Artist in Rome Experience 2018
Il Ponte della Musica a Roma unirà forme artistiche differenti per 9 giorni.
Comunicato stampa
Metafora che più di tutte congiunge realtà apparentemente distanti, il ponte unisce culture, popoli, lingue differenti. Se poi il ponte in questione è quello dell’archistar Calatrava ed è già nel nome un omaggio al linguaggio universale per antonomasia, la musica, ben si comprendono le linee programmatiche di Artist in Rome Experience 2018 presso il Ponte della Musica: musica da ascoltare e da ballare, arte da guardare e arte da vivere.
L’edizione di A.R.E. Festival 2018, organizzata da A.M.E. Management, fa parte del programma della quarantunesima edizione dell'Estate Romana, promossa da Roma Capitale - Assessorato alla Crescita Culturale, e realizzata in collaborazione con SIAE, e si dipana per 9 giorni (1-9 settembre) presso il Ponte della Musica. L’opera dell’architetto spagnolo, avveniristica ma che ben armonizza col contesto urbano della città eterna, sarà il fulcro dell’iniziativa, ponte riqualificato e valorizzato in ogni suo aspetto, sia architettonico che funzionale, per tutti i partecipanti, tra artisti e fruitori.
Artist in Rome Experience si sviluppa in spazi non convenzionali, dedicandosi alla commistione fra musica, arte e cultura contemporanea. A.R.E. 2018 è sempre legato al concetto di “Esperienza” come significativo momento di aggregazione tra il pubblico e gli artisti coinvolti. Un “festival boutique” per tutto il giorno sino a sera, con al centro la musica e tutto quel movimento culturale che le ruota attorno, dalle visual-art alle performance teatrali, dalle installazioni espositive ed artistiche, anche site specific, alla fotografia, all’intrattenimento con diverse forme d'arte e tecnologie innovative come i video mapping.
9 giorni di eventi ed oltre 100 ore di musica. A.R.E. si propone di diventare un grande catalizzatore per le arti, un museo all’aperto, un teatro contemporaneo, una piattaforma logistica per artisti e un enorme scenografia prolifica anche per le visual art e ovviamente un festival musicale con diversi generi, dall’ Hip hop, all’Indie all’Elettronica. Un palco ospiterà infatti anche spettacoli teatrali, letture in musica e cortometraggi. Durante il giorno workshop dedicati ad adulti e bambini, esposizioni ed esecuzioni in tempo reale di opere d’arte estemporanee, suddividendo le giornate secondo tematiche e settori; in serata le visual-art sulla struttura del Ponte della Musica assieme ad ospiti italiani e internazionali che caratterizzeranno la manifestazione, con il commento di diversi generi e le selezioni musicali dall’indie all’hip hop, all’elettronica a cura di: Ginnika, L-EKTRICA, Giardino The Party, SMASH, Bravo Dischi.
"Lo sviluppo di un legame tra la città e le più interessanti produzioni artistiche innovative e contemporanee”, questo il senso della manifestazione. A.R.E. Festival pone grande attenzione agli artisti e ai talenti emergenti, italiani ed internazionali, e all’esclusività delle loro performance.
La sezione artisti ed esposizioni è curata da Valentina Ferrari, la direzione artistica e musicale è affidata a Dario Cevoli.
A.R.E. sarà un museo all’aperto oltre che un palcoscenico per tanti artisti, scultori, fotografi, attori, registi, djs e performer tout court. La kermesse consentirà spazi dedicati agli approfondimenti proposti al pubblico dai singoli artisti, che potranno “presentare” le loro opere e “raccontarsi”.
"Una sorta di osservatorio per scoprire ciò che emerge come segnale di innovazione – sostengono gli organizzatori - quel che non è ancora completamente emerso ma promette di diventare popolare".
Nell'ambito della fotografia anche un contest fotografico sul tema "I Ponti di Roma", le migliori fotografie inviate da professionisti e appassionati saranno esposte presso il Ponte della Musica dall’1 al 9 settembre, la premiazione sarà a cura della galleria “Incinque Open Arte”. Durante i giorni del Festival saranno organizzati dagli Urban Photo Hunters degli shooting fotografici in giro per Roma, gli scatti immortalati verranno poi discussi e analizzati nei laboratori pomeridiani.
In esposizione per A.R.E Festival anche le opere di rinomati artisti della scena contemporanea nazionale e internazionale. Un vero e proprio "Museo all'aperto", dove l'osservatore potrà entrare in contatto con l'opera e il suo significato. Ad accompagnare l'esposizione un'area sarà riservata ad opere di minori dimensioni di artisti contemporanei emergenti, che avranno il loro spazio per farsi conoscere e far conoscere il frutto del loro lavoro. Esporranno scultori e pittori tra i nomi più rappresentativi della scena: l’artista parigina Coquelicot Mafille, Flavio Tiberio Petricca con le sue opere tattili, che il fruitore potrà toccare, e le opere materiche di Fabrizio Di Nardo.
"Interazione e scoperta, le qualità che caratterizzano A.R.E, un festival inclusivo che vuole promuovere l'arte in tutte le sue forme espressive".
Giovane, dinamico ed inclusivo, A.R.E Festival, un vero e proprio “Ponte sul teatro”, si impegna anche nella promozione delle realtà emergenti del teatro e del mondo dell'audiovisivo. Per funzionare come attivatore di idee e canalizzatore di proposte sperimentali infatti sono state indette due call per selezionare da un lato spettacoli teatrali originali, creati da compagnie di attori under 35, dall'altro cortometraggi di giovani registi internazionali. Lunedì 3 e mercoledì 5 settembre guadagneranno la scena esibizioni teatrali di giovani compagnie emergenti, partecipanti al contest, con corti teatrali realizzati su drammaturgie originali. Mercoledì la premiazione in collaborazione con “Teatro Agorà”. Le due opere migliori premiate, infatti, entreranno per una settimana nella programmazione dei cartelloni teatrali 2018/19 del Teatro Agorà, luogo di riferimento del panorama artistico romano.
Giovedì 6 settembre sarà la volta di presentazioni e proiezioni di cortometraggi e documentari di registi under 35, tra cui Ado Hasanovic, Giulio Origlia e Guglielmo Poggi che presenteranno in anteprima i loro ultimi lavori. Per i cortometraggi verranno invitate ogni sera personalità di spicco del circuito cinematografico, così da innescare sinergie positive e possibili rapporti lavorativi.
La sezione teatrale e audiovisiva è a cura delle attrici e produttrici Marta Bulgherini e Irene Ciani.
A.R.E. Festival dedica al teatro ed al cinema uno spazio che sarà un momento di crescita e scoperta di tutta quella parte di offerta artistica che vive nei circuiti off. "Teatro come scambio di idee, come materia viva, come strumento di libertà".
Un festival per tutti, anche per famiglie, un’Area Kids completamente attrezzata, a cura di “La Giungla dei Cuccioli” in collaborazione con Animondo, con animatori, gonfiabili, giochi, laboratori artistici, yoga baby e cinema baby.
A.R.E. - Artist in Rome Experience fa parte del programma della 41esima edizione dell'Estate Romana promossa da Roma Capitale - Assessorato alla Crescita Culturale, e realizzata con il contributo del Comune di Roma in collaborazione con SIAE. Il festival è costruito mantenendo ben salda la relazione con il pubblico, e per la qualità dei suoi contenuti è in stretta collaborazione con diversi partner sul territorio italiano ed internazionale, tra cui: LCF - Live Cinema Festival, DNA Dance Department, Amore Experience, SAE Institute, Rome Art Week, CRACK Magazine, Fusolab 2.0, AVnode, CRAC - Centro di Ricerca per le Arti Contemporanee, Interclub Servizi, LPM - Live Performers Meeting, 2Night, Foundamental Network, Galleria Varsi, Resident Advisor, Resolume, InsideArt, Fonderie Sonore, 180gradi, RadioKaos Italia, Red Bull, Djswithoutborders, Trasformazioni Urbane, Wired Italia, Xceed, Radio Bottiglia, Lumier, Urban Photo Hunter, Free Mood, Galleria in Cinque Open art.
A.R.E. a Roma si propone di essere attrattiva nei contenuti artistici e musicali, per richiamare anche il pubblico costituito da stranieri e italiani che organizzano i loro viaggi in base ai grandi eventi.