Asia Giannelli – La stanza

La stanza è una raccolta di ritratti ad amici e sconosciuti che parte dal colore blu andando a mescolarsi con il tempo con altri colori.

Comunicato stampa

"LA STANZA di Asia Giannelli"

La stanza è una raccolta di ritratti ad amici e sconosciuti che parte dal colore blu andando a mescolarsi con il tempo con altri colori. Il progetto prende vita nell'inverno del 2013, quando decido di lavorare in maniera più psicologica con i soggetti scelti, cercando di trovare un punto d'incontro tra la mia visione del corpo e la loro. Tra le pagine di un quaderno annoto queste parole.

"Sai mamma ti ho pensata ed ho capito che tutto è cominciato nel Blu. Mentre nuotavo nella tua pancia nessun pesce mi ha sfiorato i piedi, sentivo solo le tue carezze che rimbombavano dentro. Quando sono uscita, sono passati giorni prima che vedessi il cielo e anni prima che ne capissi la sua immensità. Se devo dirti la verità nemmeno adesso i pesci mi sfiorano i piedi quando entro in acqua. Però ti giuro che la mia fantasia viaggia libera nel mare senza trovare un senso preciso, sono io che cerco di sfiorare i pesci, i sassi giù nel fondale e i ricci senza pungermi. Nella mia bussola tutto segna sempre Blu. L'amore per me è Blu, tu per me sei Blu, io mi sento Blu, il mio gatto si chiama Blu. Il Blu tecnicamente è blu."

Bologna 2013 in una giornata di pioggia

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BIO:

1993, Asia Giannelli nasce a Piombino nella provincia di Livorno,sotto il segno del Toro, ascendente vergine. Le piace pensare di essere nata durante una di quelle feste di paese, con l'odore della brace e la musica rimbombante della mazurka. Nel 2012 si diploma come grafica pubblicitaria presso l'Isis Marco Polo di Cecina. Nel 2016 si laurea alla triennale di fotografia-cinema-tv all'Accademia di Belle Arti di Bologna. Attualmente vive e lavora a Londra. Prova spesso a stare con i piedi per terra ma si ritrova sempre con la testa fra le nuvole, forse per il suo metro e ottanta di altezza. A catturare la sua sensibilità sono le persone,il blu, la casa, il corpo come casa, il nudo femminile, le tinte forti, i fiori, la luce che entra tra le persiane. Nei pomeriggi di ozio cerca continuamente di afferrare le cose belle del mondo.