Artists Making Books

Informazioni Evento

Luogo
AMERICAN ACADEMY IN ROME
Via Angelo Masina 5, Roma, Italia
(Clicca qui per la mappa)
Date
Dal al

venerdì e sabato, dalle ore 16 alle ore 19

Vernissage
26/09/2024

ore 18

Generi
arte contemporanea, collettiva

l’American Academy in Rome presenta Artists Making Books, una mostra dedicata al rapporto tra gli artisti e la pagina stampata, come spazio di espressione libero da costrizioni.

Comunicato stampa

Dal 26 settembre al 7 dicembre, l’American Academy in Rome presenta Artists Making Books, una mostra dedicata al rapporto tra gli artisti e la pagina stampata, come spazio di espressione libero da costrizioni. La mostra esplora la relazione tra arte, graphic design e mondo editoriale, indagando in particolare la dimensione fisica e materiale del libro d'artista, oltre che il suo potere di circolazione.
Artists Making Books ha come punto di partenza una serie di volumi che Ed Ruscha donò alla Library dell’Accademia, dopo averla visitata nel 2001, e si espande con la presentazione di oltre 100 pubblicazioni concepite e realizzate da artisti dal 1905 oggi, molte delle quali prevenienti da due importanti collezioni italiane.
I primi esempi di libri modernisti realizzati da artisti delle avanguardie come Natalia Goncharova, Tristan Tzara, Fortunato Depero, Marcel Duchamp, saranno esposti insieme a quelli di artisti legati alla Pop Art quali Andy Warhol, Keith Haring, all'arte concettuale, come John Baldessari, ma anche a libri di grandi artisti che sono stati Resident all’American Academy come Jenny Holzer (2004), Kara Walker (2016), Irma Boom (2018) e William Kentridge (2018), di borsisti vincitori del Rome Prize come Eugene Berman (1959), Ana Mendieta (1984), Richard Tuttle (1988), Tony Cokes (2022), Rochelle Feinstein (2017),  e Italian Fellows come Luca Vitone (2008) e Nico Vascellari (2007).
La selezione esposta traccia una possibile storia di come approcci radicali al libro abbiano portato ad adottare diverse soluzioni grafiche che sovvertono, inventano, rovesciano e celebrano le lettere, le parole, i testi e le forme di una pubblicazione. Guardando alle relazioni tra le avanguardie e la contemporaneità, la mostra vuole evidenziare come il libro sia stato, e continui a essere, un oggetto di sperimentazione, un modo per resistere ai vincoli del mercato e creare, in definitiva, uno spazio di libertà in cui rifugiarsi.
Sarà inoltre consultabile, tramite uno speciale display, una selezione di libri focalizzati in particolare sul dialogo tra Italia e Stati Uniti; il pubblico sarà anche invitato a esplorare e consultare le pubblicazioni d’artista conservate nella Rare Book Library dell’Accademia.
La mostra è curata da Ilaria Puri Purini, Andrew Heiskell Arts Director e Sebastian Hierl, Drue Heinz Librarian, con Lexi Eberspacher, Programs Associate for the Arts e Johanne Affricot, Curator-at-Large dell’American Academy in Rome.
L’exhibition design è affidato a Supervoid, studio di architettura con sede a Roma guidato dagli architetti Benjamin Gallegos Gabilondo, Marco Provinciali e Anna Livia Friel, il cui lavoro si concentra sullo spazio come costruzione materiale e culturale. Lo studio ha realizzato progetti su varia scala in Italia, Cile, Francia e Stati Uniti e ha esposto il suo lavoro alla Biennale di Venezia, al Royal Institute of British Architects e alla Triennale di Milano.
 
Artists Making Books
26 settembre – 7 dicembre 2024
Vincenzo Agnetti, Micol Assaël, Josef Albers, Giovanni Anselmo, Stefano Arienti, Fabio Barile, Balthus, Elisabetta Benassi, Eugene Berman (Resident 1957), Irma Blank, Alighiero Boetti , Agostino Bonalumi, André Breton, Alberto Burri, Alexander Calder, Canemorto, Chiara Camoni, Giuseppe Capogrossi, Maurizio Catellan, Alessandro Cicoria, Francesco Clemente, Tony Cokes (Fellow 2023), Gianluca Concialdi, Enzo Cucchi, Hanne Darboven, Giorgio de Chirico, Willem De Kooning, Michela De Mattei, Fortunato Depero, Rä Di Martino (Italian Fellow 2018), Marcel Duchamp, Rochelle Feinstein (Fellow 2018), Leonor Fini, Lucio Fontana, Allen Frame (Fellow 2018), Mario Gooden (Resident 2024), Natalia Goncharova, Keith Haring, Ann Hamilton (Resident 2017), Arturo Herrera (Resident 2024), Jenny Holzer (Resident 2004), ILIAZD, Emilio Isgrò, Isaac Julien (Resident 2016), Vassily Kandinsky, Alex Katz (Resident 1984), On Kawara, Ellsworth Kelly, William Kentridge (Resident 2011 & 2016), Kiki Kogelnik, Jannis Kounellis, Maria Lai, Fernand Léger, Sol LeWitt, El Lissitzky, George Maciunas, Jackson Mac Low, Kazimir Malevich, Piero Manzoni, Franz Marc, Filippo Tommaso Marinetti, Henri Matisse, Mel Chin (Resident 2024), Julie Mehretu (Resident 2020), Ana Mendieta (Fellow 1984), Mario Merz, Sabrina Mezzaqui, Joan Mirò, Nelson Morpugo, Bruno Munari, Wangechi Mutu (Resident 2019), Francis Offman, Luigi Ontani, Giuseppe Penone, Gordon Powell (Fellow 1988), Pablo Picasso, Man Ray, Marco Raparelli (Italian Fellow 2011), Aleksandr Rodchenko, Olga Rozanova, Ed Ruscha, Kay Sage, Alberto Savinio, Kurt Schwitters, Dread Scott (Fellow 2024), Dorothea Tanning, Tricia Treacy (Fellow 2018), Richard Tuttle, Cy Twombly, Tristan Tzara, Grazia Varisco, Nico Vascellari (Italian Fellow 2008), Elihu Vedder, Luca Vitone (Italian Fellow 2009), Kara Walker (Resident 2016), Andy Warhol, Laurence Weiner, Francesca Woodman, Xu Bing (AAR Resident 2024), La Monte Young
Si ringraziano le Collezioni Giovanni Aldobrandini, Roma e Consolandi, Milano.
Nell'ambito del public program della mostra artisti, collezionisti, editori, designer e appassionati saranno invitati a parlare dei libri in mostra, a partire dalla serata dell'opening:
Giovedì 26 settembre, 18.30
Collezionare Libri: Giovanni Aldobrandini e Claudia Consolandi in conversazione.
Venerdì 18 ottobre, 18.00 - 19.30
Pick a Book: Darby English (Resident 2024) e Cornelia Lauf in conversazione.
Giovedì 21 novembre, 18.00 - 19.30
The Craft of Books: Tricia Treacy (Fellow 2015).