Asta Bolaffi di Fotografia
All’incanto gli innamorati di Doisneau, i nudi femminili di Weston e i maestri italiani più amati: Basilico, Ghirri, Fontana.
Comunicato stampa
Milano, 9 maggio 2016 - Appuntamento con la fotografia d’autore in un nuovo evento firmato Bolaffi: la seconda asta di fotografia organizzata dalla maison è in calendario martedì 17 maggio allo Spazio Bigli a Milano. Nei tre giorni precedenti − da sabato 14 a lunedì 16 – è possibile vedere da vicino gli scatti, durante la preview.
Il catalogo è composto da 372 lotti, tutti provenienti da selezionate collezioni private italiane ed estere, per una base complessiva di oltre 430mila euro. Protagoniste le opere dei grandi maestri internazionali: Melancholic Tulip di André Kertész (base 7mila euro), i nudi femminili di Helmut Newton (Cyberwomen Series 6, base 3mila euro) ed Edward Weston (Brest, base 4mila euro), i celebri innamorati di Robert Doisneau (Les amoureux aux jonquilles, base 1.300 euro), New York nell’obiettivo di Berenice Abbott (Brooklyn, base 5mila euro). Tra gli altri anche Steve Mc Curry, Henri Cartier-Bresson, Robert Capa, Jean-Loup Sieff, Elliott Erwitt, Horst P. Horst.
Folta la presenza degli autori italiani più amati: da Mario Giacomelli, con una retrospettiva di 24 lotti che presentano in modo esaustivo le sue ricerche − Scanno, Pretini, Storie di terra/paesaggi, Un uomo, una donna, un amore, Io non ho mani che mi accarezzano il viso −, a Luigi Ghirri, Franco Fontana, Giuseppe Cavalli, Gabriele Basilico e Gianni Berengo Gardin.
Impreziosisce il catalogo la sezione di scatti dell’Ottocento: un affascinante insieme di dagherrotipi stereoscopici francesi di soggetto osé e un album di fotografie giapponesi dipinte a mano, che si distinguono per qualità e raffinatezza di esecuzione.
«La fiducia dei collezionisti nei confronti di Aste Bolaffi – dichiara Silvia Berselli, esperta del dipartimento di Fotografia − ci ha permesso di comporre un’antologia di icone che, fino a questo momento, sarebbe stato possibile vedere solo a Londra o New York. In questa vendita proponiamo un catalogo di alto livello qualitativo, con autori spesso introvabili, come Kertész, Horst e Abbott, e ancora più ricco del precedente nella presenza di autori italiani. Durante le quattro giornate di MIA Fair sono venuti a trovarci in tantissimi per avere in anteprima un assaggio dell’asta. "Finalmente adesso so dove poter acquistare autori italiani di pregio, difficili da reperire nelle aste straniere", ha detto un collezionista belga. Oltre a farci estremamente piacere, questa riflessione conferma che la nostra ricerca sta andando nella direzione giusta».