Brick Art
In mostra oltre 40 opere realizzate da Riccardo Zangelmi, unico italiano al mondo a essere stato riconosciuto come artista da LEGO.
Comunicato stampa
Dall’8 ottobre all’8 dicembre 2020 il Teatro Celebrazioni abbraccerà l’arte accendendo i riflettori sulla coloratissima BRICK ART.
Il foyer, i corridoi, la platea, il palco: tutto il teatro ospiterà oltre quaranta opere per un totale di più di tre milioni di mattoncini. Creatore delle opere il reggiano Riccardo Zangelmi, unico italiano al mondo a essere stato riconosciuto come artista da LEGO ® Group.
La mostra è un inno alla gioia: un mondo colorato e fantastico, capace di coinvolgere e far sognare grandi e piccini. Simbolo di Brick Art “SPLASH”, un simpatico sub di mattoncini rossi che spunta dall’acqua, pronto a giocare col pubblico.
Le opere d’arte raffigurano oggetti di vita quotidiana: dai cibi, come la mela e la pera, alle manie delle donne, come borsetta e scarpe.
Un mood forever young che stupirà con quadri scenici surreali: nel percorso si manifesteranno scoiattoli colorati alla ricerca non di nocciole, ma di piccoli cuori rossi; un coniglio spunterà dal cappello e una capra a pois mostrerà i suoi occhiali da sole. Ci si potrà divertire ad acchiappare bolle di sapone, a far volare i propri pensieri e a gridare la propria creatività.
Non mancherà il gran finale sul palcoscenico con le installazioni giganti degli animali, sempre in versione fantastica. Da “Lillo”, il coccodrillo intento a gustarsi un buon gelato, agli “Hippo Wash”, i due ippopotami nella vasca da bagno. Fino a “Unicuore”, l’unicorno gigante, vera star della mostra.
È inoltre prevista un’immersive area, con video e zona ristoro.
ATTENZIONE: tutte le opere potranno essere fotografate e gli organizzatori invitano a scattare dei selfie creativi e divertenti da condividere sui social della mostra.
FB: @BrickArt e @Teatrocelebrazionibologna
IG: BrickArt e teatro_celebrazioni_bologna
La mostra è prodotta da Next Exhibition e Brick Vision ed è organizzata dal Teatro Celebrazioni, sostenuto e patrocinato dal Comune di Bologna e patrocinato dalla Regione Emilia Romagna.