Boîte

Informazioni Evento

Luogo
LA PAGODA
Piazza Gramsci, Milano, Italia
(Clicca qui per la mappa)
Date
Il
Vernissage
27/09/2011

ore 19

Contatti
Sito web: http://www.sintetico.org
Curatori
Elisa Legnani
Generi
incontro - conferenza

Partendo dalla consapevolezza che per comprendere i significati e le forme della contemporaneità sia indispensabile la lettura storica dei fenomeni artistici, fino a giungere al confronto con ciò che accade oggi, Boîte propone un dialogo sulla connessione tra storia e contemporaneità, invitando l’artista Anna Valeria Borsari, uno dei fondatori di AR.RI.VI Archivio Ricerca Visiva di Milano.

Comunicato stampa

Il ciclo di incontri Milanofficine – Officine indipendenti nasce nell’ambito del progetto biennale Milanofficine, a cura di Reporting System e di Sintetico. In fase di pubblicazione, dopo due anni di progettazione condivisa con associazioni, artisti e professionisti di diversi settori sul territorio milanese, la cabina di regia del progetto ha sentito l’esigenza di raccogliere in una sezione della pubblicazione, a cura di Gabi Scardi e Reporting System, in uscita a Dicembre, le interviste di diverse realtà associative giovani e indipendenti che con la loro attività creano alternative innovative all’interno del panorama dell’arte contemporanea milanese.
Per aggiungere senso a questa indagine Sintetico e Elisa Legnani (Reporting System) hanno deciso di organizzare tre appuntamenti che hanno lo scopo di presentare il lavoro di tre diverse associazioni che hanno aderito all’iniziativa: Boîte, MARS Milan Artist Run Space e Sottobosco.
L’ obiettivo è quello di conoscere, dialogare e presentare il lavoro di queste giovani realtà dell’arte contemporanea e di creare una piattaforma di dibattito e confronto con nuove entità progettuali che si contraddistinguono per una notevole carica di energia inventiva e per l’originalità delle metodologie utilizzate nel fare e nel promuovere l’arte contemporanea.

Martedì 27 Settembre 2011, ore 19.00, Boîte
Partendo dalla consapevolezza che per comprendere i significati e le forme della contemporaneità sia indispensabile la lettura storica dei fenomeni artistici, fino a giungere al confronto con ciò che accade oggi, Boîte propone un dialogo sulla connessione tra storia e contemporaneità, invitando l’artista Anna Valeria Borsari, uno dei fondatori di AR.RI.VI Archivio Ricerca Visiva di Milano.
L'incontro sarà un dialogo aperto, focalizzato sull’esigenza di mettere a confronto le diverse generazione di artisti. Raccoglierà le opinioni, le riflessioni, le critiche dei partecipanti, alla presenza di studenti universitari, testimonianza dell’importanza di un metodo di studio utile per avvicinarsi all’arte con onestà intellettuale e nell'ottica di ristabilire relazioni tra ambiti diversi di “addetti ai lavori”, gallerie, musei e università.

Boîte: è un free press il cui titolo si ispira alle Boîtes di Marcel Duchamp, dove l’artista ha inserito note riguardanti il suo capolavoro La Mariée mise à nu par ses célibataires, même conosciuto anche come il Grande Vetro, e sintetizza il ruolo fondamentale che l’artista ha avuto nella storia dell’arte contemporanea, nonché il valore esplicativo che la parola assume se associata all’opera d’arte. Boîte focalizza l’attenzione sull’importanza della storia per comprendere la contemporaneità, tramite interventi storico-critici di professori universitari e professionisti del settore; connette la storia al presente coinvolgendo artisti affermati e promuovendo nuovi talenti. Boîte è un progetto di Giulia Brivio e Federica Boragina. www.boiteonline.org

Martedì 4 Ottobre 2011, ore 19.00, MARS Milan Artist Run Space
MARS trasformerà Piazza Gramsci in un teatro per una lecture performativa, una lezione di disegno urbano che coinvolgerà attivamente il pubblico. L’incontro avrà come tema centrale l’analisi ambientale, partendo dalla pratica En plein air e dalla riflessione dell’artista brasiliano Hélio Oiticica: " Museo e' il mondo; e l'esperienza quotidiana. Ambientale per me significa l' unione invisibile di tutti i mezzi in possesso dell' artista al momento di creare e le appropriazioni ambientali (ossia luoghi e opere trasformabili) mi consentono di trovare cose che si vedono tutti i giorni, ma che non si aveva mai pensato di cercare."
Alla performance parteciperanno tutti gli artisti di MARS Milan Artist Run Space.

MARS MILAN ARTIST RUN SPACE: è una realtà tutta gestita da artisti che sceglie di non servirsi di alcun apparato critico-curatoriali. Si rivolge ad un pubblico curioso di conoscere più intimamente "i motori" dell´arte contemporanea. Nello spazio di zona Pasteur una ventina di giovani artisti italiani si aggregano su idea originaria di Lorenza Boisi avviando un calendario di eventi performativi, espositivi ed artistici sul modello delle più diffuse realtà autogestite europee.
Partecipano attualmente al progetto MARS: Alessandro Roma, Andrea Dojmi, Antonio Barletta, Dacia Manto, David Casini, Ivan Malerba, Jacopo Miliani, Laura Pugno, Lidia Sanvito, Lorenza Boisi, Luca Bertolo, Luca Trevisani. Luigi Presicce, Manuele Cerutti, Nicola Gobbetto. Paolo Gonzato, Sergio Breviario, Simone Tosca, Stefano Mandracchia. www.marsmilano.com

Martedì 11 Ottobre 2011, ore 19.00, Sottobosco
Nell’ambito di Milanofficine - Officine indipendenti Sottobosco presenta la prima edizione di Potlatch: un progetto di mappatura delle comunità di pratica che operano nel campo della produzione culturale in Italia.
I gruppi invitati per il primo appuntamento ospitato a Milano presso La Pagoda sono:
Visual Container, Dynamoscopio, Fuori dal Vaso, Temporiuso.
Il termine Potlatch fa riferimento ad una pratica rituale introdotta dai nativi nord-americani e basata sul concetto di scambio e di economia del dono. Il rituale innesca una serie di pratiche attraverso le quali gli individui, dissipando i loro beni, stimolano la circolazione dei doni. Il Potlatch si fonda sulla redistribuzione delle risorse e degli oggetti che vanno ad incrementare il prestigio di colui che li offre.
Potlatch prevede una serie di incontri che si terranno in varie città italiane con cadenza irregolare dove i gruppi che si configurano come comunità di pratica nel campo della progettazione culturale sono invitati a presentare pubblicamente il proprio lavoro e a discutere aspetti legati ai propri valori di orientamento, ai metodi, agli obiettivi, alle strategie organizzative e di azione.
L’idea è quella di condividere e mettere in circolazione il proprio capitale culturale e le competenze pratiche acquisite in ambito progettuale.

Sottobosco è un web network, un archivio di materiali che documentano la ricerca di alcuni artisti Italiani, una piattaforma per la produzione culturale, un collettivo nato nel 2009 di base a Venezia. Le prospettive che offre Sottobosco oggi possono essere riassunte in questi punti: condividere, mettere in rete e in circolo idee, competenze e progetti; dare spazio, promuovere e sostenere le ricerche dei più giovani; generare dinamiche di apprendimento, formazione, informazione, scambio e confronto. Produrre.
Sottobosco è: Eugenia Delfini, Fausto Falchi, Tiziano Manna, Nicola Nunziata,Pasquale Nunziata.www.sottobosco.net/fragoline/