Barokthegreat / Ottaven

Informazioni Evento

Luogo
SPAZIO K
Via Santa Chiara 38, Prato, Italia
(Clicca qui per la mappa)
Date
Dal al
Vernissage
20/01/2012

ore 21

Contatti
Email: promozione@adactoscana.org
Sito web: http://www.dotlinedanza.it
Biglietti

Prezzo biglietto: € 5,00

Artisti
Barokthegreat
Uffici stampa
DAVIS & CO
Generi
performance - happening

Nell’ambito di Dotline, la prima stagione di danza contemporanea in Toscana, lo spazioK di Prato ospita Fidippide della compagnia Barokthegreat, realizzato ed interpretato da Sonia Brunelli e a seguire la performance Trenta minuti di riflessione di Ottaven, una performance incentrata sul suono e sul silenzio, sul valore fisico di questo mezzo.

Comunicato stampa

Promosso e sostenuto da Regione Toscana
DATO/DAnza in TOscana - Toscana Danza 2011
| Luoghi | Compagnie | Residenze |

spazioK, Prato
venerdì 20 gennaio 2012

ore 21 > Barokthegreat > Fidippide
ore 22> Ottaven > Trenta minuti di riflessione

Nell’ambito di DOTLINE, la prima stagione di danza contemporanea in Toscana, lo spazioK di Prato ospita venerdì 20 gennaio alle 21 Fidippide della compagnia Barokthegreat, realizzato ed interpretato da Sonia Brunelli e a seguire la performance Trenta minuti di riflessione di Ottaven, una performance incentrata sul suono e sul silenzio, sul valore fisico di questo mezzo.

Fidippide mette in scena un ritratto del guerriero attico, testimone della cruenta battaglia aMaratona, che fattosi messo trattenne nella corsa la novella della vittoria per esalarla nel suo ultimo gesto; lo fa attraverso la coreografica sintetica, asciutta e rigorosa della performer Sonia Brunelli e la costruzione di un ambiente sonoro percussivo e incessante disegnato dalla sound artist Leila Gharib. “Quando con Barokthegreat abbiamo pensato questo titolo – racconta Marco Villari, che ha collaborato alla coreografia - è intervenuto a un certo momento il termine “succhiello”, uno strumento dell’artigianato medievale, che serve a praticare fori nel legno. Ecco come ci siamo mossi: non si affastellano immagini suggestive in questo lavoro, non c’è nulla di visionario, ma un movimento paziente e spossante che ruotando su un punto preciso lo sfibra, fino a determinare un foro, principio di ogni visione”.

Trenta minuti di riflessione è il nome che Ottaven ha scelto per la sua intima relazione con il suono. La musica è suono - o silenzio - portatrice di sensazioni. Il suono è fisico, medium di messaggi. La voce è suono e portatore di significati. Spiega il performer: “E' importante saper essere ripetitivi ed insistere nelle azioni. Rifletto sul peso e la presenza del linguaggio verbale nel nostro vivere: quanto il linguaggio e il messaggio siano legati ai toni. Divagando: mi fido maggiormente ed abbraccio più volentieri il linguaggio del corpo rispetto a quello verbale. In Trenta minuti di riflessione provo a raccontarvi qualcosa del mio sentire tramite il linguaggio del suono accompagnato dal linguaggio verbale”.

Fidippide e Trenta minuti di riflessione rientrano nell’ambito dell’iniziativa is it my world?#04, organizzata da Kinkaleri presso la propria sede pratese; nonpropriamente una rassegna nè una stagione e nemmeno un festival, si trattapiuttosto di una narrazione, in cui si intrecciano percorsi e traiettorie, occasioni, pratiche, visioni e suoni, coinvolgendo importanti artisti dellascena contemporanea italiana e straniera.

DOTLINE è sostenuto dalla Regione Toscana ed è il risultato delle azioni condotte all'interno del progetto regionale "Patto per il riassetto del sistema teatrale della Toscana". Il coordinamento promozionale del progetto è di ADAC Toscana (Associazione Danza e Arti Contemporanee) con il sostegno del Ministero Beni e Attività Culturali Dipartimento Spettacolo dal vivo.

DOTLINE nasce dalla fusione dei due progetti DATO/ DAnza in TOscana e Toscana Danza 2011. Promuove e valorizza il “sistema della danza contemporanea in Toscana” inteso proprio come rete delle residenze artistiche e delle compagnie di danza sul territorio regionale. Un sistema contemporaneo capace di porsi oltre i confini, aperto all’ospitalità nei luoghi caratterizzati da significative identità artistiche, in grado di valorizzare le straordinarie linee di produzione culturale della Toscana. Dalla fusione diquesti elementi nasce una nuova realtà di rete convergente, forte e dinamica.