C.Ar.D – Contemporary Art & Design
Percorsi d’arte tra passato e presente nei colli e nelle valli del piacentino.
Comunicato stampa
Da sabato 9 luglio a domenica 2 ottobre 2016 si svolge la seconda edizione di C.Ar.D. – Contemporary Art & Design, la rassegna biennale d’arte e design contemporanei diffusa nel territorio delle colline piacentine.
Dopo il successo del primo appuntamento, svoltosi tra settembre e ottobre del 2014, torna l’avvincente percorso d’arte sulle colline piacentine: un’area geografica quasi incontaminata del paesaggio collinare e montano a sud del Po, al confine tra l’Appennino emiliano e quello ligure. L’itinerario di C.Ar.D. quest’anno si snoderà tra i comuni di Agazzano, Nibbiano, Piozzano e Pianello Val Tidone, toccando siti di archeologia industriale e rurale dismessi che saranno restituiti all’accesso del pubblico. Grazie a una formula ormai consolidata, luoghi di interesse storico-artistico normalmente non agibili o non facilmente visitabili, verranno riscoperti e riqualificati attraverso il dialogo con importanti opere d’arte e di design contemporanei; in molti casi veri e propri progetti site-specific pensati per gli spazi dell’itinerario e realizzati in loco dagli artisti.
Anche quest’anno C.Ar.D. metterà i visitatori a diretto contatto con alcuni dei più innovativi e stimolanti esponenti dell’arte e del design contemporanei a livello internazionale. Gli artisti Lucas Blalock, Ulrich Egger, Joe Fyfe, Invernomuto (Simone Bertuzzi e Simone Trabucchi), Matt Keegan, Anna K.E. e Florian Meisenberg, Maria Morganti, Patricia Treib, Nari Ward, Chris Wiley, e i designer Martine Bedin, Sergio Maria Calatroni, Matali Crasset, Giulio Iacchetti sono stati invitati a confrontarsi con la storia e il fascino austero di consorzi agrari, cascine, oratori, bocciodromi e magazzini: testimonianze di vita e cultura disseminate tra località e frazioni che contano talora poche centinaia di abitanti, in un territorio che viene così riletto in una nuova ottica con la proposta di interventi artistici attuali e capaci di forte comunicazione. L’obiettivo di C.Ar.D. è quello di coinvolgere il pubblico nei linguaggi dell’arte contemporanea che meglio esprimono la realtà in cui viviamo, spesso drammatica e difficilmente comprensibile, ma sempre offrendo una prospettiva di redenzione poetica e di fiducia nei valori dell’uomo.
Nato da un’idea e a cura di Paolo Baldacci e Daniela Volpi, con la collaborazione di un comitato scientifico internazionale composto da Cristina Baldacci, Giacinto Di Pietrantonio, James Hyde, Barney Kulok per la parte arte e Franco Raggi per la parte design, C.Ar.D. – Contemporary Art & Design è un progetto promosso dall’associazione no-profit Amici di C.Ar.D., in collaborazione con Giulia Pellegrino e Donatella Volonté.
Realizzato in partenariato con gli enti pubblici e privati del territorio, C.Ar.D. prevede non solo attività espositiva ma anche workshop e residenze temporanee per artisti che realizzeranno lavori site-specific, come Sergio Maria Calatroni, la coppia Anna K.E. e Florian Meisenberg e Nari Ward.
Inolte, in occasione di C.Ar.D. 2016, venerdì 8 luglio, a partire dalle ore 21, nel cuore di Pianello Val Tidone, con due vetrine su via Roma, si inaugurerà la sede di C.Ar.D. Point, centro di informazione e aggiornamento sui progetti in corso, e spazio espositivo permanente di opere d’arte e di design degli artisti partecipanti alle varie edizioni. Nei locali di C.Ar.D. Point si terrà, in contemporanea con le altre mostre, la personale di un giovane artista promettente e ancora poco conosciuto, proposta selezionata e curata a turno da un membro del comitato scientifico di consulenza di C.Ar.D.
Per l’edizione C.Ar.D. 2016 è stato scelto il pittore americano Nick Stolle (Decatur, Illinois, 1982), residente a Brooklyn, che esporrà dieci opere astratte selezionate e presentate da James Hyde, già protagonista di C.Ar.D. 2014 e membro del comitato.
Per tutta la durata di C.Ar.D. 2016 gli spazi espositivi saranno aperti al pubblico ogni venerdì (ore 15.00-19.00), sabato (ore 10.00-19.00), e domenica (ore 10.00-19.00) e saranno visitabili gratuitamente.
A partire da settembre sarà disponibile un catalogo con testi in italiano e in inglese e riproduzioni a colori degli allestimenti delle opere nelle varie sedi della mostra.