Bodo Gaston Boehm – 44°54’N – 59°30’E

Informazioni Evento

Luogo
SPAZIO FLUIDA
campo san Tomà San Polo 2865 Venezia, Venezia, Italia
(Clicca qui per la mappa)
Date
Dal al
Vernissage
14/10/2011

e sabato 15 ottobre 2011 ore 18.30

Artisti
Bodo Gaston Boehm
Curatori
Federica Santoro, Nicolas De Luigi
Generi
arte contemporanea, personale

L’indagine sul paesaggio è la tematica dominante affrontata come perdita di un bene collettivo. Spazi carichi di inquietudine, visioni di luoghi desolati che si alimentano dell’ “Unheimlichkeit”, definito da Freud e traducibile in perturbante, sentimento che affiora in ogni opera dove la percezione dello spazio non è chiara, i riferimenti si perdono in una illusione di realtà, ogni attività umana è bandita e una natura ostile prende il sopravvento.

Comunicato stampa

Spazi dominati dal silenzio e sospesi nel tempo, in cui l'uomo è completamente assente. Attraverso l’uso di elementi essenziali e una cromia scarna, l’artista rappresenta visioni di territori in trasformazione. Questi luoghi, per quanto all'apparenza irreali, nascono da spunti paesaggistici e da angoli poco conosciuti del pianeta. L’effetto sull’osservatore è di straniamento e spaesamento, come di un teatro abbandonato improvvisamente dai suoi attori. La poesia sottile e cruda è l'anima della visione e cela una tragedia: le conseguenze sulla terra di un perenne sfruttamento da parte dell’uomo.

L’indagine sul paesaggio è la tematica dominante affrontata come perdita di un bene collettivo. Spazi carichi di inquietudine, visioni di luoghi desolati che si alimentano dell’ “Unheimlichkeit”, definito da Freud e traducibile in perturbante, sentimento che affiora in ogni opera dove la percezione dello spazio non è chiara, i riferimenti si perdono in una illusione di realtà, ogni attività umana è bandita e una natura ostile prende il sopravvento.