Astro: Radical Disco!
La serata ,dedicata alla radical disco dance, è organizzata come evento di finissage della mostra di Sergio Cascavilla intitolata Astro. Color101% guaranteed. The new abstraction of the future, allestita accanto ad Altre DecAstrazioni dalle collezioni del MIAAO.
Comunicato stampa
La serata ,dedicata alla radical disco dance, è organizzata come evento di finissage della mostra di Sergio Cascavilla intitolata Astro. Color101% guaranteed. The new abstraction of the future, allestita accanto ad Altre DecAstrazioni dalle collezioni del MIAAO. I curatori Enzo Biffi Gentili, Vito Ferro, Undesign e White leggono questo nuovo astrattismo in relazione con la decorazione, convinti che l’ornamento non è più un delitto (cosa di cui dovrà finalmente rendersi conto la cultura del progetto). L’adozione del neologismo DecAstrazione definisce appunto di un’astrazione decorativa che decostruisce un sistema di idee ricevute (che nel tempo ha prodotto nelle nostre città troppo “scatolame” architettonico, anche griffato da archistar, e reso anestetici esterni e interni urbani). L’ aggettivo smart quindi, oggi abusato in rapporto alla città, viene inteso non solo come “intelligente”, ma anche, soprattutto, come “elegante”. Cascavilla accanto ai suoi lavori mostra anche divertiti “figurini”, per suggerire una prima immediata applicazione all’abbigliamento dei suoi inediti stilemi astratti. Sono esposte anche altre DecAstrazioni vintage: opere dei pittori Luciano Lattanzi e Werner Schreib, sostenitori di una Neue Ornamentik già alla fine degli anni ’60 del Novecento; di grafici e illustratori come Erberto Carboni e Franco Grignani; ceramiche del secondo dopoguerra rappresentative di una pop-abstraction; foulards op di stilisti come Balenciaga e Cardin.