Beatrice Basile – Forme della Memoria
Nelle opere di Basile si trovano le sue due grandi costanti, inscindibili l’una dall’altra: la pittura e la scultura. Nei lavori esposti l’artista utilizza come materiale artistico dei cuscini. “Un cuscino sottratto dalla sua funzionalita’ originaria, non piu’ morbido ma rigido, in un’istantanea frutto del ricordo di quel che e’ stato”.
Comunicato stampa
Nelle opere di Beatrice si trovano le sue due grandi costanti, inscindibili l’una dall’altra: la pittura e la scultura; La tela, da sempre pensata come una superficie piana, diventa nelle sue opere “sagomata”, fuoriesce dallo spazio predefinito realizzando forme ondulate. Nelle opere presentate utilizza come materiale artistico dei “cuscini” ; un cuscino sottratto dalla sua funzionalità originaria, non più morbido ma rigido (poliuretano espanso), non più atto ad accogliere ma a contenere, a racchiudere quei dati inconsci lì imprigionati, in un'istantanea frutto del ricordo di quel che è stato. Un lavoro sull'inconscio, dunque, e sulle capacità mnemoniche della nostra mente tradotte in arte.
Beatrice Basile nasce a Cariati (CS) nel 1987.
Si Diploma all’Istituto Statale d’Arte ' A.Alfano' di Castrovillari in Arte dei Metalli e dell'Oreficeria nel 2005/2006.
Si diploma all'Accademia di Belle Arti di Catanzaro, diploma di I livello, sezione Pittura nel a.a 2009 / 2010.
Nel 2011/2012 consegue il diploma nel Biennio Specialistico presso l’Accademia di Belle Arti di Catanzaro.