l’allestimento di una sua scultura e siamo invitati a immergerci nelle opere di Botticelli, Artemisia Gentileschi e Leonardo da Vinci. Ripercorriamo gli sforzi infiniti perpetrati per proteggere e salvaguardare questa collezione unica dalle guerre e persino da un attentato mafioso, a vantaggio delle generazioni future.
Disponibile online solo in Italia
18.00 / arte e dintorni
La rivoluzione siamo noi - Arte in Italia 1967/1977 *
Ilaria Freccia, Italia, 2020, 83’, italiano
Tra il 1967 e il 1977 l’arte italiana vive un momento di gloria sulla scena artistica internazionale e diventa espressione del cambiamento sociale e politico. Galleristi e critici italiani aprono le porte agli artisti più audaci come Joseph Beuys, Herman Nitsch e Marina Abramović, che trovano in Italia la possibilità di sperimentare liberamente linguaggi visionari e innovativi.
Disponibile online solo in Italia
19.30 / arte e dintorni
Dürer vs Beuys – The Battle
Peter Schiering, Germania, 2021, 7’, tedesco
PRIMA ITALIANA
Un dialogo immaginario in forma di animazione tra Albrecht Dürer e Joseph Beuys ambientato nel 2021, quando Beuys avrebbe compiuto 100 anni e Dürer avrebbe festeggiato il suo 550° compleanno. Una battaglia ironica tra i due grandi artisti tedeschi e una caratterizzazione umoristica dei due ego.
19.45 / arte e dintorni
Pino *
Walter Fasano, Italia, 2020, 60’, francese, inglese, italiano
Pino Pascali, all’apice di un fulminante percorso artistico, muore giovanissimo in un incidente motociclistico nell’estate del 1968. Con lui scompare uno dei protagonisti di una straordinaria stagione creativa dell’arte italiana. Cinquant’anni dopo il Museo Pascali di Polignano a Mare, terra d’origine dell’artista, compra ed espone la sua opera Cinque bachi da setola e un bozzolo. Il racconto del ritorno nei luoghi delle sue origini è l’occasione per una riflessione sul suo lavoro in una dimensione narrativa in cui spazio e tempo si piegano e si cancellano.
Non disponibile online
21.00 / arte e dintorni
Wolfgang Laib. Without Time, Without Place, Without Body
Francesco Cacchiani, Italia, 2021, 42’, inglese, italiano, tedesco
PRIMA MONDIALE
Wolfgang Laib è noto per le sue opere minimali di grande potenza simbolica, realizzate con elementi naturali come il polline, il miele, il latte, il riso, la cera d’api. Artista dello ‘spirituale nell’arte e nella vita’, unisce nel suo quotidiano e nella sua pratica creativa l’Oriente con l’Occidente. Il film ripercorre le tappe che hanno portato nel 2019 alla realizzazione della mostra Without Time, Without Place, Without Body che ha coinvolto luoghi di straordinario valore storico e artistico nel cuore di Firenze.
22.00 / fotografia
Roselena Ramistella - L’isola delle femmine **
Francesco G. Raganato, Italia, 2021, 27’, italiano
La fotografa siciliana Roselena Ramistella ci racconta i suoi progetti più noti: Deepland nel quale ha ripercorso la sua terra natale in un viaggio a dorso di mulo, il lavoro sulla “mafia dei pascoli”, e ancora Be Twins e I giochi di Sofia nei quali ha esplorato la relazione fra gemelli e l’identità femminile.
22.45 / arte e dintorni
Homecoming - Marina Abramović and her Children
Boris Miljković, Serbia, 2020, 83’, inglese, serbo
Il film è incentrato su The Cleaner, la retrospettiva itinerante di Marina Abramović con destinazione finale Belgrado, città natale dell’artista. La mostra contempla tutta la sua vita, soffermandosi sui dilemmi della sua giovinezza, gli amori sbagliati, il suo modo speciale di definire la solitudine. Viene esplorato inoltre il fenomeno della re-performance attraverso l’interpretazione delle sue celebri performance da parte di giovani artisti.
Disponibile online solo in Italia
17 ottobre domenica - teatro Augusteo h 16 – 24
16.00 / arte e dintorni
Jean Dupuy Ypudu *
Gilles Coudert, Francia, 2021, 52’, francese, inglese
PRIMA EUROPEA
Il film racconta l’insolito destino del poliedrico artista Jean Dupuy, pioniere dell’arte tecnologica, performer, animatore di eventi artistici nell’effervescente atmosfera della New York degli anni Settanta ma anche grafologo e inventore di anagrammi. L’artista ha poi scelto di ritirarsi a Pierrefeu, un villaggio arroccato sulla cima di una montagna nell’entroterra di Nizza, dove è morto nell’aprile 2021 all’età di 95 anni.
17.10 / arte e dintorni
Moi, Georg Baselitz
Heinz Peter Schwerfel, Francia, 2019, 51’, francese
PRIMA ITALIANA
Il pittore e scultore tedesco Georg Baselitz è uno dei più noti artisti contemporanei. Le sue opere sono esposte nei musei più prestigiosi del mondo e i suoi quadri sono molto richiesti sul mercato dell’arte. Per più di trent’anni il regista Heinz Peter Schwerfel ha filmato l’artista registrando le sue dichiarazioni ed esplorando il suo linguaggio artistico.
18.15 / arte e dintorni
John Wood and Paul Harrison. The First Thirty Years
John Wood, Paul Harrison, Regno Unito, 2020, 37’, inglese
PRIMA EUROPEA
John Wood e Paul Harrison hanno lavorato insieme per trent’anni realizzando video in cui sono protagonisti di azioni ironiche e paradossali, di forte impatto visivo. Il film mostra il backstage dei loro lavori ed è stato definito dagli artisti stessi “un documentario sul modo di lavorare, sull’invecchiare, sul fare errori, su come fare ogni tanto le cose giuste, sulle cose della vita di tutti i giorni”.
19.00 / arte e dintorni
J’ai retrouvé Christian B. *
Alain Fleischer, Francia, 2020, 90’, francese
Questo film, nato da una collaborazione cinquantennale tra Christian Boltanski e Alain Fleischer, si può considerare la storia di una lunga amicizia e un dialogo tra due artisti. Iniziato nel 1969 con l’interminabile progetto cinematografico Some Activities of Christian B., è continuato ovunque l’opera di Boltanski sia stata esposta. L’ultima ripresa ha avuto luogo nel dicembre 2019 in occasione della retrospettiva dell’artista al Centre Pompidou, prima della sua morte avvenuta nel luglio 2021.
20.45 / arte e dintorni
Bochner Boetti Fontana *
Domenico Palma, Stati Uniti, 2020, 18’, inglese, italiano
PRIMA MONDIALE
La mostra Bochner Boetti Fontana, presentata al Magazzino Italian Art di New York fra l’autunno 2020 e la primavera 2021, esamina le affinità formali, concettuali e procedurali nel lavoro di Mel Bochner, Alighiero Boetti e Lucio Fontana e mette in luce alcuni movimenti artistici che si sono sviluppati parallelamente negli anni Sessanta e Settanta: Spazialismo e Arte Povera in Italia, Arte Processuale e Concettuale negli Stati Uniti.
21.20 / arte e dintorni
Un été à la Garoupe *
François Lévy-Kuentz, Francia, 2020, 52’, francese
PRIMA ITALIANA
Estate 1937, Man Ray e la sua giovane compagna Ady Fidelin, incontrano un gruppo di amici all’Hôtel Vaste Horizon, nel villaggio di Mougins. Ci sono il poeta Eluard e sua moglie Nusch, Roland Penrose e la sua futura sposa Lee Miller, Picasso e Dora Maar. Man Ray riprende i suoi amici con la telecamera costruendo i piccoli sketch che accompagnano la storia raccontata in questo film.
22.30 / fotografia
Helmut Newton: The Bad and the Beautiful
Gero von Boehm, Germania, Stati Uniti, 2020, 89’, inglese, tedesco, francese
La vita e l’opera del fotografo Helmut Newton sono ripercorse attraverso le testimonianze di attrici e modelle che hanno posato per lui. Le sue fotografie esplorano l’universo femminile e sono al contempo oggetto di ammirazione e di contestazione.
Non disponibile online
18 ottobre lunedì - teatro Augusteo h 16 – 24
16.00 / arte e dintorni
The New Bauhaus – The Life & Legacy of Moholy-Nagy
Alysa Nahmias, Stati Uniti, 2019, 89’, inglese
Negli anni Venti, l’artista emergente László Moholy-Nagy venne chiamato a insegnare alla rivoluzionaria scuola Bauhaus di Weimar. Innovatore e visionario, si dedicò a formare artisti per vivere “vite più felici nella modernità”. Costretto all’esilio durante il nazismo, si trasferì a Chicago dove, al New Bauhaus e poi attraverso l’Institute of Design, sfidò gli studenti a creare un design centrato sull’uomo.
Disponibile online solo in Italia
17.45 / architettura e design
Il treno di Sottsass
Valeria Parisi, Italia, 2017, 55’, italiano
Lo sconfinato universo creativo di Ettore Sottsass raccontato dall’artista stesso, dall’infanzia libera tra le montagne tirolesi, ai viaggi in America dove ha scoperto la cultura industriale, ai poeti della Beat Generation che lo hanno ispirato, agli anni dell’Olivetti. Il film è arricchito da letture dei suoi scritti interpretati da giovani attori del Piccolo Teatro di Milano e da interviste a chi lo ha conosciuto.
18.50 / arte e dintorni
Earth/Art
Monica Taburchi, Italia, 2019, 51’, italiano
L’arte ha sempre indagato la natura e il legame dell’uomo con il mondo. Diversi artisti contemporanei si sono interrogati sulle questioni dei cambiamenti climatici e della sostenibilità ambientale e hanno provato ad amplificare la nostra coscienza ecologica. Attraverso le testimonianze di artisti di diverse generazioni come Olafur Eliasson, Christo, Michelangelo Pistoletto e lo sguardo di critici come Germano Celant e Carolyn Christov-Bakargiev, ripercorriamo alcune delle opere più significative.
Non disponibile online
20.00 / arte e dintorni
Eugenio Tibaldi - Anthropogenic Connection
Lorenzo Cioffi, Italia, 2020, 20’, italiano, inglese
PRIMA EUROPEA
Il documentario racconta la genesi dell’installazione Anthropogenic Connection che Eugenio Tibaldi ha realizzato presso lo Zoma Museum di Addis Abeba. Il progetto è articolato nelle due opere Anthropogenic Bridge e Anthropogenic Herbarium, rispettivamente un “ponte-non ponte” che invita il fruitore all’interazione e un diario di viaggio sotto forma di erbario.
20.40 / fotografia
Nino Migliori. La libera essenza della curiosità
Giulia Vannucci, Italia, 2020, 10’, italiano
L’interesse per gli altri, per quello che ci possono dire o raccontare e l’apertura verso tutto quello che non è ordinario, che non è predisposto e confezionato, è ciò che caratterizza la fotografia di Nino Migliori, artista novantacinquenne sempre attento e curioso di conoscere una realtà in continua evoluzione.
20.50 / arte e dintorni
Art 21 – Michael Rakowitz: Haunting the West
Ian Forster, Stati Uniti, 2021, 12’, inglese
PRIMA EUROPEA
Attingendo al suo patrimonio culturale iracheno-ebraico, lo scultore Michael Rakowitz denuncia gli abituali sistemi di espropriazione delle opere d’arte da parte dei musei internazionali. L’artista ricorda quando da bambino sua madre lo portò a vedere i rilievi esposti nelle gallerie assire del British Museum. Questo episodio della sua infanzia lo ha spronato a esplorare modi per sovvertire il ruolo imperialista dei musei.
arte e dintorni
Art 21 - Guadalupe Maravilla & The Sound of Healing
Rafael Salazar Moreno, Ava Wiland, Stati Uniti, 2021, 10’, inglese
PRIMA EUROPEA
Scultore, performer e guaritore, Guadalupe Maravilla combina nelle sue opere le esperienze personali di immigrato senza documenti e di sopravvissuto al cancro, con antiche conoscenze indigene. Lo vediamo mentre prepara la sua mostra al Socrates Sculpture Park di Long Island City e mentre esegue performance sonore di guarigione per la sua comunità.
21.30 / architettura e design
Aalto
Virpi Suutari, Finlandia, 2020, 103’, inglese, finlandese, francese, tedesco, russo, italiano, svedese
Alvar Aalto (1898-1976) è uno dei maggiori esponenti dell’architettura modernista e un riferimento imprescindibile del design scandinavo. Il film ripercorre la vita di Aalto e, attraverso inediti materiali d’archivio, racconta lo straordinario sodalizio umano e professionale fra l’architetto finlandese e la sua prima moglie Aino che ha portato alla fondazione dell’azienda Artek.
* sarà presente il regista
** saranno presenti il regista e l’artista
15 ottobre
ore 20
Teatro San Carlo
Via San Carlo, 98
serata inaugurale aperta al pubblico
euro 12
biglietto d’ingresso acquistabile su teatrosancarlo.it o al botteghino
—
16 — 18 ottobre
ore 16 — 24
Teatro Augusteo
Piazzetta Duca d’Aosta, 263
ingresso gratuito
—
è necessario esibire il green pass
16 - 22 ottobre
online.artecinema.com
registrazione e attivazione festival pass online
euro 15
a cura di Laura Trisorio