Bracciodiferro
La mostra itinerante ospitata come prima sede nella quattrocentesca Biblioteca di Santa Maria Incoronata a Milano, curata da Anty Pansera con la collaborazione di Mariateresa Chirico, e promossa da Fragile con il patrocinio di Cassina, presenta oggetti rari – mai esposti insieme prima d’ora – realizzati nei primi anni Settanta dal team denominato Bracciodiferro, da un’idea di Gaetano Pesce che coinvolge poi Alessandro Mendini, a realizzare i pezzi il Centro di Ricerca e Sviluppo Cassina e Aldo Cichero, a volere il tutto Cesare Cassina.
Comunicato stampa
La mostra itinerante ospitata come prima sede nella quattrocentesca Biblioteca di Santa Maria Incoronata a Milano, curata da Anty Pansera con la collaborazione di Mariateresa Chirico, e promossa da Fragile con il patrocinio di Cassina, presenta oggetti rari - mai esposti insieme prima d’ora - realizzati nei primi anni Settanta dal team denominato Bracciodiferro, da un’idea di Gaetano Pesce che coinvolge poi Alessandro Mendini, a realizzare i pezzi il Centro di Ricerca e Sviluppo Cassina e Aldo Cichero, a volere il tutto Cesare Cassina.
Nel catalogo della mostra pubblicato da Silvana Editoriale troviamo anche disegni, documenti originali, grafica di Pesce e Mendini e corrispondenza di questo gruppo innovatore: caratteristico dell’esperienza Bracciodiferro, infatti, il mettere a punto oltre al prodotto anche le modalità per comunicarlo, dalla grafica ai cataloghi alle campagne fotografiche, utilizzando i linguaggi più attuali dell’epoca.
Il tema - che ha precorso tendenze attuali - è quello dell’Art Design ossia di pezzi unici o a tiratura limitata, che sfidano le normali vie di produzione aziendale seriale e si rivolgono all’ambito del collezionismo. Un’esperienza che consente di esplorare le tendenze più innovative della cultura del progetto e di testare il mercato con la produzione di multipli in edizione numerata, destinati anche e soprattutto al pubblico delle gallerie d’arte.