Autumn Open Studio 2022

Informazioni Evento

Luogo
THE BRITISH SCHOOL AT ROME
Via Antonio Gramsci 61, Roma, Italia
(Clicca qui per la mappa)
Date
Dal al

Fino al 14 dicembre dalle 15 alle 19 su appuntamento ([email protected]), chiuso la domenica

Vernissage
07/12/2022

ore 18

Generi
arte contemporanea, serata - evento

La British School at Rome è lieta di presentare Autumn Open Studios 2022, una serata dedicata agli studio visit delle artiste in residenza a Roma.

Comunicato stampa

La British School at Rome è lieta di presentare Autumn Open Studios 2022, una serata dedicata agli studio visit delle artiste in residenza a Roma, che si terrà il 7 dicembre dalle ore 18:00. Questa nuova modalità di fruizione delle ricerche in corso mira a offrire al pubblico una visione più completa del lavoro delle artiste, che permetta di scoprire i progetti di residenza, le pratiche creative e soprattutto di capire come l’esperienza di un nuovo ambiente, l'incontro e il networking con la comunità artistica locale, possano influenzare l'avvio di una nuova ricerca.

La sostituzione della mostra finale delle borsiste con una serata di Open Studios ha come obiettivo quello di spostare il focus della residenza sulla ricerca e sugli stimoli che la città di Roma (e più in generale l'Italia) può dare, piuttosto che sulla creazione di lavori finiti e rientra in un più ampio progetto di trasformazione dell'Istituzione.

Infatti negli ultimi anni, e ancora di più, sotto la guida dell'attuale Direttrice, Professor Abigail Brundin, la BSR sta lavorando per diventare un'Istituzione moderna, aperta, inclusiva e plurale, che accolga professionisti con un'alta formazione in un ambiente stimolante di ricerca e pratica interdisciplinare. In particolare l’Accademia si sta impegnando per promuovere la diversità e l'inclusione in tutte le sue attività e all'interno della sua comunità e per adottare misure concrete in termini di superamento di barriere all'accesso e di assegnazione delle borse di studio. Primi passi sono stati fatti verso questa direzione, in particolare con lo stabilimento di una nuova residenza per giovani artisti provenienti da background BAME (Black Asian Minority Ethnic) e con una maggiore collaborazione con artisti/collettivi di base a Roma.

Nella serata del 7 dicembre i visitatori incontreranno Laura White – Ampersand Fellow 2022-23, Catriona Gallagher – Bridget Riley Fellow 2022-23, Lucy Tarquinio – Abbey Scholar 2022-23, Andro Semeiko – Abbey Fellow in Painting, Skye Wagner – National Art School, Sydney, Resident, e potranno osservare nuove opere, ascoltare i racconti sui loro progetti e sperimentare in prima persona come, dove e perché l'arte viene creata.
Autumn Open Studios 2022 sarà l’occasione per mettere in luce alcuni aspetti delle ricerche al centro del lavoro delle artiste, come la riflessione su Roma e il suo legame con il cibo; l’urgenza della ri-visualizzazione delle nostre relazioni con le piante e il mondo “oltre-umano”; la pittura come strumento narrativo; l'impatto del collasso politico e urbano e delle rovine sulla sfera sociale; l’indagine sulle strategie percettive e le tecniche illusionistiche viste nei multiformi spazi barocchi e negli antichi affreschi romani.

RESIDENTS

Laura White - Ampersand Fellow 2022-23 (9 mesi)
Laura White adotta una pratica artistica basata sull’interazione con i materiali, esplorati attraverso processi manuali e pratici. L’artista ha un interesse particolare per la produzione gastronomica romana, in special modo per i processi artigianali, come il processo di lavorazione dell'impasto di pasta e pizza, e per la salatura di carni e pesci. L'approccio viscerale e tattile di White verso Roma e la sua tradizione culinaria è esplorato nello studio attraverso la realizzazione di una pasta da tavola (da mangiare) e di una pasta da pavimento e di oggetti/sculture di pasta (forse da non mangiare!). Laura scrive e pubblica tutto ciò che riguarda il suo lavoro con la materia sul suo sito web Tenderfoot, in cui una sezione è dedicata ai suoi incontri a Roma.
https://tenderfoot.co.uk/rome/.

Catriona Gallagher - Bridget Riley Fellow 2022-23 (6 mesi)
Avendo lavorato negli ultimi anni con video, disegno, scrittura e installazione utilizzando diverse specie di piante, la domanda che Catriona Gallagher si sta ponendo durante la Bridget Riley Fellowship è: come sono state usate le piante in passato e oggi come possiamo lavorare con loro in modo diverso? Esaminare l’utilizzo delle piante nella storia dell'arte a Roma, come crogiolo della cultura visiva europea, ha portato l’artista a studiare le Metamorfosi di Ovidio e la trasformazione di Dafne e di altri personaggi femminili in alberi, attraverso le immagini fitomorfe trovate negli antichi affreschi della Domus Aurea e di Pompei, passando per il trattamento paleocristiano delle immagini pagane, fino alla riproposizione delle piante e di altri simboli selvatici contro quelli della coltura nella prima Età Moderna e nella Grottesca. Approdando all'attuale crisi ecologica, in un momento in cui ci rendiamo conto di aver considerato “Altro da noi” i non-umani per millenni, Gallagher ritiene urgente una rinegoziazione e una ri-visualizzazione delle nostre relazioni con le piante e il mondo oltre-umano. In questo progetto, l’artista sta cercando di capire se i processi cinematografici analogici realizzati tramite sviluppatori a base vegetale e la fitografia, possono aiutare il pubblico ad assimilare un'osservazione più profonda, una consapevolezza e una "presa di coscienza radicale" sulle piante.
http://catrionagallagher.com/

Lucy Tarquinio - Abbey Scholar in Painting 2022 (9 mesi)
Lucy Tarquinio usa la forma lessicale per narrare l'astrazione e il processo nella pittura a olio. Mentre si trova a Roma, sta lavorando a una storia di fantasia, composta da disegni ad acquerello e da scritti, incentrata su un personaggio giallo a forma di scheggia che si muove in un mondo oscuro. La risoluzione della storia di questo personaggio intende contribuire a descrivere il processo additivo della pittura a olio di Tarquinio, spesso in dialogo con la pittura e il disegno moderni e contemporanei. Il personaggio giallo intende rappresentare il viaggio che un dipinto compie per arrivare a una fine e drammatizzare la casualità della costruzione di un'immagine.

Andro Semeiko - Abbey Fellow in Painting (3 mesi)
Andro Semeiko crea installazioni pittoriche stratificate e produce libri d'artista basati sulla sua pratica pittorica e sulla ricerca nei campi di storia, letteratura e psicologia. La ricerca a Roma contribuirà al suo nuovo progetto sul tema delle "Rovine degli Imperi”, che esplora l'impatto sociale del collasso politico e urbano e delle rovine.
https://www.androsemeiko.com/

Skye Wagner - National Art School, Sydney, Resident (3 mesi)
Il lavoro di Skye Wagner esplora l'artificio intrinseco della fotografia e il suo potenziale performativo. Attraverso tecniche di assemblage, mimetismo digitale e rifotografia di immagini trovate e prodotte, Wagner reimmagina materiali percepiti come carini, fisici e commestibili in composizioni instabili. In questo mix, corpi e oggetti, umani e non umani, si frammentano, si riproducono e si fondono.
La sua ricerca in Italia indaga le strategie percettive e le tecniche illusionistiche viste nei multiformi spazi barocchi e negli antichi affreschi romani. Effetti che sconvolgono la coerenza spazio-temporale e complicano le distinzioni interno/esterno, come l'immagine nell'immagine e la concezione pittorica del trompe l'oeil. L'interesse di Wagner per l'"artificio" deriva dalla sua capacità di aiutarci a percepire quanto percepiamo, offrendo una rottura rispetto all'apparenza.

AUTUMN OPEN STUDIOS 2022
con Laura White, Catriona Gallagher, Lucy Tarquinio, Andro Semeiko, Skye Wagner
Mercoledì 7 dicembre, 18:00 - 20:30