Benozzo Gozzoli e Cosimo Rosselli nelle terre di Castelfiorentino

Informazioni Evento

Luogo
BEGO - MUSEO BENOZZO GOZZOLI
Via A. Testaferrata , Castelfiorentino, Italia
(Clicca qui per la mappa)
Date
Dal al

dal lunedì alla domenica ore 9.00-13.00/15.30-19.30. Chiuso il martedì mattina

Vernissage
30/04/2011
Contatti
Email: a.fedeli@florencemultimedia.it
Biglietti

€ 6,00, ridotto € 4,00. Soci Coop € 4,00

Patrocini

Organizzata con la partecipazione di Ente Cassa di Risparmio di Firenze, in collaborazione con Unicoop Firenze e Life beyond Tourism, con il contributo di Co&So, Ugo Scotti, Toscana Energia, Mastelectric, con il sostegno di Acque, Cmm San Gimignano, Simoni, Vannucchi, Tre Piazze, Falor, Mannucci Packaging, Puccioni.

Sponsor tecnici: Galli, Unipol, Dafne, Promocultura, Arteria, ditta Marco Gazzi, studio fotografico Quattrone, Sandra Pucci.

Artisti
Benozzo Gozzoli, Cosimo Rosselli, Beato Angelico, Alesso di Benozzo
Curatori
Anna Padoa Rizzo
Generi
arte antica, collettiva

Le opere in mostra provengono, oltre che dagli Uffizi, anche dai Musei Vaticani di Roma, dal Museo Beato Angelico di Vicchio e dal Museo del Tesoro della Basilica di San Francesco ad Assisi, solo per citarne alcuni.

Comunicato stampa

Fino al 31 luglio 2011 il Museo BE-GO di Castelfiorentino in provincia di Firenze diventa polo espositivo de “La Città degli Uffizi” con la mostra “Benozzo Gozzoli e Cosimo Rosselli nelle terre di Castelfiorentino. Pittura devozionale in Valdelsa”, a cura di Anna Padoa Rizzo e Serena Nocentini. L’esposizione, organizzata in collaborazione con l’Ente Cassa di Risparmio di Firenze, fa parte del ciclo “La città degli Uffizi”: una serie di mostre che intende portare a una più diffusa conoscenza le opere dei tanti artisti nati nella provincia fiorentina o che con i luoghi intorno a Firenze hanno uno speciale legame. E così dopo “Il Cigoli e i suoi amici” nel 2008, “L’Oratorio di Santa Caterina all’Antella” nel 2009 e “I Ghirlandaio. Una famiglia di pittori del Rinascimento” e “Beato Angelico a Pontassieve” nel 2010, solo per citare le rassegne in provincia di Firenze, arriva oggi “Benozzo Gozzoli e Cosimo Rosselli nelle terre di Castelfiorentino. Pittura devozionale in Valdelsa”.

La storia di Castelfiorentino nel Quattrocento racconta una comunità con una identità forte, attinta da una posizione strategica favorevole - nella Valdelsa, all’incrocio tra la via Francigena e la via Volterrana - e dunque in grado di esprimere un patrimonio artistico ricco e di grande spessore. Attraverso i pittori presenti in Valdelsa nella seconda metà del Quattrocento, come Benozzo Gozzoli e Cosimo Rosselli, il visitatore potrà rivivere le suggestioni di un’epoca e cogliere il valore di un territorio caratterizzato da un’intensa attività artistica.

Quattordici le prestigiose opere provenienti dalle collezioni di diversi musei che i visitatori potranno ammirare attraverso un percorso tematico originale, collegato storicamente e artisticamente ai preziosi affreschi del Museo BE-GO, come il ‘Tabernacolo della Visitazione’ e il ‘Tabernacolo della Madonna della Tosse’, mediante i quali Benozzo Gozzoli – genius loci della Valdelsa secondo la definizione di Antonio Paolucci - lasciò due testimonianze importanti della cultura rinascimentale in Toscana. Fra i capolavori più significativi che si potranno vedere a Castelfiorentino fino al 31 luglio spiccano una ‘Madonna col Bambino’ del Beato Angelico, proveniente dai Musei Vaticani, una ‘Madonna col Bambino in Trono’ e una ‘Adorazione dei Magi’ di Cosimo Rosselli, provenienti dalla Galleria degli Uffizi; sempre di Cosimo Rosselli sono poi da segnalare le tempere su tavola provenienti da Vicchio e Città di Castello, mentre per Benozzo Gozzoli saranno esposti alcuni dipinti provenienti dal Museo di San Marco di Firenze, da Assisi e da San Gimignano. Le opere più celebri saranno poi affiancate da tesori d’arte forse meno noti, ma di grande interesse storico e culturale: pale appartenenti a oratori e pievi, opere commissionate da conventi fondati da importanti ordini religiosi, confraternite locali, piccole comunità di devoti e famiglie facoltose.

Questa edizione della “Città degli Uffizi” è anche un viaggio alla riscoperta del Rinascimento in Toscana con un unico biglietto. Questa la grande novità proposta dal Museo Benozzo Gozzoli di Castelfiorentino e dalla Provincia di Firenze in occasione della mostra: chi visiterà il Museo BE-GO avrà l’accesso ridotto al percorso museale di Palazzo Medici Riccardi, che ospita “La Cavalcata dei Magi”, probabilmente il più celebre capolavoro di Benozzo Gozzoli. Quasi una quadratura del cerchio nell’avvicinarsi alla pittura toscana del Quattrocento.

Info - “Benozzo Gozzoli e Cosimo Rosselli nelle terre di Castelfiorentino. Pittura devozionale in Valdelsa” - Catalogo: Maschietto editore

Museo BE-GO, Via Testaferrata, Castelfiorentino, a pochi passi dalla stazione ferroviaria

Orario di apertura: dal lunedì alla domenica ore 9.00-13.00/15.30-19.30. Chiuso il martedì mattina

Ingresso € 6,00, ridotto € 4,00. Soci Coop € 4,00

Per ulteriori informazioni: 0571/64448 www.museobenozzogozzoli.it

L’elenco delle opere (quattordici oltre al ‘Tabernacolo della Visitazione’ e il ‘Tabernacolo della Madonna della Tosse’ già presenti al Museo BE-GO di Castelfiorentino):

1. Alesso di Benozzo (Pisa 1473-Firenze 1528), Visitazione di Maria a Elisabetta tra i santi Jacopo e Stefano, 1500 ca, tempera su tavola; cm 140 x 141, Castelfiorentino, Museo di Santa Verdiana.

2. Beato Angelico (Vicchio nel Mugello 1395 ca-Roma 1455), Madonna col Bambino e angeli tra i santi Domenico e Caterina d’Alessandria 1435 ca., tempera e oro su tavola, cm 24,4 x 18,7, Città del Vaticano, Musei Vaticani, Pinacoteca.

3. Benozzo Gozzoli (Firenze 1421 ca-Pistoia 1497) e collaboratori, Tabernacolo della Visitazione, 1490-1491, affreschi staccati e sinopie, Castelfiorentino, Museo Be.Go.

4. Benozzo Gozzoli (Firenze 1421 ca-Pistoia 1497) e collaboratori, Tabernacolo della Madonna della Tosse, 1484, affreschi staccati, Castelfiorentino, Museo Be.Go.

5. Benozzo Gozzoli (Firenze 1421 ca-Pistoia 1497), Testa di Cristo coronato di spine, 1448-1450, tempera su pergamena incollata su tavola; cm 39,5 x 28,5, Assisi, Museo del Tesoro della Basilica papale di San Francesco.

6. Benozzo Gozzoli (Firenze 1421 ca-Pistoia 1497), Madonna dell’umiltà fra sant’Andrea e san Prospero e due angeli; Predella: Cristo in pietà fra Maria, san Giovanni evangelista, san Girolamo e san Guglielmo, 1466, Tempera su tavola; cm 137 x 138 (predella: cm 18 x 135) San Gimignano, Museo Civico

7. Benozzo Gozzoli (Firenze 1421 ca-Pistoia 1497), Sposalizio di santa Caterina, Cristo nel Sepolcro con san Giovanni e la Maddalena, sant’Antonio abate e sant’Egidio, 1460-1463 ca, tempera su tavola; cm 221 x 21, Firenze, Museo di San Marco.

8. Bernardo di Stefano Rosselli (Firenze 1450-1526), Paliotto con santa Caterina d’Alessandria, ante 1499, tempera su tavola; cm 97 x 146, Castelfiorentino, Museo di Santa Verdiana.

9. Cosimo Rosselli (Firenze 1439-1507), Madonna con il Bambino in trono e quattro santi 1471, Tempera su tavola; cm 141 x 138 Dogana (Castelfiorentino, Firenze), chiesa di Santa Maria a Lungotuono.

10. Cosimo Rosselli (Firenze 1439-1507), Madonna col Bambino in trono, due angeli e i santi Nicola di Bari e Antonio abate 1468-70, olio su tavola; cm 155 x 187, Firenze, Galleria degli Uffizi, Depositi.

11. Cosimo Rosselli (Firenze 1439-1507), Adorazione dei Magi, 1475 ca, tempera su tavola; cm 101 x 217, Firenze, Galleria degli Uffizi, Depositi.

12. Cosimo Rosselli (Firenze, 1439-1507), Busto del Redentore, 1480 ca, tempera su tavola; cm 55 x 38,5, Città di Castello, Pinacoteca Comunale.

13. Cosimo Rosselli (Firenze 1439-1507), La Vergine assunta tra i santi Benedetto e Giovanni Gualberto e donatore, 1490-1500, olio su tavola; cm 200 x 130, Vicchio, Museo Beato Angelico.

14. ‘Gallo Fiorentino’ o Maestro dei cassoni Campana (attivo a Firenze nei primi decenni del XVI secolo), La Trinità fra i santi Rocco e Lucia, 1520 ca, tempera su tavola; cm 181 x 195,5, Petrazzi (Castelfiorentino), chiesa di Santa Maria.

15. Maestro di Memphis, Compianto sul Cristo morto, Ultimo decennio del xv secolo (1497?) Tempera su tavola; cm 120 x 170, Castelfiorentino, Museo di Santa Verdiana

16. Neri di Bicci (Firenze 1418-1492), Annunciazione, 1470 ca, Olio su tavola; cm 103 x 116, Castelnuovo d’Elsa, chiesa di Santa Maria Assunta, oratorio del Rosario (già altare della Compagnia della Santissima Annunziata).

I prestatori. Galleria degli Uffizi, Firenze; Museo Beato Angelico, Vicchio; Museo di San Marco, Firenze; Museo di Santa Verdiana, Castelfiorentino; Musei Vaticani, Roma; Pinacoteca Comunale, Città di Castello; Muso Civico, San Gimignano; Museo del Tesoro della Basilica papale di San Francesco, Assisi; Chiesa di Santa Maria, Lungotuono (Castelfiorentino); Chiesa di Santa Maria a Petrazzi (Castelfiorentino); Chiesa di Santa Maria Assunta, Castelnuovo d’Elsa (Castelfiorentino).