Baroque Brutal
I soggetti delle fotografie della serie “4 artiste a Roma” di Vignoli sono artisti – modelli per rappresentare una verità oggettiva spesso invisibile e perciò incomprensibile all’occhio umano.
Comunicato stampa
In occasione del Mese Europeo della Fotografia l’Accademia d’Ungheria in Roma presenta le opere di Roberto Vignoli e Hamarits Zsolt insieme a Steiner Villő.
L’oggetto e il soggetto della serie „Baroque Brutal” di Zsolt Hamarics è Villő Steiner, tessutaio. Sulle foto di Hamarics l’artista e le sue opere si dimenticano a vicenda. L’opera interpretata dal fotografo mostra come „le figure e il loro sognatore, la persona (corpo e anima) dell’artista possono incontrarsi con simbiosi perfetta grazie alla tecnica”.
I soggetti delle fotografie della serie „4 artiste a Roma” di Vignoli sono artisti – modelli per rappresentare una verità oggettiva spesso invisibile e perciò incomprensibile all’occhio umano.
Sia Hamarits che Vignoli hanno preso come oggetto e soggetto gli artisti che si mostrano che si svelano. Per esprimere questo svelarsi dell’artista i fotografi indirettamente o apertamente hanno scelto come genere il nudo.
Dall’altro canto però le due serie sono in forte contrasto tra di loro. L’attrice Steiner sulle foto del fotografo si nasconde nel suo mondo artistico sul telo bianco-nero. Vignoli invece richiama le luci della ribalta grazie alle opere colorate.