Bénédicte Peyrat – Paintings and ceramics

Informazioni Evento

Luogo
PAOLO CURTI / ANNAMARIA GAMBUZZI & CO.
Via Pontaccio 19, Milano, Italia
(Clicca qui per la mappa)
Date
Dal al
Vernissage
17/05/2012

ore 18.30

Artisti
Bénédicte Peyrat
Generi
arte contemporanea, personale

Bénédicte Peyrat, artista francese (nata a Parigi nel 1967, vive e lavora a Karlsruhe), ci propone in occasione di questa mostra un suggestivo allestimento che mette in dialogo i recenti quindici dipinti di vario formato con una nuova ed emozionante produzione di sei ceramiche.

Comunicato stampa

La galleria Paolo Curti / Annamaria Gambuzzi & Co. è lieta di annunciare la seconda mostra personale dell’artista Bénédicte Peyrat che si aprirà il 17 maggio prossimo in Via Pontaccio 19 a Milano.

Bénédicte Peyrat, artista francese (nata a Parigi nel 1967, vive e lavora a Karlsruhe), ci propone in occasione di questa mostra un suggestivo allestimento che mette in dialogo i recenti quindici dipinti di vario formato con una nuova ed emozionante produzione di sei ceramiche.

Un ensamble di opere in cui l’artista attraverso la sua classica pennellata densa e ricca di colore, ritrae uomini donne e bambini immersi in una natura incontaminata. Come nella tela di grande formato “A un Fill”, le scene rappresentate ricordano nello sviluppo della composizione, le pitture di genere olandesi del seicento. Attraverso l’utilizzo di prospettive accuratamente studiate l’artista costruisce, come in una quinta teatrale, momenti allegorici arricchiti dalla presenza di animali e oggetti di uso comune, del presente e del passato.

Paesaggi plumbei si fondono con ritratti di uomini dallo sguardo beffardo, soggetti ambigui che sembrano provenire da una dimensione senza tempo. Attraverso la qualità conferita dal colore e dalla luce, si possono osservare volti dalle più complesse fisionomie: uomini dall’aspetto regale, bambini in corpi di adulti, moncherini illuminati dal sole. Un immaginario pittorico denso di riferimenti al passato che diventa per l’artista uno specchio della contemporaneità.

Il richiamo all’antico viene riproposto anche nelle ceramiche: piccole figure, vasi, anfore e salvadanai che prendo vita dalla pittura per diventare tridimensionali. Manifatture ispirate alla tradizione artigianale di Delft in cui l’artista, utilizzando il caratteristico decoro monocromatico dai toni del blu, disegna e ultima in maniera divertita, storie dal tono sarcastico.

Bénédicte Peyrat in questa mostra racconta, attraverso un punto di vista distaccato e ironico, una società complessa e sfaccettata. L’amore per la pittura diventa in queste opere un veicolo di ricerca verso un mondo intimo che dà vita ad un caleidoscopio di possibilità stilistiche ed emotive.

Sarà presente l’artista

paolo curti annamaria gambuzzi & co.
via pontaccio 19 - 20121 milano-Italy
phone +39 0286998170
fax +39 0272094052
[email protected]
www.paolocurti.com

Galleria Paolo Curti / Annamaria Gambuzzi & Co. is proud to announce the second solo show of the artist Bénédicte Peyrat, which opens on 17 May at Via Pontaccio 19 in Milan.

Bénédicte Peyrat, the French artist (born in Paris in 1967, lives and works in Karlsruhe), presents an evocative installation that creates a dialogue between fifteen recent paintings of various sizes and a new, intriguing series of six ceramic pieces.

An ensemble of works in which the artist, through her classic brushstrokes rich in color, depicts men, women and children immersed in an uncontaminated natural setting. As in the large-format canvas “A un Fill”, the scenes represented remind us, in the development of the composition, of the Dutch genre painting of the 1600s. Through the use of careful perspective the artist constructs, as in theater wings, allegorical moments enriched by the presence of animals and everyday useful objects of the present and the past.

Leaden landscapes blend with portraits of men with mocking gazes, ambiguous subjects that seem to come from some timeless dimension. Through the quality conferred by color and light, it is possible to observe visages of the most complex physiognomy: men of regal bearing, children in the bodies of adults, stumps lit by the sun. Pictorial imagery dense in references to the past, which becomes a mirror of the contemporary condition for the artist.

The focus on antique things continues in the ceramic works: small figures, vases, pitchers and coin banks that emerge from the painting to become three-dimensional. Artifacts based on the crafts tradition of Delft in which the artist, using the characteristic monochromatic decorations in tones of blue, designs and completes stories with a sarcastic tone in a wry manner.

In this exhibition Bénédicte Peyrat narrates a complex, multi-faceted society from a detached, ironic vantage point. In these works, the love of painting becomes a vehicle of pursuit of an inner world that gives rise to a kaleidoscope of stylistic and emotional possibilities.

The artist will be present