Bibliothèque
La prima edizione di Bibliothèque, la festa evento organizzata dalla Fondazione Querini Stampalia di Venezia
Comunicato stampa
La prima edizione di Bibliothèque, la festa evento organizzata dalla Fondazione Querini Stampalia di Venezia, è per venerdì 26 gennaio. La vitalità di alcuni tra i più giovani artisti presenti sulla scena nazionale e internazionale contamina Palazzo Querini Stampalia per far vivere ai partecipanti un’esperienza inedita e trasformativa degli spazi, in un programma espositivo tra arte, musica e performance.
Bibliothèque, termine che rimanda etimologicamente alla parola ‘téca’ (scrigno, scatola in cui si custodisce ciò che è raro o prezioso), gioca per assonanza con il termine ‘discotheque’. Durante la serata, dalle 18 alle 23, performance, installazioni, sessioni di ascolto e Dj set esploreranno le molteplici possibilità espressive delle tecnologie emergenti reinterpretando fenomeni umani, naturali e confini tra diverse discipline, alla ricerca di nuove connessioni tra luce, spazio, suono e movimento, interrogandosi anche su questioni che riguardano il cambiamento climatico e proponendo nuove occasioni di fare comunità a Venezia.
Bibliothèque, evento a cura di Chiara Ascari e Isabella Picchi, progetto grafico e di comunicazione di Nicolò Pellarin, è realizzato in collaborazione con Fabrica, centro di ricerca sulla comunicazione, Thuono Audio (Eleonora Bonollo, Mattia Rigon), Fulvia Larena e Iacopo Prinetti. Bibliothèque è possibile grazie anche al supporto di Artdefender.
Per l’occasione Davide Balda (Italia), Roberto Cannarile (Italia), Allison Costa (USA), Stefano Dealessandri (Italia), Joe Habben (UK), cinque giovani creativi in residenza a Fabrica, esporranno i loro progetti, alcuni con riferimenti site specific, altri parte di ‘Blooming in Embers’, la mostra evento negli spazi di Fabrica in programma il prossimo 16 febbraio, e in anteprima a Bibliothèque.
Nuove e originali connessioni faranno da filo conduttore alla serata, in un percorso circolare, senza un inizio e una fine, che mette in relazione l’opera di Carlo Scarpa, a piano terra, con la Biblioteca, al primo piano. Bibliothèque sottolinea le potenzialità di reinvenzione degli ambienti della Fondazione e li reinterpreta in modo innovativo e stimolante attraverso una simultaneità di situazioni, per coinvolgere in modo profondo i partecipanti, liberi di muoversi, decodificare le proposte, fare networking.
Un’esperienza che prosegue anche oltre.
Chi partecipa e ha meno di 30 anni potrà iscriversi gratuitamente al nuovo programma di membership ‘Amici Young’ della Fondazione Querini Stampalia e prendere parte alle attività proposte nel 2024.