Bellezza e lontananza

Informazioni Evento

Luogo
LO SPAZIO DI VIA DELL'OSPIZIO
Via Dell'ospizio 26, Pistoia, Italia
(Clicca qui per la mappa)
Date
Dal al

da lunedì a sabato ore 9.30-13 e 16-20
chiuso il lunedì mattina

Vernissage
09/11/2014

ore 17,30

Biglietti

ingresso libero

Generi
fotografia, collettiva

La mostra presenta alcuni capolavori della fotografia di souvenir della Scuola di Yokohama con opere di maestri anche occidentali.

Comunicato stampa

Anche i nomi dei due celebri globetrotters della fotografia italiana dell’800, Felice Beato e Adolfo Farsari, figurano nella selezionata rassegna di rare fotografie all'albumina, colorate a mano, realizzate nel Giappone del periodo Meiji e che, riportate in occidente dai viaggiatori del tempo come souvenir, contribuirono a creare l’immaginario di quel lontano paese.
Le fotografie in mostra hanno quale soggetto e tema unitario l’immagine femminile: una bellezza che ci appare senza tempo, tanto più lontana e ineffabile quanto all’apparenza esotica.
In realtà, la lontananza è negli sguardi di quelle donne - sia che gli occhi siano volti verso di noi, che più spesso verso l’altrove - ritratte in primo piano oppure in momenti di riposo, di svago o nella quotidiana cura di sé; donne che restano irraggiungibili alla presa del fotografo e con lui, ancora oggi, a quella dell’osservatore.
Una bellezza vagheggiata dalla mano maschile che le ha prima riprese e poi dipinte ad acquerello con assoluta accuratezza e proposte al mondo come modello di quella lontana civiltà ma che, all’evidenza, sono sfuggite - e ancora sfuggono - a quella presa.
Al pari dei migliori pittori ritrattisti del passato, i pittori-fotografi nel Giappone del XIX secolo riuscirono a cogliere nei volti dei loro contemporanei la dimensione più profonda, universale, restituendone l’astratto incanto.
Curata da Gianluca Chelucci e Alessandro Mencarelli, la mostra presenta alcuni capolavori della fotografia di souvenir della Scuola di Yokohama con opere di maestri, sia occidentali - come i già citati Felice Beato e Adolfo Farsari e il barone austriaco Raimund von Stillfried – che giapponesi, fra cui Kusakabe Kimbei, Ogawa Kazumasa, Tamamura Kozaburo, Esaki Reiji ed altri.
Alle immagini si accompagnano appunti e suggestioni di lettura e un testo dedicato di Roberto Carifi.