Bertozzi & Casoni / Maria Lai – La mistica del quotidiano

Informazioni Evento

Luogo
MLB MARIA LIVIA BRUNELLI GALLERY
corso ercole I d'este, 3 ferrara, Ferrara, Italia
(Clicca qui per la mappa)
Date
Dal al

La mostra è visitabile fino al 29 giuno (visite guidate ogni sabato dalle 15 alle 19).

Vernissage
29/03/2025

ore 17

Artisti
Bertozzi&Casoni, Maria Lai
Generi
arte contemporanea, doppia personale

Una doppia personale che mette in relazione due straordinari artisti, accostati per la prima volta, noti a livello internazionale: Maria Lai e Bertozzi & Casoni.

Comunicato stampa

Inaugura sabato alle 17 alla MLB Maria Livia Brunelli Gallery di Corso Ercole d'Este 3 una doppia personale che mette in relazione due straordinari artisti, accostati per la prima volta, noti a livello internazionale: Maria Lai e Bertozzi & Casoni. In esposizione un importante nucleo di opere per lo più inedite di Maria Lai, molte delle quali in ceramica. Lo sguardo sensibile e acuto che caratterizza il duo artistico Bertozzi & Casoni entra in dialogo in punta di piedi con queste opere, cadendo nuovamente sul quotidiano, sulla contemporanea sovrabbondanza di oggetti, parole e immagini in cui siamo costantemente immersi. Le composizioni ceramiche nate appositamente per questa occasione si inseriscono in quella scia di ricerca legata alla vanitas e al memento mori, in cui gli elementi di tutti i giorni diventano allegorie della nostra epoca consumistica.

Simbolico trait d’union tra Maria Lai e Bertozzi & Casoni è uno splendido libro, quasi un unicum nella produzione dell’artista sarda: una pagina in tela fissata su un supporto in ceramica, materiale d’elezione di Bertozzi & Casoni. In questo caso, il libro non è più un oggetto di carta, ma diventa un materiale che si solidifica, trasformandosi in un linguaggio visivo e in un segno tangibile di storie passate e vissute. La ceramica assume un doppio significato: si tratta di un recupero di un materiale tradizionale della cultura sarda, ma al contempo esprime la durezza e la permanenza delle storie e del sapere popolare. Tuttavia, la memoria orale è fragile, e l’artista vede nel libro un modo per fissarla e custodirla in forma di segno e testimonianza collettiva, di narrazione e di resistenza culturale.

I libri di Maria Lai sono “narrazioni tessili” illeggibili e poetiche, che hanno origine all’epoca della sua infanzia, quando l’artista, da bambina, guardava sua nonna rammendare le lenzuola e si divertiva a inventare storie a partire dai fili usati per rammendare gli strappi, che erano per lei come segni di un alfabeto misterioso. Il filo diventa anche metafora della creazione di relazioni, di connessioni. A questo concetto è dedicata una grande opera di Bertozzi & Casoni che collega tra loro diversi elementi con riferimenti al tema delle connessioni care all’artista sarda, nota per l’opera relazionale Legarsi alla montagna, con la quale Maria Lai unì un intero paese, l'intera comunità di Ulassai, legata da un nastro celeste lungo 27 km.

Nelle sculture di Bertozzi & Casoni realizzate per la mostra, ritorna poi il concetto di memoria e il legame che la memoria instaura con gli oggetti sopravvissuti al passaggio dell’uomo. Un legame che passa di sguardo in sguardo, come i fili e le parole intrecciate da Maria Lai, come quel tessuto celeste che passa di mano in mano, e di casa in casa, attraversando il paesaggio montuoso: un legame in forma ceramica che intreccia tempi e luoghi differenti, parlando alla memoria personale e collettiva del passato con una spinta verso il futuro. Le immagini in forma scultorea composte da Bertozzi & Casoni, in cui figurano anche alcuni cataloghi dedicati a Maria Lai, si servono del colore e della composizione per aprire un dialogo contemporaneo. Cumuli di libri e oggetti abbandonati, composizioni di tubi e buste postali, scarti di cibo e silenziose presenze animali portano un monito ad una parte di umanità frastornata e anestetizzata.

Anche quella di Bertozzi & Casoni è una “mistica del quotidiano, delle piccole cose”, per citare un’espressione usata dal cardinale bibliotecario José Tolentino de Mendonça in occasione della mostra di Maria Lai nel 2022 alla Biblioteca Apostolica Vaticana: per lui l’artista “era capace di “vedere nei semplici elementi della vita quotidiana, come il pane o il filo, una sorta di lessico spirituale. La piccola vita materiale di ogni giorno ha un potenziale spirituale e contemplativo straordinario”.

Come diceva Maria Lai, “l’uomo ha bisogno di mettere insieme il visibile e l’invisibile perciò elabora fiabe, leggende, feste, canti, arte”. Prendendo ispirazione da questo suo pensiero, Maria Lai inizia a realizzare i “libri cuciti”, capaci di intrecciare sapienza manuale e riflessione intellettuale. Con ago e filo l’artista scompone e ricostruisce il concetto stesso di scrittura, trasformando il libro in un oggetto da esplorare, più che da leggere. Nella loro illeggibilità, risiede la forza di queste pagine: pongono domande, spingono a riflettere su quali siano i confini della parola. In verità, più che “illeggibili”, sono libri “democratici”, perché lasciano spazio all’immaginazione di ciascuno.

Allo stesso modo, Bertozzi & Casoni, in un mondo che sembra governato dall’ipertrofia dell’immagine, cercano di aprire un varco, mettendo in crisi il linguaggio delle immagini, componendo nuovi alfabeti e nuovi modi di vedere. Rifacendo il vero, sconvolgono l’atto della visione rinnovando il nostro sguardo, chiedendoci di sostare, di fermarci, di attivare la memoria e operare un collegamento; ci chiedono di concentrarci sulla relazione tra noi e gli altri, tra noi e l’immagine, tra la nostra esperienza particolare e la memoria collettiva. Queste sculture di Bertozzi & Casoni non sono solo un omaggio a una grande artista, ma sono anche testimonianza in forma di immagine scultorea, una voce che si aggiunge a quella dell’artista sarda, in un accordo di voci e di sguardi di cui l’arte sa farsi privilegiata e paziente messaggera.

La mostra è visitabile fino al 29 giuno (visite guidate ogni sabato dalle 15 alle 19).

MLB Gallery, Corso Ercole I D’Este 3, Ferrara, “La mistica del quotidiano. Un dialogo tra Bertozzi & Casoni e Maria Lai”, dal 29 marzo al 29 giugno (visite guidate ogni sabato dalle 15 alle 19). Si ringraziano per la gentile collaborazione l’Archivio Maria Lai e la Collezione Baldi.