Capolavoro per Lecco 2023 – Michelangelo
Quinta edizione di CAPOLAVORO PER LECCO, l’evento espositivo promosso dall’Associazione culturale e dalla Comunità pastorale Madonna del Rosario in collaborazione con il Comune di Lecco.
Comunicato stampa
Il primo piano di Palazzo delle Paure di Lecco, sede per eccellenza delle grandi mostre della città, ospiterà dal 5 dicembre 2023 al 3 marzo 2024 la quinta edizione di CAPOLAVORO PER LECCO, l’evento espositivo promosso dall’Associazione culturale e dalla Comunità pastorale Madonna del Rosario in collaborazione con il Comune di Lecco.
Cuore di questo evento - con il quale si intende offrire a tutti l’occasione per un incontro con il mistero della Salvezza attraverso la bellezza di un capolavoro dell’arte italiana - sarà quest’anno la riflessione sul tema della centralità della paternità di Dio nel Natale.
“Proponiamo uno sguardo nuovo sul mistero del Natale. – afferma Mons. Davide Milani, Prevosto di Lecco e presidente dell’Associazione Culturale Madonna del Rosario – Se infatti da sempre si tende a valorizzare nel mistero della nascita di Gesù la dimensione della maternità, si rischia di sottacere la figura del Padre, che invece è protagonista nel mistero dell’incarnazione”.
La riflessione prenderà spunto da un soggetto – il Sacrificio di Isacco (Genesi 22) – che fa da ponte di collegamento tra il mistero del Natale e il mistero della Pasqua: Gesù Cristo che nasce a Betlemme è il nuovo Isacco. Anche in termini artistici la vicenda di Abramo e di suo figlio Isacco è occasione pressoché unica di raffigurare un evento “contro natura” – il padre che sacrifica il figlio per volere di Dio - scongiurato dall’intervento di Dio stesso solo un istante prima della catastrofe. I drammi del padre e quello del figlio nell’interpretazione artistica si traducono in un groviglio di emozioni fortissime che si dipanano con i tempi dati dalla narrazione biblica.
“Anche quest’anno Capolavoro per Lecco ci offre l’occasione di una riflessione personale e comunitaria su un tema di grandissimo valore e straordinaria attualità, quale è quello della paternità. – sottolinea la Vicesindaco e Assessore alla Cultura del Comune di Lecco, Simona Piazza – E lo fa a partire dall’opera di uno dei più grandi artisti protagonisti del Rinascimento italiano, dando vita così ad un evento espositivo capace di dare lustro e visibilità alla nostra Città”.
Il capolavoro protagonista dell’esposizione sarà infatti lo straordinario disegno del Sacrificio di Isacco, realizzato da Michelangelo Buonarroti intorno al 1530, apparso un’unica volta in mostra dopo il restauro del 2017 che ha permesso di ritrovare l’immagine delineata dall’artista sul verso del foglio. Il capolavoro è custodito presso la Fondazione Casa Buonarroti (inv. 70 F), che – così come lo scorso anno era stato per i Musei Vaticani con il Beato Angelico – è partner di questa edizione di Capolavoro per Lecco, grazie alla preziosa disponibilità e collaborazione della Presidente Cristina Acidini e del Direttore Alessandro Cecchi.
In mostra accompagneranno il disegno di Michelangelo altre tre opere di analogo soggetto: la seicentesca tela del “Sacrificio di Isacco” dipinta da Giuseppe Vermiglio e le copie delle due formelle a rilievo create nel 1401 da Filippo Brunelleschi e Lorenzo Ghiberti.
L’allestimento dell’evento espositivo è stato progettato dai curatori della mostra Susanna De Maron, Laura Polo d’Ambrosio e Giorgio Melesi.
Anche quest’anno, infine, il progetto Capolavoro per Lecco si caratterizza per il coinvolgimento, attraverso un’esperienza formativa, degli studenti di tutte le Scuole Superiori del territorio in un contesto di cittadinanza attiva e di percorso di PCTO. Si tratta di un’esperienza che chiede ai ragazzi di mettersi direttamente in gioco nella valorizzazione e comunicazione digitale e social del patrimonio comune, considerato bene prezioso. Il valore orientativo dell’esperienza sarà l’incontro degli studenti con gli esperti coinvolti nel progetto.
Il PCTO si svolge nell'ambito del progetto "Cultura è partecipazione. La sfida per i giovani del lecchese", realizzato da Associazione Culturale Madonna del Rosario con Fondazione Ente dello Spettacolo con il contributo del bando “Emblematici provinciali,” promosso da Fondazione Cariplo in collaborazione con Fondazione Comunitaria del Lecchese Onlus, un progetto finalizzato a coinvolgere i giovani nella programmazione culturale del territorio lecchese.
L'esposizione sarà accompagnata da un catalogo illustrato e documentato.