Boris Lurie – Adieu Amérique

Informazioni Evento

Luogo
CAMERA CENTRO ITALIANO PER LA FOTOGRAFIA
Via delle Rosine 18 10123 Torino, Torino, Italia
(Clicca qui per la mappa)
Date
Dal al

Lunedì 11.00–19.00
Martedì chiuso
Mercoledì 11.00–19.00
Giovedì 11.00–21.00
Venerdì 11.00–19.00
Sabato 11.00–19.00
Domenica 11.00–19.00
Ultimo ingresso 30 minuti prima della chiusura

Vernissage
27/10/2016

ore 9.30 su invito

Biglietti

ntero: € 10 Ridotto €6 fino a 26 anni, over 65, e possessori Abbonamento Musei Torino Piemonte Possessori del biglietto di ingresso di: Gallerie d’Italia (Milano, Napoli, Vicenza), Museo Nazionale del Cinema, MAO, Palazzo Madama, Borgo Medievale, GAM – Galleria Civica d’Arte Moderna, Touring Club Italiano, Forte di Bard, MEF – Museo Ettore Fico, Amici della Fondazione per l’Architettura, iscritti all’Ordine degli Architetti, iscritti AIACE, iscritti Enjoy, soci Slow Food, soci Centro Congressi Unione Industriale Torino. Gratuito per bambini fino a 12 anni e per i possessori della Torino+Piemonte Card.

Artisti
Boris Lurie
Curatori
Filippo Fossati
Uffici stampa
PAOLA C. MANFREDI STUDIO
Generi
fotografia, personale

Collages fotografici affiancati a diversi modelli di propaganda – dalle immagini tristemente note dei campi di sterminio a fotografie di modelle e della pubblicità – testimoniano una forma di ribellione agli abusi di potere, al conformismo e alla retorica della propaganda imperante.

Comunicato stampa

CAMERA ospita, nel salone Giolitti, la mostra di Boris Lurie Adieu Amérique, che raccoglie 21 opere realizzate dall’artista fondatore del movimento NO!art nell’arco degli anni Sessanta, periodo fondamentale per il suo lavoro, mai viste prima in Italia.
Collages fotografici affiancati a diversi modelli di propaganda – dalle immagini tristemente note dei campi di sterminio a fotografie di modelle e della pubblicità – testimoniano una forma di ribellione agli abusi di potere, al conformismo e alla retorica della propaganda imperante.

A cura di Filippo Fossati.
La mostra è organizzata con il supporto della Boris Lurie Art Foundation di New York.