Artigianato e Palazzo 2024
Artigiani e pubblico insieme per festeggiare il Trentennale della manifestazione con un programma tra tradizione, contemporaneità, innovazione, e 100 nuovi testimoni della più alta tradizione artigiana italiana ed europea.
Comunicato stampa
Artigianato e Palazzo è pronto ad accogliere dal 13 al 15 settembre al Giardino Corsini di Firenze artigiani e pubblico per festeggiare insieme il Trentennale della manifestazione con un programma tra tradizione, contemporaneità, innovazione, e 100 nuovi testimoni della più alta tradizione artigiana italiana ed europea che rappresentano opportunità di business per gli espositori, mostrano una prospettiva occupazionale alle nuove generazioni e suggeriscono le ultime tendenze di mercato ai visitatori.
Una tappa significativa quella del Trentennale, non solo un anniversario, testimone del percorso di crescita di una mostra che - nata da una lungimirante intuizione di Neri Torrigiani, accolta subito con entusiasmo e sostenuta con spirito mecenatistico da Giorgiana Corsini, promossa insieme all’Associazione Giardino Corsini, oggi presieduta da Sabina Corsini - ha saputo cambiare radicalmente il modo di raccontare il fare artigiano, non solo “storia” ma “futuro”; ad attrarre giovani talenti al settore; ad unire culture e saperi per immaginare una crescita comune.
“Un traguardo straordinario per Artigianato e Palazzo che arriva all’edizione del Trentennale avendo ormai consolidato il proprio ruolo di protagonista nella promozione dell’alto artigianato come valore identitario per Firenze”, dichiara Sara Funaro, Sindaca di Firenze nell’introduzione al catalogo della Mostra.
“È davvero un privilegio per me poter dare il benvenuto a questo appuntamento speciale, che negli anni ha saputo crescere, evolversi e anticipare le istanze di un settore che si pone come anello di congiunzione fra tradizione e innovazione. Una manifestazione che ha avuto e continua ad avere l’obiettivo di preservare il valore del fatto a mano e la sua unicità, favorendo al tempo stesso la crescita delle nuove generazioni alle quali tramandare un’arte antica che rappresenta il DNA della nostra città.”.
Un impegno costante nella promozione dei mestieri artigiani che, grazie alla manifestazione, hanno raggiunto importanti riconoscimenti nel panorama europeo, dimostrando capacità creativa a rinnovarsi e attenzione all’ambiente.
“C’è una riflessione che ci ha colpito e fatto pensare al nostro impegno, è di Marcello Martini, deportato a Mauthausen: “A proposito di crisi e lavoro… quando la forbice delle diseguaglianze si spezzerà, sul campo resteranno solo coloro che si sono formati e sanno fare le cose con le loro mani: questa è una cosa che nessuno mai potrà portargli via”. Anche per questo Artigianato e Palazzo si conferma “una mostra di artigiani prima ancora che di artigianato”, dichiarano Sabina Corsini e Neri Torrigiani.
“Ma vogliamo anche ricordare ai visitatori della Mostra che il nostro impegno in tutti questi anni non si è concretizzato esclusivamente nel portare all’attenzione di un vasto pubblico le migliori maestranze artigiane, ma ha voluto fortemente salvaguardare l’indipendenza delle botteghe perché parlare di “made in Italy artigiano” significa soprattutto ricusare la globalizzazione e sviluppare la prossimità”, aggiungono.
Ad Artigianato e Palazzo il pubblico potrà confrontarsi con una nuova selezione di Maestranze artigiane per un vero e proprio viaggio esperienziale tra decorazioni, sculture, incisioni, complementi d’arredo, accessori, tessitura, essenze e curiosità enogastronomiche.
E conoscere i migliori professionisti del mondo del restauro, tema al quale la mostra riserva quest’anno un focus con un’area a loro riservata nelle Scuderie di Palazzo Corsini, nell’ambito del progetto ‘Firenze Città del Restauro’ promosso dalla Camera di Commercio di Firenze, oltre a due tavole rotonde e alla mostra fotografica di Stefano Lupi, omaggio alle donne restauratrici.
Tra le novità, i tre progetti speciali: Galleria dell’Artigianato: 303 (30 al cubo), la mostra collettiva di Artex, sotto la curatela scientifica di Jean Blanchaert, con le opere di 30 eccellenze toscane; l’esposizione delle creazioni sul tema Souvenir del Grand Tour dei dieci finalisti del premio La Grande Bellezza indetto da Starhotels in collaborazione con Fondazione Cologni dei Mestieri d'Arte, Associazione OMA Osservatorio dei Mestieri d'Arte e Gruppo Editoriale; la installazione Re-light “Luce alla Loggia” del fotografo Federico Minelli.
Moltissimi gli altri appuntamenti in calendario che, in una contaminazione di linguaggi, stimoleranno una riflessione sulle tante potenzialità del settore.
Ogni giorno, al Giardinetto delle Rose si potranno seguire: i seminari “Profumi in fiore” a cura delle profumerie artigiane fiorentine (ore 12,00); il ciclo di “conversazioni con…” (ore 15,00); gli incontri a tema sull’artigianato.
Si rinnova anche l’appuntamento “Ricette di Famiglia” (ore 18,00), quest’anno omaggio a donna Giorgiana, alla sua arte di allestire la tavola e ad alcune sue ricette, raccolte per l’occasione nel libriccino "La dispensa di donna Giorgiana: spunti e spuntini" a cura di Annamaria Tossani, che ci coinvolge in atmosfere intime legate ad ogni piatto, grazie ai ricordi personali di Sabina Corsini, e arricchito da immagini ad acquerello taluni realizzati dalla stessa donna Giorgiana.
Si aggiungono i laboratori della Fondazione Ferragamo, aperto a tutti ma su prenotazione; e le presentazioni del libro “Il grande telaio. Storie e segreti della manifattura tessile italiana” della giornalista del Sole 24 Ore Chiara Beghelli, pubblicato da Luiss University Press nell’ambito della collana “Bellissima” dedicata alle eccellenze del made in Italy; e del volume “Crafting Excellence” della consulente creativa Francesca Polizzi, in collaborazione con FUL magazine, che indaga il mondo dell’alto artigianato artistico fiorentino.
Da seguire i Premi assegnati nel corso della manifestazione: “Premio Fondazione CR Firenze” riservato al settore restauro che andrà all’Opificio delle Pietre Dure; Premio Perseo” destinato all’espositore più apprezzato dal pubblico; “Premio Giorgiana Corsini” del Comitato Promotore allo stand più curato, che darà l’opportunità al vincitore di uno spazio omaggio alla Mostra 2025.
E infine in occasione del Trentennale, tutti i giorni ingresso libero per gli under 30 grazie all’accordo con UniCoop Firenze e venerdì 13 settembre dalle 10,00 alle 13,00 ai possessori del biglietto della mostra Homo Faber e ai viaggiatori regionali di Trenitalia. Maggiori dettagli su artigianatoepalazzo.it
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ARTIGIANATO E PALAZZO
IL TRENTENNALE
13/15 settembre 2024
Orario continuato 10/19,30
Firenze
Giardino Corsini
Via della Scala, 115
Via Il Prato, 58
Ingresso
Donazione minima € 10,00
Ingressi libero
Tutti i giorni agli under 30 grazie all’accordo siglato con UniCoop Firenze
Solo Venerdì 13 settembre dalle 10,00 alle 13,00 a:
- possessori del biglietto della mostra Homo Faber
- viaggiatori regionali di Trenitalia i dettagli su it
Per maggiori informazioni
www.artigianatoepalazzo.it
Tel. +39 055 2654588/89 - [email protected]
Ufficio Stampa Studio Maddalena Torricelli +39 331 6215048 [email protected]
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NEL DETTAGLIO…
Artigianato e Palazzo: una storia iniziata nel 1995.
Memorie…
“L’artigiano – scrivevano Neri Torrigiani e Giorgiana Corsini nel catalogo della I edizione nel 1995 - è considerato spesso come un ricordo del passato; ha perso in popolarità, è accusato a torto di non essersi modificato nel tempo, diventando, da tradizionalista che era, nostalgico, conservatore e schiavo della routine del guadagno. È fondamentale comunque che l’artigiano, pur senza rinunciare al suo stesso essere, ricerchi nuove forme e nuovi sbocchi in una ponderata elaborazione dei temi della tradizione antica.”.
Nacque così Artigianato e Palazzo la cui selezione di partecipanti invitati a mostrarsi nella magnifica cornice del Giardino Corsini sul Prato fu ardua. “Certe volte anche solamente entrare in contatto con gli artigiani, se non addirittura in sintonia, è stata una vera impresa per la loro proverbiale ritrosia. Ma nel nostro piccolo, pieni di entusiasmo per questo progetto, ci siamo augurati - riunendo un folto gruppo di maestri artigiani da ogni parte d’Italia - di catalizzare l’attenzione di un vasto e attento pubblico su queste tematiche, auspicando un vivo interesse delle parti in causa: gli artigiani e i loro committenti.”.
Da qui di passi avanti ne sono stati fatti e i numeri complessivi lo testimoniano: oltre 964 espositori italiani e stranieri per 163 mestieri; oltre 15.000 mq di spazi espositivi tra Giardino, Palazzo e viali; 29 appuntamenti con la “Mostra Principe” dedicate a un’eccellenza del fare; 4 raccolte fondi per sostenere progetti di restauro; 10 edizioni di Blogs&Crafts a sostegno dei giovani artigiani, 4 edizioni all’estero per un totale di oltre 400.000 visitatori.
Maestri restauratori e aziende del restauro
Il restauro è uno dei temi centrali di questa edizione di Artigianato e Palazzo che accoglie nelle Scuderie di Palazzo Corsini i migliori restauratori e imprese restauratrici, selezionati attraverso l’apposito Bando di PromoFirenze, azienda speciale della Camera di Commercio di Firenze, nell’ambito del progetto ‘Firenze Città del Restauro’ promosso dalla stessa Camera, CNA, ConfArtigianato, Legacoop e Confindustria con l’obiettivo di unire tutti gli attori pubblici e privati che si occupano del settore, per giungere alla creazione ufficiale di un distretto regionale che già esiste di fatto.
“Scegliere un “tema” al quale dedicare questo trentennale non è stato semplice ma abbiamo pensato che un focus sul mondo restauro potesse essere la scelta più azzeccata perché, come noi, è in equilibrio tra il saper fare artigiano e l’innovazione tecnologica. Simbolo della nostra identità, i restauratori svolgono una preziosissima attività di conservazione con un approccio tecnologicamente avanzato, studiando la storia per tramandarla, testimoni di una costante interazione tra competenze diverse”, spiegano Sabina Corsini e Neri Torrigiani.
Rientrano nel Focus sul Restauro, inoltre, due tavole rotonde su temi molto concreti e utili per i restauratori e la mostra fotografica di Stefano Lupi “Protagoniste -competenze e creatività in terra di Toscana”.
E la presentazione della ricerca di mercato condotta da DISEI / UniFi – Dipartimento di Scienze per l’Economia e l’Impresa che ha creato una mappatura delle imprese operanti nel territorio e del settore nel suo complesso, per comprendere meglio il valore economico e l’impatto sull’occupazione, generato dal restauro nel territorio.
Progetti Speciali
Galleria dell’Artigianato: 303 (30 al cubo) Limonaia Focus
È il titolo della mostra collettiva promossa da Artex - Centro per l’Artigianato Artistico e Tradizionale della Toscana con la curatela scientifica di Jean Blanchaert e allestita nella Limonaia Focus del Giardino Corsini, su progetto dello Studio Lavanguardia, e si colloca nel progetto Officina Creativa Lab, promosso da Regione Toscana e Comune di Firenze.
La mostra svela un percorso costruito con una selezione di 30 aziende toscane che espongono ciascuna 3 oggetti in materiali, dimensioni e stili diversi, testimoni della creatività e della perfezione tecnica dell’artigianato artistico toscano.
La Grande Bellezza Loggia del Buontalenti
Starhotels espone di nuovo ad Artigianato e Palazzo. Per questa occasione speciale presenta le opere dei 10 finalisti del Premio “La Grande Bellezza”, che quest’anno si sono cimentati nella sfida creativa sul tema Souvenir del Grand Tour, realizzando oggetti-souvenir ispirati alle tradizioni locali e reinterpretandole con modalità e gusto contemporaneo.
Sono gli artisti:
Bhumi Ceramica con l’opera Archetipi, da Poseidonia a Paestum, composta da 5 oggetti narrativi in porcellana, lavorati a mano in pasta nera, ispirati ai reperti del Museo del Parco Archeologico di Paestum. Cecilia Rinaldi, con Amphora, opera di forma circolare che racconta di un tempo lontano risalente all’epoca romana ed alle tradizioni regionali di una cultura popolare antica. Doriana Usai, con La Consapevolezza, opera decorativa realizzata a mano, in argilla rossa e ricoperta di oro 24kt, ispirata ai vortici della vita del periodo nuragico. Elia Toffolo, con il vaso in vetro soffiato Etereo, ispirato a quelli in vetro monofiore della tradizione veneziana, ma destrutturato e ripensato in chiave contemporanea. Marcello Aversa, con la miniatura in terracotta Lilliput Sorrentina. Il Presepe Napoletano In Una Mano che riporta alla storia del Presepe Napoletano. Marcello Chiarenza, con la scultura Venezia realizzata in argilla refrattaria, lasciata grezza per valorizzarne il sapore e la materia. Rossocorallo, con Il Gioiello Portagioie, in argento dorato e coralli mediterranei, ispirato ad un antico scrigno del XVIII secolo custodito presso il Museo Pepoli di Trapani. Mastro Santi Del Sere, con il cofanetto Battaglia di Anghiari intarsiato a commesso con diversi tipi di legno, formato da 900 tessere. Saverio Pastor, con l’opera Forcola da passeggio che nasce dall’idea di trasformare una forcola da poppa per gondola in un bastone da passeggio. Walter Usai, con Vaso Gedda, un’opera che richiama la tradizione sarda, ma con applicazioni che le conferiscono un tocco contemporaneo
Il concorso biennale, nato con l’obiettivo di premiare il saper fare e giunto alla sua terza edizione, si inserisce all’interno del progetto “La Grande Bellezza - The Dream Factory”, un’iniziativa di mecenatismo contemporaneo promossa da Starhotels in collaborazione con Fondazione Cologni dei Mestieri d’Arte, Associazione OMA - Osservatorio dei Mestieri d’Arte e Gruppo Editoriale. Al centro del progetto, il supporto al settore che rappresenta un giacimento straordinario di competenza e bellezza, di saperi che innervano tutta la nostra penisola facendone un unicum a livello internazionale.
Una giuria d’eccezione, formata da esponenti del mondo della cultura, delle arti applicate e del design, presieduta da Elisabetta Fabri, Presidente e AD di Starhotels, ha individuato le 10 opere finaliste tra oltre 150 candidature ricevute: dalle ceramiche finemente decorate ai tessuti preziosi, passando per sculture in legno e complementi d’arredo di design, fino all’uso sostenibile della plastica riciclata.
Nel corso dell’inaugurazione della Mostra verrà annunciato il vincitore che riceverà un premio in denaro di € 10.000.
Re-light “Luce alla Loggia” di Federico Minelli
Mostra Fotografica, Loggia del Buontalenti e Manica Lunga
“Nella costante ricerca di giovani talenti da promuovere e sostenere la nostra scelta è cascata sul fotografo Federico Minelli, incaricato di interpretare con una lettura originale la Loggia del Buontalenti: il risultato è “Re-light: Luce alla Loggia” due grandi opere a colori - collocate sotto la Loggia - e una serie di immagini in bianco e nero che colgono inaspettati dettagli del monumento”, spiega Neri Torrigiani
“Lavorando sulla Loggia del Buontalenti Minelli ha voluto raccontarla per quello che oggi è. Ha voluto mostrare la sua parte “intima” segnata dal tempo ma allo stesso tempo fiera testimone della sua storia.”.
Un racconto fatto di contrasti, di ombre profonde che però si apre verso un tempo futuro di rinascita, di ritrovato splendore della materia, di una luce nuova. Ecco allora il giardino con la sua vita perenne ed esplosiva che attraverso il suo “naturale” dialogo con le forme della “Loggia”, diventa simbolo del suo stesso Rinascimento.
Esposte, invece, nella “Manica Lunga”, le foto in bianco e nero si alternano ai risultati della campagna diagnostica finalizzata alla caratterizzazione dei materiali e definizione del grado di ammaloramento del bene su cui presto si andrà a intervenire, svolta da Università degli Studi di Firenze, DST Dipartimento di Scienze della Terra, LAM Laboratorio Materiali Lapidei e geologia dell’ambiente e del paesaggio.
“Protagoniste - competenze e creatività in terra di Toscana” di Stefano Lupi
Mostra Fotografica, Manica Lunga
Rientra nel focus sul Restauro, la mostra fotografica di Stefano Lupi, “Protagoniste - competenze e creatività in terra di Toscana” (https://firenzecittadelrestauro.it/protagoniste/) visibile nello spazio della Manica Lunga: un omaggio a tutte quelle professioniste, artiste e artigiane toscane che con il loro sapere, la loro creatività, la loro arte contribuiscono alla valorizzazione del settore restauro e allo sviluppo di una regione e di un paese.
Tra gli artigiani in Mostra
Ad Artigianato e Palazzo il pubblico potrà incontrare 100 nuovi testimoni della più alta tradizione artigiana italiana ed europea per un’esperienza concreta, alla scoperta delle attività creative di ceramisti, decoratori, incisori, liutai, scultori, falegnami, gioiellieri, tessitori, modisti e tanto altro, compreso di chi si dedica all’arte della tavola e ai complementi d’arredo, senza dimenticare …il settore enogastronomico.
Si parte dai giovani artigiani: Juliana Stolberg Donà dalle Rose svela i segreti della tecnica tradizionale giapponese con la quale crea singolari fiori di carta; e…sempre tra i giovani, alcuni dei passati vincitori del contest Blogs&Crafts: il maestro liutaio e archettaio Tommaso Pedani; la tessitrice Lisa Fontana che lavora con filati di origine animale, vegetale o recuperati da vecchi jeans.
Curiosando tra gli accessori, bijoux, gioielli, mostrano le loro virtuose lavorazioni frutto di un’originale capacità ad unire tecniche diverse, come: Melania La Via che, con Studio di Arte Tessile, propone accessori, bijoux, complementi d’arredo dove l’arte del merletto incontra quelle del ricamo e dell’oreficeria; attinge alla tessitura applicandola ai metalli Giovanna Canu nei suoi bijoux leggeri; crea monili in bronzo con il metodo della cera persa Cristina Serafini Sauli, ispirandosi all’architettura e all’arte moderna; sono realizzati secondo la tradizione orafa fiorentina, i gioielli su misura della cilena Constance Schürch; e Vincenzo Spanò presenta originali bijoux utilizzando perline, cristalli, resine e pietre colorate.
Agli appassionati di cappelli: originali le creazioni del modista Francesco Ballestrazzi che, dopo un passato da ballerino professionista, ha deciso di cimentarsi in questo settore dietro il successo riscosso da una iniziale proposta di 4 cappelli in carta; adatti per il tempo libero e per momenti più formali quelli artigianali di Creazioni Simonetta.
Tra le novità su tutto quanto si può ottenere da un tessuto o da un filo vi è il mondo dei tappezzieri, rappresentato da CITA - Consociazione Italiana Tappezzieri Arredatori, che dal 1975 ha lo scopo di sostenere e promuovere il lavoro del tappezziere arredatore.
Per quanti sono alla ricerca di ceramiche, e altri complementi d’arredo: allo spazio “Vetrina” la Fondazione Vittoriano Bitossi - con il suo Archivio industriale e il Museo, capofila del progetto "Centro Ceramico Sperimentale del saper fare e per l’innovazione tecnica" - propone corsi di formazione di diverso grado da seguire in sede per imparare i segreti dell’antico mestiere. Hanno il sapore vintage, ma contemporanei nelle decorazioni a mano, gli accessori per la tavola Collebì dell’Antica Manifattura di Collebrunacchi; sono realizzati con la tecnica della scagliola i manufatti in ceramica Valter Cipriani; crea bonsai e piante in ottone, inox, oro, argento Barone Italia.
Dall’Uzbekistan Sanjar Nazarov, maestro ricamatore di terza generazione, porta in Mostra tessuti per la casa, ma anche capi ricamati rigorosamente a mano come i cappotti ornati e foderati di velluto.
Rivisita la tradizione della terracotta invetriata di memoria robbiana, senza dimenticare le fusioni in bronzo e in argento, Marco Bonechi nelle sue sculture.
Vio’s Cooking offre un’esperienza culinaria per la colazione del Comitato Promotore (ad invito) e proporrà al pubblico di Artigianato e Palazzo la gamma di accessori per la tavola disegnati da Violante Guerrieri Gonzaga.
Sono ideati da designer internazionali e soffiati a mano a Murano le caraffe e i bicchieri in vetro della Galleria Caspar Giorgio Williams.
Non mancano le proposte di pittura decorativa ispirate alla natura come quelle di Carolina d’Ayala Valva e di Sonya Hotko.
Tornano Leonardo Davighi e Filippo Sanpaolesi con i loro gioielli Cōdiceds, ispirati all’archeologia e al design; i Fratelli Traversari (Firenze) con i preziosi mosaici artistici “a commesso” di pietre dure e intarsi; Cellerini Florence (Firenze) che tramanda l’arte della lavorazione del cuoio da diverse generazioni.
Infine, ci ricordano che il fare con le mani è una opportunità di integrazione per i meno abili i laboratori artistici Made in Sipario e Trisomia 21.
Ricette di Famiglia: "La dispensa di donna Giorgiana: spunti e spuntini"
È dedicata alle ricette di Giorgiana Corsini e alla sua arte di allestire la tavola l’edizione di “Ricette di Famiglia 2024”, l’atteso appuntamento pomeridiano al Giardinetto delle Rose. Tre tavole apparecchiate e 3 incontri con ospiti diversi che racconteranno aneddoti e curiosità sull’arte di ricevere di Donna Giorgiana.
“È giunto il momento di raccontare “La dispensa di donna Giorgiana”, di ricordare con un piccolo libretto, quasi una dispensa, attraverso le sue ricette la gioia con cui riceveva, l’intimità dei pranzi in famiglia, gli incontri, i luoghi, gli stati d’animo, la spensieratezza delle vacanze e l’estate”, scrive Annamaria Tossani nell’introduzione. “La sua dispensa apriva un mondo di meraviglie frutto di artigianato domestico secondo regole e riti lontani, ben fornita e invitante, luogo che poneva la base per l’alchimia del cucinare.”.
Ogni ricetta è accompagnata da immagini ad acquerello, taluni realizzati da Donna Giorgiana, e dai ricordi personali di Sabina Corsini legati a quel piatto.
“Per l’India mamma partì con un bagaglio piccolissimo e uno zaino pieno di album da disegno e acquerelli, e dall’India tornò con il bagaglio pieno di spezie e di pietre preziose. Cosi iniziò il periodo del curry.
Vegetariano, di pollo, di manzo con o senza lenticchie. Per un bel po’ tutto nella cucina di casa “profumava” di India.
Nei miei viaggi in India ho sempre cercato quel sapore che conoscevo, che per me voleva dire “India” ma non l’ho mai ritrovato, forse che la ricetta di nostra madre era un po’ “personalizzata?”.
Premi
“Premio Fondazione CR Firenze” all’Opificio delle Pietre Dure
Fondazione CR Firenze sostiene Artigianato e Palazzo da oltre 20 anni. In occasione del Trentennale di Artigianato e Palazzo i suoi vertici hanno deciso di assegnare un Premio al settore del restauro che andrà all’Opificio delle Pietre Dure, con la consegna nel corso dell’inaugurazione.
“Premiando l’Opificio delle Pietre Dure - dichiara Bernabò Bocca, Presidente della Fondazione CR Firenze - rafforziamo il legame con questa prestigiosa Istituzione per la quale, nel 2017, abbiamo istituito una specifica Fondazione strumentale, contribuendo concretamente alla valorizzazione e allo sviluppo di una realtà che è leader mondiale nel restauro e nella scienza applicata al Cultural Heritage.”.
Il premio è realizzato in scagliola dal giovane Leonardo della bottega Bianco Bianchi, un luogo magico che celebra i 70 anni di attività, e vuole essere un tributo ad una tecnica esclusiva che ancora si lavora a Firenze, con nuove e stupefacenti applicazioni dove il passato si coniuga con il moderno.
Nel corso della mostra verranno, inoltre, assegnati i premi: “Premio Perseo”, all’espositore più apprezzato dal pubblico; “Premio Giorgiana Corsini” del Comitato Promotore allo stand più curato, che darà al vincitore uno spazio espositivo omaggio per l’edizione dell’anno successivo.
Incontri e dibattiti
Tra i tanti appuntamenti, incontri e laboratori gratuiti aperti ai visitatori, proposti tutti i giorni dalla Mostra:
Al Giardinetto delle Rose:
Profumerie Artigianali: “Profumi in fiore" (ore 12,00)
Venerdì 13: Storia e profumo della Peonia
Un viaggio sensoriale attraverso le delicate sfumature della peonia immersi nella bellezza naturale del giardino Corsini. La peonia ci guiderà in un'esperienza interattiva e coinvolgente, dalla sua storia millenaria fino alle moderne tecniche di estrazione e utilizzo attraverso la sua fragranza avvolgente simbolo di bellezza e femminilità.
Sabato 14: Rosa, profumo d'amore
Sfiorare il cuore dell'uomo e aprirlo all'ascolto delle emozioni è un compito arduo che la Rosa svolge in maniera egregia con la complessità del suo intenso profumo. Ascoltare la Rosa è come essere davanti al dizionario dell'anima. Mille sfumature una sola parola: Amore.
Domenica 15: Il profumo ricco profondo e vibrante degli Alberi
Legno da Costruzione, legno da carpentiere, legno da falegname, legno da ebanista, legno da liutaio.... ogni legno ha il suo odore, a volte forte, a volte debole ma tutti gli artigiani e gli artisti profumieri riconoscono a naso le note legnose di cui si servono per, creare differenti texture ognuna con la sua eleganza ed il proprio carattere.
“Una conversazione con…” (ore 15,00)
Venerdì 13 OMA - Osservatorio Mestieri d’Arte
Sabato 14 …Firenze Città del Restauro
Domenica 15 Artex
Ricette di Famiglia “La dispensa di donna Giorgiana: spunti e spuntini “(ore 18,00)
Squisita padrona di casa e ospite amata, appassionata di cucina e del rito della bella tavola, le sue ricette saranno raccontate da familiari e amici con aneddoti curiosi.
E ancora …
Visite guidate al Giardino Corsini: alle 13,00 e alle 17,00
Laboratori (occorre prenotare su artigianatoepalazzo.it)
A cura della Fondazione Ferragamo, un ciclo di laboratori didattici per avvicinare i piccoli al mondo dell’artigianato e favorire lo sviluppo delle loro abilità manuali e nell’Orto delle Monache, tanti workshop con artigiani specializzati in trompe-l'œil, carta da parati, intreccio di vimini, affresco e foglia d’oro….
Si aggiungono le presentazioni del libro “Il grande telaio. Storie e segreti della manifattura tessile italiana” della giornalista del Sole 24 Ore Chiara Beghelli, pubblicato da Luiss University Press nell’ambito della collana “Bellissima” dedicata alle eccellenze del made in Italy. Interverranno, oltre all’autrice, Marco Mantellassi co-Ceo Manteco e Paola Marabelli, Responsabile scientifico Fondazione Lisio. Modera Eva Desiderio, critico moda Quotidiano Nazionale. E del volume “Crafting Excellence” della consulente creativa Francesca Polizzi, in collaborazione con FUL magazine, che indaga il mondo dell’alto artigianato artistico fiorentino.
Area Food: nell’Orto delle Monache una nuova selezione di food truck
Agevolazioni
Da sempre impegnato ad avvicinare al settore le nuove generazioni, anche quest’anno Artigianato e Palazzo ha messo in piedi un programma di iniziative che darà la possibilità agli under 30 l’accesso libero grazie all’accordo siglato con UniCoop Firenze e potranno scoprire tutti gli aspetti del creare artigiano partecipando ai tanti workshop dietro prenotazione.
E inoltre, ingresso libero venerdì 13 settembre dalle 10,00 alle 13,00 anche ai:
- possessori del biglietto della mostra Homo Faber
- viaggiatori regionali di Trenitalia
Maggiori dettagli su artigianatoepalazzo.it
Nel linguaggio dei Social
“Abbiamo scelto di riassumere sui canali social della Mostra il lavoro fatto in questi 30 anni convinti che per comunicare la capacità di innovazione dei nostri Maestri artigiani ci si debba rivolgere in particolare agli Under 30 che quest’anno avranno accesso gratuito al Giardino Corsini e poi ci siamo divertiti a chiedere ai membri del nostro Comitato Promotore - e ad altri amici - come sarebbe stata la loro vita se avessero scelto di essere artigiani’, spiega Neri Torrigiani
La mostra racconta su IG il suo percorso attraverso 30 short video. E in omaggio al settore, 30 testimoni del mondo della cultura e dello spettacolo rispondono alla domanda #se fossi un artigiano. Sarei...
Nuova campagna pubblicitaria e logo del Trentennale
Alla realizzazione del progetto della nuova campagna pubblicitaria e alla creazione del logo del Trentennale ha collaborato TheSIGN Comics & Arts Academy di Firenze con il coinvolgimento delle classi di Graphic Design 2 e 3, rispettivamente coordinati dalle docenti Maddalena Carrai e Emanuela Stanganelli.
TheSIGN è la prima Accademia di Arti Visive ad aver dato vita ad una agenzia di creativi in formazione: si chiama 500 Factory ed è coordinata dall’art director Francesco Carlucci con l'intento di creare mondi visivi per Aziende, Enti, Associazioni interessate ad un osservatorio privilegiato sulle nuove tendenze, una carica di 500 creativi forti dell’eccellenza formativa nelle discipline visive unite allo studio del marketing.
Raccolta fondi: “Abbraccia la Loggia del Buontalenti”
Forti del primo risultato di circa 17.000 euro raccolti, prosegue anche quest’anno la raccolta fondi per restaurare il capolavoro architettonico di Palazzo Corsini la seicentesca Loggia del Buontalenti, classificata come “bene monumentale” da tutelare e salvaguardare. Sono state già effettuate le indagini diagnostiche per poi avviare gli interventi di restauro e recupero conservativo che riguarderanno la Loggia, la Fontana e la terrazza sovrastante.
Ad Artigianato e Palazzo, la Loggia del Buontalenti è da sempre punto di incontro: agorà di artigiani, visitatori, autorità e istituzioni. Ma non solo, negli ultimi anni è il palcoscenico riservato agli artisti, selezionati per talento e generosità, che hanno l’opportunità di esporre in uno straordinario scenario di contaminazioni tra antico e contemporaneo.
Al termine dei lavori il Giardino Corsini sarà fruibile gratuitamente al pubblico secondo le indicazioni di una Convenzione che verrà stipulata in seguito con gli Enti preposti.
Per informazioni e donazioni: www.artigianatoepalazzo.it
La campagna si può sostenere in qualsiasi momento con una donazione libera:
Bonifico Bancario:
Associazione Giardino Corsini
c/c n. 50459100000004030 Intesa Sanpaolo Spa - Agenzia 8 / Via il Prato, Firenze IBAN: IT09 K030 6902 9921 0000 0004 030 - SWIFT: BCITITMMXXX
Causale: Abbraccia la Loggia del Buontalenti
PayPal https://www.paypal.me/ARTIGIANATOEPALAZZO
La Mostra Artigianato e Palazzo botteghe artigiane e loro committenze è organizzata e promossa dall’Associazione culturale Giardino Corsini - presieduta da Sabina Corsini in collaborazione con Neri Torrigiani - e presenta ogni anno una nuova selezione di 100 maestri artigiani italiani e stranieri, portatori di saperi legati alla tradizione e all’innovazione: ceramisti, molatori del vetro, sbalzatori dell’argento, orafi, intagliatori, restauratori, liutai, sarti, intarsiatori di pietre dure, ebanisti, intrecciatori della paglia, designer e molto altro…
L’Associazione Giardino Corsini, senza scopo di lucro, è impegnata nella valorizzazione e tutela della qualità dell’artigianato, del valore del fatto a mano e dell’importante patrimonio di conoscenza e tecniche tramandato dai veri maestri artigiani, unici protagonisti del Made in Italy.
COMITATO PROMOTORE 2024
Stefano Aluffi Pentini (Roma), Jean Blanchaert (Milano), Benedikt Bolza (Perugia), Marcantonio Brandolini d'Adda (Venezia), Fausto Calderai (Firenze), Nicolò Castellini Baldissera (Milano), Chiarastella Cattana (Venezia), Matteo Corvino (Venezia/Parigi/New York), Maria de’ Peverelli Luschi (Londra/Zurigo), Costantino D’Orazio (Roma), Viola Emaldi (Faenza), Elisabetta Fabri (Firenze), Maria Sole Ferragamo (Firenze/Milano), Drusilla Foer (Firenze), Barnaba Fornasetti (Milano), Bona Frescobaldi (Firenze), Alessandra Galtrucco (Londra), Alvar Gonzales Palacios (Roma), Francesca Guicciardini (Firenze), Ferruccio Laviani (Milano), Federico Marchetti (Milano), Alessia Margiotta Broglio (Milano), Martino di Napoli Rampolla (Firenze), Carlo Orsi (Milano), Beatrice Paolozzi Strozzi (Firenze), Clarice Pecori Giraldi (Milano), Natalie Rucellai (Milano/Roma/Firenze), Maria Shollenbarger (Los Angeles), Luigi Settembrini (Milano), Guido Taroni (Milano), Simone Todorow (Roma/Firenze).