Bruno Martinazzi – Disegni Sculture Gioielli

Informazioni Evento

Luogo
SPAZIO DON CHISCIOTTE
Via della Rocca 37, Torino, Italia
(Clicca qui per la mappa)
Date
Dal al

martedì – sabato ore 10.30 – 12.30 e ore 15.30 – 19.30

Vernissage
12/02/2015

ore 18,30

Artisti
Bruno Martinazzi
Curatori
Massimo Ghiotti
Generi
arte contemporanea, personale

Lo Spazio Don Chisciotte ospiterà l’artista Bruno Martinazzi, scultore e orafo di fama internazionale.

Comunicato stampa

Lo Spazio Don Chisciotte ospiterà dal 13 febbraio al 21 marzo l'artista Bruno Martinazzi, scultore e orafo di fama internazionale.
Tra le opere in mostra, curata da Massimo Ghiotti: sculture di media dimensione che vanno dagli anni ‘80 agli anni ’90; una serie di piccole sculture intitolata "Pagine di pietra” tutte di recente produzione; 12 disegni del 1980 facenti parte degli studi preparatori del libro “I cieli e la terra e tutte le tue creature” (Noire editore 1988) e quattro gioielli.
Nato a Torino nel 1923, allievo degli stessi insegnanti di Primo Levi, Martinazzi si laurea in Chimica Pura all'Università di Torino. Durante la guerra partecipa come partigiano combattente alla resistenza, ed è insignito della Croce di Guerra.
Frequenta la Libera Accademia d’Arte di Torino e gli Istituti d’Arte di Firenze e Roma. Esordisce come orafo nel 1954, dopo quattro anni spesi come direttore di Tintoria alla fabbrica tessile Magnoni Tedeschi, per poi affermarsi come scultore. È stato inoltre docente all'Accademia Albertina di Belle Arti.
Dobbiamo ad artisti come Bruno Martinazzi il fatto che, a partire dagli anni Sessanta, il gioiello contemporaneo sia entrato a far parte delle più importanti collezioni museali internazionali; le sue creazioni figurano infatti nelle collezioni, tra gli altri, del Metropolitan di New York e dell'Hermitage di S.Pietroburgo.

L'opera
Dal 1968 elabora la tematica del frammento del corpo umano. Tensioni ideali e spirituali e amore di "politezza" formale animano la sua produzione, in cui ricorre con forza il tema del rifiuto della guerra. Il suo celebre bozzetto per il monumento "Contro le Guerre" è conservato alla Galleria d'Arte Moderna di Torino.
L'oro e la pietra sono i materiali con cui Bruno Martinazzi esprime la sua arte: "quella che sa dare leggerezza a ciò che è pesante e peso a ciò che è leggero".

Silenziosamente, nell'arco di una vita, 91 anni compiuti, questo artista si è rivolto a ciò che non si vede e che dura nel tempo; ha dedicato la sua attenzione al corpo umano archetipo di sentimento e ragione, punto di incontro di finito e infinito.
"Pagine di Pietra" sono i lavori più recenti: parole di grandi uomini, da Esiodo a Dante - unite a brevi immagini - sono scolpite per affermare l'urgenza di ridare dignità alle parole stesse.
La roccia con il suo durare accresce il peso dei segni che porta, scava nella profondità del pensiero che esprime. Scolpire parole di pietra, dalla Bibbia al Satyricon, contribuisce a restituire una visione del mondo che pone al suo centro la condizione umana.

All'artista che vive e lavora a Torino, sono state dedicate più di 60 personali e le sue opere compaiono in più di 90 collettive e in numerose collezioni pubbliche di tutto il mondo, dai già citati Metropolitan ed Hermitage al Museo degli argenti di Palazzo Pitti, dal Victorian&Albert Museum di Londra all'International Design Museum di Monaco.

Numerosi sono i suoi scritti tra cui :
L'Oro e la pietra, Arnoldsche, Stuttgart 2007
Mensura, Numero et Pondere, Sillabe, Livorno 2009
Memory Maps, Die New Sammlung, Progetto Immagine, Torino 2011
Ehi Patriota!, Trauben , Torino 2011
La luce e il buio, Trauben , Torino 2012
Amore e Meraviglia,Trauben, Torino 2013
Libeccio, Trauben, Torino 2014