Bernard Aubertin – Le pyromane-opere dal 1966 al 2012
La mostra presenterà circa venti opere realizzate tra il 1966 e il 2012, ripercorrendo sinteticamente le tappe di una vicenda creativa straordinaria, iniziata negli anni Cinquanta e proseguita fino ad oggi, attraverso molteplici fasi evolutive.
Comunicato stampa
Martedì 31 marzo 2015 alle ore 18, nello spazio della Poleschi Arte presso l’associazione Plus Arte Puls, Via Mazzini 1 , Roma, si inaugurerà una mostra dedicata al maestro Bernard Aubertin dal titolo “Le pyromane – opere dal 1966 al 2012”, a cura di Giancarlo Rovetta e Melania Gazzotti e in collaborazione con l’Archivio Bernard Aubertin.
La mostra presenterà circa venti opere realizzate tra il 1966 e il 2012, ripercorrendo sinteticamente le tappe di una vicenda creativa straordinaria, iniziata negli anni Cinquanta e proseguita fino ad oggi, attraverso molteplici fasi evolutive. Saranno quindi esposti diversi Tableaux clous, tavole di legno inchiodate, per lo più realizzate fra il 1966 e i primissimi anni Settanta, a seguire i Dessin de feu, opere con fiammiferi bruciati applicati su cartoncino o su alluminio, poi gli Alveoles, cartoni fustellati realizzati negli anni Novanta, e ancora strumenti musicali bruciati e dipinti, utilizzati durante le sue performance.
La mostra è dominata dal colore rosso, che per l’artista è fondamentale, lo rappresenta. E’ il colore che meglio esprime la sua tensione, la sua personalità, la sua energia, alimentata ancora di più dalle bruciature e le combustioni, che conferiscono alle opere il vivificante elemento del caso. Bernard Aubertin, il piromane!
Bernard Aubertin nasce a Fonenay – aux – Roses, in Francia, nel 1934.
Inizia l’apprendistato nel 1951 alla Scuola d’Arte Decorativa. Nel 1957 conosce Yves Klein e questo incontro risulta fondamentale: lo influenza e lo porta a realizzare l’anno successivo le prime quattro tavole monocrome rosse.
Debutta in pubblico a Parigi nel 1960 e da allora il percorso espositivo conta innumerevoli partecipazioni a mostre personali e collettive in Francia, Germania, Austria, Olanda, Svizzera, Belgio, Italia, Spagna, Venezuela e Stati Uniti, in gallerie private e in importanti sedi istituzionali.
Nel 1957-1958 prende parte al Gruppo NUL di Amsterdam e nel 1961 al Gruppo ZERO di Dusseldorf con Mack, Piene, Ueker. Entra in contatto anche con Piero Manzoni e Lucio Fontana.
La sua attività artistica si è svolta principalmente a Parigi, poi a Brest ed è stata costellata da frequenti soggiorni italiani tra gli anni ’70 e gli anni ’90. Attualmente vive e lavora a Reutlingen, in Germania.