Bowie in Berlin
Un incontro con Gigi Razete e Dario Oliveri.
Comunicato stampa
La RizzutoGallery è lieta di presentare “Bowie in Berlin”, un incontro in galleria con Gigi Razete e Dario Oliveri, sabato 8 aprile alle ore 18.00, in via Maletto 5.
Nel 1976 David Bowie torna in Europa dopo due anni trascorsi negli States e ad aprile suona per la prima volta a Berlino Ovest: un concerto divenuto memorabile anche per il fatto di essere stato citato da Christiane Vera Falscherinow (in arte Christiane F.) nel suo memoir-bestseller Noi, i ragazzi dello Zoo di Berlino. Poco dopo, Bowie decide di affittare un appartamento nel quartiere di Schoenberg e di trasferirsi per alcuni mesi nella città tedesca. All'ombra del Muro vede dunque la luce una trilogia di dischi - Low (1977), "Heroes" (1977) e Lodger (1979) - realizzati insieme con Brian Eno e destinati a segnare la storia del rock come musica d'arte.
Gigi Razete e Dario Oliveri racconteranno il "periodo berlinese" di David Bowie, alternando le loro parole ad ascolti discografici dai vinile dell'epoca, e non solo… Durante l'incontro verranno proiettati i ritratti fotografici realizzati a partire dagli anni Settanta da Masayoshi Sukita, autore della copertina di "Heroes".
Gigi Razete è giornalista musicale suo malgrado (per la RAI, “L’Ora”, varie testate periodiche e adesso per “la Repubblica”) e pure, suo malgrado, docente di jazz e popular music alla Fondazione The Brass Group e al Conservatorio “Vincenzo Bellini” di Palermo. Inoltre è riuscito nella difficile impresa di non essere un musicista e di non avere mai provato ad esserlo, consapevole di non averne né vocazione né talento, ma di essere, viceversa, appagato a sufficienza dal piacere dell’ascolto. Vive stressato dall’angoscia dei suoi troppi dischi e del tempo che gli manca per ascoltarli tutti.
Dario Oliveri è laureato in filosofia e appassionato di musica (Bowie, Mahler, Strawinsky, Wagner), cinema (De Sica, Germi, Kubrick, Welles) e letteratura (Dostoëvskij, Dumas, Grossman, Roth). Dal 1996 al 2016 è stato direttore artistico dell’Associazione Siciliana Amici della Musica. Insegna Storia della Musica all’Università di Palermo e ha pubblicato svariati testi per il teatro musicale, numerosi saggi e tre monografie: L’altro Novecento (2005); Hitler regala una città agli ebrei. Musica e cultura nel ghetto di Theresienstadt (2008) e Sentieri interrotti. Musicisti europei nel crepuscolo dell’Occidente (2012).