Balthus a Ravenna
Mostra Balthus a Ravenna, di Balthazar Klossowski conte di Rola, in arte Balthus, uomo ironico e segreto e ultimo grande pittore della tradizione figurativa del nostro secolo (Parigi, 29 febbraio 1908 – Rossinière, 18 febbraio 2001).
Comunicato stampa
Sabato 10 ottobre alle 18 apre al pubblico la mostra Balthus a Ravenna, Balthazar Klossowski conte di Rola, in arte Balthus, uomo ironico e segreto e ultimo grande pittore della tradizione figurativa del nostro secolo (Parigi, 29 febbraio 1908 – Rossinière, 18 febbraio 2001).
Ad accogliere Balthus nel ' 95, venuto a Ravenna per ammirare la traduzione in forma di mosaico del suo dipinto, La chambre turque (La Stanza Turca), realizzata grazie al prezioso contributo di Cristina e Riccardo Muti e Pietro e Marilena Barilla, conservata nella Collezione dei Mosaici moderni e contemporanei del MAR, c’era tra i rappresentanti della cittadinanza, Marcello Landi, che oggi gli rende omaggio con una mostra. Mostra che ricostruisce la traduzione musiva dell’opera con circa 40 foto originali e un particolare a mosaico di Ines Morigi Berti.
Balthus diede il suo assenso all' esecuzione dell’ opera ispirata dalla moglie moglie giapponese Setsuko, avvolta nei drappeggi di un radioso kimono, da lui dipinto tra il 1965 e il 1966 a Roma. Le varie fasi della traduzione musiva, curata da Marcello Landi per Pro.Mo nel 1995, sono state realizzate sotto la Direzione artistica di Ines Morigi Berti, che ha realizzato alcuni particolari del mosaico, Marco De Luca (coordinamento tecnico), Arte e Lavoro, Artes Mutae, Alessandra Caprara, Cooperativa Mosaicisti, Silvana Costa, Luciana Notturni, Felice Nittolo, Paolo Raccagni e Andrea Raccagni.