Birgit Megerle – Airs and Graces
La mostra si compone di collages digitali, ritratti e nature morte. Tutte le opere in mostra giocano calcolatamente in modo sensuale con riferimenti all’edonismo, alla rappresentazione e al femminismo.
Comunicato stampa
La Galleria Fonti è lieta di presentare Airs and Graces terza mostra personale di Birgit Megerle in galleria.
La mostra si compone di collages digitali, ritratti e nature morte. Tutte le opere in mostra giocano calcolatamente in modo sensuale con riferimenti all'edonismo, alla rappresentazione e al femminismo.
In uno dei dipinti, l'artista si concentra sul groviglio di linee delle foglie di una pianta tropicale che si muove in maniera quasi lasciva sulla superficie di una tela, come fosse una STAR. Allo stesso modo, gli allettanti e luccicanti bicchieri di cocktail somigliano a delle cantanti in piedi al centro di un palcoscenico pieno di luci artificiali.
Alcune delle opere in mostra con titoli quali Female Pleasure, ricordano al fruitore che gli oggetti presenti nelle nature morte si riferiscono a corpi fisici che si trovano al di fuori della pura rappresentazione di superfici delicate e delle loro enigmatiche zone di luce.
Due collages digitali in bianco e nero si mescolano bene con ritratti di piante, maschere di legno e bicchieri di cocktail.
I collages ricordano la cultura trendy con cui l'artista mette insieme elementi che, pur realizzati mediante l'utilizzo di Photoshop, trovano riferimenti nei collages fotografici dei Costruttivisti Russi.
In una serie di acquerelli vengono raffigurati amici e familiari dell'artista che indossano vestiti tipici del carnevale del sud della Germania.
Con l'aiuto di una maschera, le persone rappresentate possono tuttavia cambiare in altre figure, permettendo loro di esercitare un controllo sui propri ruoli sociali.