Camere XIX

Informazioni Evento

Luogo
RAM - RADIO ARTE MOBILE
Via Conte Verde 15, Roma, Italia
(Clicca qui per la mappa)
Date
Dal al

da martedì a sabato dalle 16.30 alle 19.30 e su appuntamento

Vernissage
15/12/2013

ore 11

Artisti
Felice Levini, Marinus Boezem, Irwin
Generi
arte contemporanea, collettiva

Nel corso del mare e del tempo (così come scrive nel suo testo Francesco Serrao) si snodano le opere presenti nelle Camere di RAM: dimensione fisica e dimensione temporale, si intrecciano per dare corpo alle pagine di quello che sembra un diario di bordo.

Comunicato stampa

Nel corso del mare e del tempo (così come scrive nel suo testo Francesco Serrao) si snodano le opere presenti nelle Camere di RAM: dimensione fisica e dimensione temporale, si intrecciano per dare corpo alle pagine di quello che sembra un diario di bordo.

Le tre stanze, come tappa di un lungo viaggio, diventano luogo d’incontro e nuovo punto di partenza per Marinus Boezem, IRWIN e Felice Levini che qui mostrano suggestive rotte.

Marinus Boezem presenta due opere: Cartografia 1572-1997 è un progetto composto da 12 antiche mappe di città europee, su cui sono state introdotte le mappe meteo del KNMI indicando così il tempo medio su una determinata città nell’arco di tempo di 10 anni. Ogni città ha la sua condizione climatica caratteristica che influenza il colore delle abitazioni. L’artista, interviene sulle mappe e così facendo libera le antiche città dal loro contesto storico.
Piss project è una serie fotografica realizzata nell’estate del 1969, in cui l’artista viene mostrato nell’atto di bere acqua salata dal Mare del Nord a Bergen aan Zee e, successivamente, mentre la rilascia nel Lago di Jissel. Durante il tragitto dalla cittadina al lago, l’acqua salata viene trasformata in materie che potevano essere usate o smaltite dal suo corpo.

Transnacionala è la video-installazione degli IRWIN, basata sull’analisi che il gruppo insieme ad altri artisti fece nel corso del 1996 durante un lungo viaggio nel Stati Uniti (da Atlanta a Seattle).
Il materiale registrato, che spazia dall’arte alla politica e all’esistenza stessa, alla luce delle molteplici trasformazioni che sta vivendo la cultura di oggi, è di grandissima attualità.

La camera di Felice Levini è immersa in una dimensione fluttuante: sulla parete di fondo una proiezione in cui le onde del mare cullano una bara, che nonostante il richiamo alla morte, dà una speranza, costituendo una zattera che permette l’attraversamento. Nell’altro angolo della stanza, il tempo si consuma tra le spire del fumo di una sigaretta che tratteggia il profilo del volto dell’artista.

Il testo che accompagna Camere XIX, Errabondare non è una colpa è di Francesco Serrao, che già nel 1990 aveva scritto tre racconti per la mostra “Lo zingaro blu” nella Galleria Pieroni in via Panisperna.

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Cenni biografici

Marinus Boezem (Leerdam, 1934) è un artista olandese che vive e lavora a Middelburg. È conosciuto per le sue sculture, installazioni e opere concettuali. Ha realizzato molte opere di Land art. Nel 1969 insieme a Richard Long, Barry Flanagan, Dennis Oppenheim, Robert Smithson, Jan Dibbets, Walter De Maria e Michael Heizer ha partecipato alla mostra televisiva Land Art creata da cineasta tedesco Gerry Schum. Nel 1972 ha preso parte alla Documenta 5 di Kassel.

IRWIN sono un gruppo dal 1983 formato dagli artisti Dušan Mandič , Miran Mohar , Andrej Savski , Roman Uranjek e Borut Vogelnik , provenienti dalla scena punk e graffiti di Ljubljana (Slovenia). L'arte degli IRWIN è complessa e ha un effetto traumatico e provocatorio . Riflettendo la loro convinzione che non ci sia spazio neutro, il loro lavoro è sempre pregnato dal luogo in cui presentano le loro installazioni.

Felice Levini nasce a Roma nel 1956, dove tuttora vive e lavora. Nel 1978 apre uno spazio in Via S. Agata dei Goti che gestisce con altri artisti e che diventa luogo di incontro per mostre e serate dedicate alla poesia. Nel corso degli anno '90 il suo lavoro oscilla tra l'astratto e il figurativo; nei suoi allestimenti, alla ripetizione dell'immagine, che la rende astratta, viene contrapposta la presenza umana. Ricorre spesso all'autoritratto. nel 1991 espone al XXXIV Festival dei Due Mondi di Spoleto, nel 1993 è presente alla XLV Biennale di Venezia, nel 1996 alla XII Quadriennale di Roma. Numerose sono le sue mostre personali in importanti spazi di ricerca, da poco si è conclusa la sua mostra presso La Nuova Pesa (Roma).

Francesco Serrao (nota autobiografica) Sono nato a Roma il primo luglio 1946, un giorno di sole atroce su cui pesava ancora l’incubo di luna piena della notte precedente.
Ho vissuto i primi quattro anni in un piccolo paese della Calabria, Palmi.
Mi sento attratto verso il mondo del mistero, della luna, dai gufi, dai balocchi magici che vivono di luce propria e non fanno male a nessuno.
Adoro mia madre: forse è una fata.
Il mio migliore amico è un grosso gatto persiano di nome Spumone.

CAMERE è un progetto di RAM radioartemobile avviato alla fine del 2005. Il dispositivo curatoriale di Camere prevede l’invito di tre artisti che coabitano gli spazi della galleria disponendo di una «camera» personale.
Le edizioni passate di Camere sono:
Camere #1, dicembre 2005-febbraio 2006 (Sol LeWitt, Jannis Kounellis, Franz West); Camere #2, maggio-luglio 2006 (Getulio Alviani, Carla Accardi, Lawrence Weiner); Camere #3, febbraio-aprile 2007 (Dan Graham, Gert Robijns, Donatella Spaziani); Camere #4, luglio-settembre 2007 (Giovanni Anselmo, Domenico Bianchi, Gunther Forg); Camere #5, dicembre 2007–febbraio 2008 (Luigi Ontani, Vettor Pisani, Emilio Prini); Camere #6, maggio–luglio 2008 (Jimmie Durham, Luca Maria Patella, ManfreDu Schu); Camere #7, novembre 2008–gennaio 2009 (Maria Thereza Alves, Gülsün Karamustafa, Cesare Pietroiusti); Camere #8, aprile–maggio 2009 (Olafur Eliasson, Giulio Paolini, Erwin Wurm); Camere #9, ottobre–dicembre 2009 (Jan Fabre, Alberto Garutti, Hidetoshi Nagasawa); Camere #10, febbraio-marzo 2010 (Brandon LaBelle, Thomas Koener, Liliana Moro); Camere#11, marzo–maggio 2010 (Jimmie Durham con Riccardo Benassi, Magnus Ottertun, Elisa Strinna); Camere#12, giugno-settembre 2010 (H.H. Lim, Annie Ratti, Arto Lindsay, Staalplaat Soundsystem, FM3); Camere#13, Settembre-Dicembre 2010 (Enrico Castellani, Riccardo Giagni, Valerio Magrelli, Bizhan Bassiri, Giorgio Battistelli, Gabriella Sica, Thierry De Cordier, Carlo Crivelli, Daniele Pieroni); Camere #14, Febbraio-Aprile 2011 (Gino De Dominicis, Joseph Kosuth, Ettore Spalletti); Camere #15, Giugno-Luglio 2011 (Vladimir Tarasov, Leonid Tishkov, Vadim Zakharov); Camere #16 Settembre-Novembre 2011 (Rossella Biscotti, Mark Manders, Olaf Nicolai), Camere #17 Gennaio-Marzo 2012 (Gianfranco Barruchello, Yona Friedman & Jean-Baptiste Decavélè, Fabrice Hyber), Camere #18 Febbraio-Aprile 2013 (Alvin Curran, Maurizio Mochetti, Alfredo Pirri).

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