Artour-O Il Must

Informazioni Evento

Luogo
VILLA LA VEDETTA
Viale Michelangiolo 78, Firenze, Italia
(Clicca qui per la mappa)
Date
Dal al

dalle 15.00 alle 21.00

Vernissage
07/03/2013

ore 17,30

Contatti
Email: info@artour-o.com
Sito web: http://www.artour-o.com
Generi
design, arte contemporanea, serata - evento

La piattaforma dedicata ai progetti di arte e design, torna a Firenze per il nono anno consecutivo: enti, istituzioni, associazioni, musei e aziende si danno appuntamento nel capoluogo toscano per raccontare la loro identità e l’attività che svolgono con costanza sul loro territorio.

Comunicato stampa

ARTOUR-O il MUST, la piattaforma dedicata ai progetti di arte e design, torna a Firenze per il nono anno consecutivo: enti, istituzioni, associazioni, musei e aziende si danno appuntamento nel capoluogo toscano per raccontare la loro identità e l'attività che svolgono con costanza sul loro territorio. La nuova edizione si preannuncia anche quest'anno ricca di presenze molto significative: al graditissimo ritorno della Fondazione Fiumara d'Arte, della Fondazione MUDIMA e del Museo Luzzati, si affiancano quest'anno alcune preziose “new entry”. Segnaliamo, tra le altre, il Comune di Asti con la mostra itinerante “My Secret Life” ideata dall'Assessore Massimo Cotto, che vede musicisti e personaggi celebri del calibro di Bob Dylan, Leonard Cohen, Laura Pausini e Giorgio Faletti cimentarsi con colori e pennelli, l'Officina delle Zattere nuovo spazio d'arte e cultura da poco inaugurato a Venezia, l'Accademia di Belle Arti di Roma e numerose Aziende che in “prima persona” dialogano con il mondo dell'arte contemporanea e del design nella loro qualità di Committenti.

Come ogni anno il messaggio lanciato da ARTOUR-O sull'importanza della Committenza, da sempre strutturale al nostro Paese, si concretizza oggi più che mai nell'attenzione che le imprese virtuose dimostrano nei confronti del lessico artistico e anche questa edizione prevede l’assegnazione degli ARTOUR-O d'Argento, riconoscimenti destinati ai Grandi Committenti.

Le stanze di Villa La Vedetta aprono al pubblico venerdì 8 marzo, dando vita ad un museo vivace e vitale data la fortissima identità che connota gli artisti presenti. In mostra a Villa La Vedetta anche i finalisti della seconda edizione del Premio gAt che quest'anno è dedicato ai Giovani Artisti di Talento Emiliani, la cui selezione è stata affidata alle curatrici Olivia Spatola e Manuela Valentini. La giuria composta da numerosi esperti del settore assegnerà durante la manifestazione il primo premio che consiste in una mostra personale presso F_AIR Florence Artist in Residence che collabora all'iniziativa.

Gli artisti e le loro personali riflessioni sul rapporto con il cibo e l'alimentazione sono protagonisti della mostra ARTOUR- O a TAVOLA, allestita nella zona lounge di Villa La Vedetta ed affiancata da omonime serate - venerdì 8 e sabato - dedicate alla cultura dello stare a tavola. Alessandra Oddi Baglioni, MISA d'Argento

2012, Leonardo Romanelli, noto esperto enogastronomico e Alberto Presutti, esperto di bon ton ci accompagnano in questo viaggio alla scoperta della convivialità.

A Villa La Vedetta verrà presentata la seconda fase del progetto ANFIBIO FOREVER ideato da Ellequadro Documenti con la Giovannetti Collezioni di Pistoia. Numerosi artisti sono stati invitati a reinterpretare il celebre divano “Anfibio”, pezzo storico, informale, esposto in pianta stabile al MoMA di New York. Un'anteprima sui risultati di questa ricerca si era potura ammirare durante la tappa londinese di ARTOUR-O il MUST lo scorso ottobre. A Firenze verranno selezionate le linee per la produzione e il progetto si concluderà a Pistoia negli spazi della Giovannetti, dove l'arte entrerà in azienda.

Anche quest'anno un’attenzione particolare viene rivolta ai Bambini, i cittadini di domani. Nel pomeriggio di sabato 9 marzo un laboratorio ludicodidattico organizzato da Rosaria Fabrizio li condurrà attraverso il gioco nel mondo dell'arte, delle fiabe e dei colori. Verrà inoltre esposto il progetto “E UNA SEDIA” dono particolare per Caterina Bellandi, Onlus Milano 25 (www.milano25onlus.org). Una sedia speciale costruita da Barbara Disperati, artista pesciatina, su commissione di Serena Fantozzi per essere donata a Caterina in segno di ringraziamento per il suo lavoro con i piccoli Super Eroi.

Anche quest'anno, grazie all’operazione costante di comunicazione, ARTOUR-O si impegna nella costruzione di un network e consolida i legami tra Istituzioni, Università, Fondazioni, Musei e Imprese, lavorando su un nuovo modello di gestione sostenibile adeguato ai tempi. Confermando l’attenzione alla Committenza, il progetto stimola il dialogo tra gli Enti, le Aziende e gli artisti coinvolti e aumenta le occasioni di incontro tra il mondo dell’impresa e quello dell’arte attraverso la collaborazione e la condivisione delle esperienze.
Le sezioni di ARTOUR-O il MUST
ARTOUR-O Interior - mostra della durata di quattro giorni, durante i quali vengono presentati i progetti di arte e design dei partecipanti allestiti all’interno delle stanze di Villa La Vedetta che si trasformano in vere e proprie sale di un museo temporaneo.

ARTOUR-O nel Parco - mostra aperta fino al 30 giugno allestita con sculture e installazioni che formano un percorso artistico che si snoda nel giardino che circonda Villa La Vedetta e che gode di una magnifica vista su Firenze.

ARTOUR-O a Tavola - gli artisti selezionati dai Project Leader presentano un’opera ispirata al loro rapporto con il cibo a cui abbinano una ricetta con cui lo chef del Ristorante Onice di Villa La Vedetta elabora alcuni menù degustazione proposti durante l'evento.

ARTOUR-O in Città - durante i quattro giorni della manifestazione viene allestito un percorso scandito da opere d’arte contemporanea, inserite in contesti storici, che tocca i luoghi più affascinanti ed esclusivi del capoluogo toscano. Ne fanno parte musei, spazi pubblici, palazzi dell’aristocrazia e dell’imprenditoria fiorentina, hotel, gallerie d'arte e laboratori artigiani. Alcune delle location sono aperte solo per l'occasione e quest'anno il fil rouge del percorso in città sono le sculture di Antonio Noia che si troveranno in quasi tutte le location, accompagnando i visitatori alla scoperta dei luoghi del centro storico.

Focus – come ogni anno ARTOUR-O prevede alcuni momenti dedicati all’approfondimento teorico: i FOCUS quest’anno esploreranno il tema dell'eredità di Leonardo da Vinci e quali sono oggi le figure che possono rivendicarla e il tema del lessico artistico e del suo corretto utilizzo. Il programma degli incontri è attualmente in via di definizione.

L'evento si svolge con il Patrocinio del MiBAC, del Comune e della Provincia di Firenze e della Regione Toscana. L'evento è inoltre patrocinato dalla Fondazione Centro Studi e Ricerche Professione Architetto.

I Protagonisti: Accademia di Roma – Luca Coser, Vincenzo Scolamiero e gli studenti Roberto Atzori, Giulia Lanza e Alice Ruzzettu | Art Project – Colomba d'Apolito, Alfred Milot Mirashi e Marco Nereo Rotelli | Arte Nel Chianti – Gloria Campriani, Maurizio Mauri, Luca De Silva, Caroline Gallois, Alessandro Secci | artsnet.eu - Horst Beyer, bRIZZO, Tina Catino, Elena Guarrera, Angelo Pieroni | Associazione Art Art Impruneta – Francesco Battaglini, Ignazio Fresu, Lara Galassini, Nicole Guillon, Fiorella Noci, Rudy Pulcinelli, Loredana Rizzetto, Paolo Staccioli, Piero Tognarelli | Bubbles Factory - Albertini e Moioli | Comune di Albissola Marina – Silvia Celeste Calcagno | Comune di Assisi – Arte Studio Ginestrelle – Sabato Angiero, Chiara Bet, Giua, Lorenzo Malfatti, Andrè Parodi Monti | Comune di Asti - estratto dalla mostra “My Secret Life” | Duchaley – Andrea pi8 | Fondazione Carlo Collodi – Giampiero Poggiali Berlinghieri | Fondazione Fiumara d'Arte – Adalberto Abate | Fondazione Pablo Atchugarry – Franco Repetto, Silvano Zanchi | Fucci Luppi Design Firm | F_AIR Florence Artist in Residence – David Andre Weiss | Giovannetti Collezioni – Progetto Speciale ANFIBIO FOREVER Tommaso Cascella, Pablo Echaurren, Alba Folcio, Giorgio Gatto, Giua, Andrea p8, Giampiero Poggiali Berlinghieri | Inner Room – Federico Fusi | La Spezia Sistema Musei – Franco de Courten | Livingstonehome – Giovanni Grigolini, Stefano Agosta | Marchesato degli Aleramici – Brunivo Buttarelli, Stefano Soddu | Matteo Bianchi Studio – Giua | Misa Fonte del Giglio – Alfred Milot Mirashi, Tommaso Cascella, Alfredo Rapetti Mogol, Alfonso Bonavita e Giovanni Grigolini | MUDIMA Fondazione per l'arte Contemporanea – Nanni Balestrini, Maria Cristina Carlini e Daniele Lombardi | Museo Internazionale e Biblioteca della Musica di Bologna – Nicola Evangelisti e Marzia Paladino | Museo Luzzati – Valeria Catania, Antonio Noia e Valeria Catania | MU.SP.AC de L'Aquila – Alberto Timossi | MUST Gallery – Alessandro Ciffo | not only... by TelNet – Giampiero Poggiali Berlinghieri | Officina delle Zattere – Giorgio Merigo, Svetlana Ostapovici | Panorama Museum – Alberto Andreis, Arianna Papini, Angela Perrini e Daria Palotti | Paraxo – Centro Culturale – Renza Sciutto, Giuliana Geronazzo, Fukushi Ito, Luciano Fiannacca, Alba Folcio, Giacomo Filippini, Enzo L'Acqua, Annamaria Gelmi, Carlo Nangeroni e Cate Nuto | Politecnico di Milano – Facoltà di Design – Progetto Alcantara Textile Jewellery Workshop | Portale BauForm | Sala Dogana – Giovani Idee in Transito - Valeria Dapino | Sarah Angelica Pardo – Antonio Massarutto | Teatro della Tosse – Raffaella Benetti | Università di Parma – Pinuccio Sciola

ARTOUR-O il MUST torna a Firenze. Il progetto, che si svolge da diversi anni, da sempre suscita l'interesse di eminenti studiosi e personalità del mondo dell’arte ed è improntato alla creazione di un dialogo sempre più stretto tra Istituzioni e Privati. Anche quest’anno riunisce musei, fondazioni, associazioni, comuni e aziende “committenti” in una quattro giorni dedicata ad arte, mostre, incontri e focus. L’arte e la cultura sono vissute come preziose fonti di rinascita, anche economica. Artour-O, insieme a tutti gli amanti del mondo dell’arte, intende raccogliere il messaggio della grande e illuminata Committenza del Passato che ha reso uniche le nostre Città d’Arte.

All’interno di Artour-O interior a Villa La Vedetta, Firenze dal 7 al 10 marzo sarà possibile visitare anche la stanza dedicata al Panorama Museum, uno dei più strepitosi musei europei, rivolto all’arte figurativa contemporanea. Si potrà così ammirare una meravigliosa opera del maestro Alberto Andreis esposta in occasione della mostra Dopo de Chirico. La pittura metafisica contemporanea italiana appena conclusasi al museo tedesco.

Alberto Andreis nasce a Brescia nel 1959. La sua attività artistica si esplica in ambito strettamente pittorico, con l’esecuzione di opere di chiara marca figurativa, ricche di atmosfere metafisiche suggestive, e in campo scenografico, con la messa in opera di numerose scenografie teatrali, in Italia e all’estero.
Così Janus scrive di lui nel catalogo La pittura metafisica contemporanea italiana:
“Ad Alberto Andreis spetta il destino di rinnovare la Metafisica, di renderla di nuovo una pittura moderna, vicina alla nostra sensibilità. È un pittore onirico, un pittore visionario, ma è anche uno scenografo di talento, ha lavorato molto nel campo teatrale, è un disegnatore molto originale. La sua pittura ha un sapore magico, possiede una straordinaria sapienza, potrebbe essere definito un metafisico padano, ha partecipato alla grande esposizione Surrealismo padano – da de Chirico a Foppiani 1915-1986, organizzata da Vittorio Sgarbi nel 2002. È un creatore di mondi immaginari, di città che viaggiano in uno spazio infinito, di nuove architetture fantastiche che non hanno tempo, attraversate da una luce interiore che diventa materia o è la sua materia pittorica che diventa continuamente luce, i suoi edifici sono costruiti essenzialmente con la mente. Dipinge luoghi sconosciuti, ma non inesistenti, poiché possiamo ritrovarli nei nostri sogni, abbiamo il sospetto che siano stati costruiti direttamente dalle fate.”

Il PANORAMA MUSEUM si trova nella più che millenaria cittadina di Bad Frankenhausen in Turingia, la regione che vanta di essere il cuore verde della Germania. Qui, poco a monte della località e ben visibile da lontano, troneggia un edificio cilindrico che ospita uno dei progetti più spettacolari che siano mai stati realizzati su commissione nella storia dell´arte di data più recente: il monumentale dipinto di Werner Tübke “Rivoluzione protoborghese in Germania” (1983-1987). Werner Tübke (1929-2004) è stato capace di creare una sorta di “theatrum mundi” che, pur avendo un notevole spessore storico, ha attinto a una dimensione universale, sciolta da contingenze temporali. Ha visto così la luce un´opera che mette a tema questioni fondamentali dell´esistenza umana e, nel tentativo di preservare i valori umanistici, rende proprio con ciò tangibile quanto essi siano in continuo pericolo. L´esecuzione del monumentale dipinto, per il quale fu appositamente costruito un intero complesso architettonico, comportò per Werner Tübke un processo creativo della durata di quasi dodici anni. Le dimensioni del dipinto, di 14 per 123 metri, la qualità artistica e la singolarità del progetto conferiscono al Panorama Museum, inaugurato nel 1989, il suo carattere assolutamente originale. Il museo organizza tre mostre l’anno dedicate all’Arte Figurativa Contemporanea Europea, tra le più importanti solo per citare alcuni esempi : la Natura Morta tra Italia, Belgio, Olanda, Francia, Spagna, i Pastelli Francesi, la Pittura Fantastica Spagnola e poi ancora Leonor Fini, Stanislao Lepri, Enrico Colombotto Rosso, Fabrizio Clerici, Horst Janseen, Samuel Bak, Odd Nerdrum, così come l’ultima in ordine di tempo Dopo de Chirico. La pittura metafisica contemporanea italiana