Brufa in Festa

Informazioni Evento

Luogo
SALA POLIVALENTE COMUNALE
Via del Pozzetto Brufa, Brufa, Italia
(Clicca qui per la mappa)
Date
Dal al

dalle 17 alle 24

Vernissage
21/08/2012

alle 18.30, a Brufa (PG), in Piazza Mancini, si terrà la cerimonia d’inaugurazione dell’opera permanente della scultrice Federica Marangoni

Contatti
Email: info@patriziacavalletticomunicazione.it
Biglietti

ingresso libero

Generi
arte contemporanea, performance - happening, serata - evento

“Scultori a Brufa” e “BrufArteGiovani” sono nell’ambito della 44a edizione di “Brufa in Festa”: in cartellone musica dal vivo, ballo, teatro dialettale, stands eno-gastronomici e spettacolo pirotecnico.

Comunicato stampa

“SCULTORI A BRUFA, LA STRADA DEL VINO E DELL'ARTE 2012”

26a edizione

Inaugurazione opera permanente di Federica Marangoni:

21 Agosto 2011 – ore 18.30

Martedì 21 Agosto 2012, alle 18.30, a Brufa (PG), in Piazza Mancini, si terrà la cerimonia d’inaugurazione dell’opera permanente della scultrice Federica Marangoni, artista invitata dalla Pro Loco della frazione del Comune di Torgiano, per festeggiare la 26a edizione di “SCULTORI A BRUFA. LA STRADA DEL VINO E DELL’ARTE”.

“UN VOLO IMPOSSIBILE", è il titolo che l’artista ha dato alla scultura che sarà collocata davanti all’ex Scuola Elementare di Brufa.

L’opera misura: la struttura 8 mt. x 90 cm., la vela 3,80 x 1,80 mt.; i materiali sono pietra serena, neon blu, ferro corten, catena.

Per Federica Marangoni il tema dell'Aquilone è costante nel suo lavoro fin dagli anni ’80, in vari materiali e sempre con il filo di luce al neon. E’ il simbolo del "sogno" dell'uomo trattenuto alla terra come un mito irrealizzabile; è l'angelo caduto; è in questo caso, un progetto impossibile dove la leggerezza è stata sostituita dalla materia pesante e sorda; è il sogno di Icaro.

Per l’occasione, è stato stampato un catalogo con un testo critico di Roberta Semeraro.

Oltre la scultura permanente, fino al 2 Settembre 2012, presso la Sala polivalente comunale a Brufa si potrà visitare una mostra con 10 opere della Marangoni, dal titolo “FILO CONDUTTORE”.

Riguardo la sua presenza, l’artista dichiara: “L'invito a Brufa mi ha fatto molto piacere perché è un piccolo miracolo italiano, un Borgo che si è dato un vero e proprio ruolo di cultore dell'Arte contemporanea, di collezionismo di gruppo, di tipo assolutamente unico.

Devo ammettere che, anche il fatto che gli artisti a Brufa siano quasi tutti uomini, mi ha stimolato a volerci essere, specialmente nel nostro Paese dove la bilancia pesa troppo da una parte sola!”.

Federica Marangoni, veneziana, artista internazionale, pioniera negli anni ’60 - ’70 della ricerca nei cosiddetti nuovi materiali, materie plastiche, neon e video che hanno segnato l’espressione artistica delle generazioni dopo Duchamp, esprime attraverso le sue simbologie primarie un’analisi profonda della vita e della morte con la quale l’uomo deve sempre confrontarsi. A tal proposito, si ricordano il ciclo delle performances con le cere e la torcia, culminato con un invito al Moma di New York nel 1980; l’installazione video “La vita è tempo e memoria del Tempo” presentata alla Biennale di Venezia, sempre nello stesso anno.

Vetro grezzo per la fusione o lavorato, specchio o lastra industriale, accoppiato con arte al neon o ad uno schermo TV, con la sua fredda luce tecnologica e illusoria mobilità delle immagini, sono la perfetta metafora del pensiero dell’artista.

Professore aggiunto alla New York University Art Departement dal 1976 al 1990, ha tenuto lectures in molte università degli Stati Uniti dove ha lavorato con importanti gallerie e recentemente installato un’opera pubblica a Manhattan.

Ha partecipato alla 54.ma Esposizione Internazionale d'Arte – La Biennale di Venezia, al Padiglione Italiano.

Sempre martedì 21 Agosto prossimo, alle 21.30, presso il Parco delle Sculture, si terrà il “Gran Concerto Vocale e Strumentale”, a cura del Coro Polifonico “Giovanni Andrea Angelini Bontempi” di Brufa, diretto dal M° Alessandro Zucchetti.

La manifestazione “SCULTORI A BRUFA, LA STRADA DEL VINO E DELL'ARTE” fu ideata dalla Pro Loco di Brufa nel 1987: invitando uno scultore all’anno ad esporre i propri lavori per le strade che dominano i vigneti e le piazzette del borgo e acquisendo un’opera per ciascun artista, è arrivata alla 26a edizione con risultati entusiasmanti. Oramai, durante tutto l’anno, molti turisti e collezionisti arrivano a Brufa per visitare le sculture all’aperto in permanenza e per il mondo dell’arte l’iniziativa è un appuntamento consolidato.

Brufa è un piccolo centro del Comune di Torgiano, sulle cui colline sono situati i vigneti della prestigiosa produzione enologica torgianese; domina la piana del Tevere e la pianura di Assisi fino a Foligno. Fa parte della dorsale Torgiano - Brufa - Miralduolo - Torgiano, dove si sviluppa “La Strada del Vino e dell’Arte”.

In questo paesaggio sono state inserite grandi sculture di artisti contemporanei (Pierucci, Sforna, Pizzoni, Miniucchi, Giuman, De Felice, Liberatore, Caruso, Sguanci, Mastroianni, Carroli, Lorenzetti, Roca-Rey, Carrino, Giuliani, Marotta, Mattiacci, Staccioli, Trubbiani, Cascella, Magnoni, Brook, Corsucci, Consolazione, Pepper), volute dalla Pro Loco di Brufa, dalla Regione Umbria, dalla Provincia di Perugia e dal Comune di Torgiano, per creare dei punti di attrazione per lo sguardo.

Da sottolineare anche che, sabato 25 agosto prossimo, sempre alle 18.30, in Piazza Mancini, si terrà la cerimonia d’inaugurazione della 16a edizione di BRUFARTE GIOVANI, la sezione dedicata ai giovani scultori.
I protagonisti di tale sezione, Jeannie Brie, Ilaria Mingolla, Carla Andrea Tejo Haristoy e Debora Spizzica, dal 16 al 24 luglio scorso, hanno frequentato il laboratorio “BrufArte Giovani” con il docente/artista Emiliano Coletta, che si è tenuto nell’ambito della terza edizione del progetto “TORGIANO CONFLUENZA D’ARTE”, coordinato dal Prof. Luciano Tittarelli, Vice Direttore dell’Accademia di Belle Arti “Pietro Vannucci” di Perugia.

Sede della mostra, l’ex Scuola Elementare di Brufa.

“Scultori a Brufa” e “BrufArteGiovani” sono nell’ambito della 44a edizione di “Brufa in Festa”, che si tiene dal 21 Agosto al 2 Settembre 2012: in cartellone musica dal vivo, ballo, teatro dialettale, stands eno-gastronomici e spettacolo pirotecnico.

“Scultori a Brufa”, promossa ed organizzata dalla Pro Loco di Brufa, in collaborazione con il Comune di Torgiano, la Provincia di Perugia e l’Accademia di Belle Arti “Pietro Vannucci” di Perugia, è resa possibile anche grazie anche alla Regione Umbria, Banca Popolare di Spoleto, Cassa di Risparmio di Foligno, Gesenu, Sidernestor, Ticchioni, Artigiana Infissi, Ceu Impianti, Impresa Edile di Francesco Martinelli, La Torgiano Marmi srl.

BRUFA fu abitata dagli Umbri, dagli Etruschi e dai Romani; Castel Grifone era l’antico nome di questo borgo fortificato più volte conteso. A Brufa nel 1367 la città di Perugia fu sconfitta dai soldati del Papa guidati da J.Hawkwood, detto l’Acuto e perse il dominio dell’Umbria (1.500 morti, 2.000 prigionieri).

Nel 1415, prigioniero in una torre del Castello di Brufa, Giovanni da Capestrano ebbe la visione di San Francesco che lo spinse sulla via della santità. La storia del Castello di Brufa si lega nella seconda metà del 1600 a quella di Andrea Angelini Bontempi, musicista, architetto, pittore, letterato, incisore di pietre preziose e fabbricante di orologi , che a Brufa acquistò fabbricati e terreni. Morì nel 1705 e fu sepolto nella Chiesa dei SS.Cosma e Damiano, da lui stesso fatta edificare.

Patrono del paese è S.Ermete, martirizzato con il taglio della testa al tempo dell’Imperatore Adriano, nell’anno 118 d.C. .