Carina Leal / Sofia Fresia – Rifugio mentale
Comunicato stampa
I lavori di Carina Leal e Sofia Fresia spaziano in una varietà di medium e di tematiche, raccontando le loro storie, pensieri e passioni personali. Così come ciascuno ha i propri gusti, abitudini e peculiarità che rendono le proprie storie diverse da quelle altrui, i lavori in mostra danno due diverse prospettive sull’interiorità, differenti tra loro ma accomunate dall’evocazione di un rifugio mentale costruito con ricordi, sensazioni e spazi immaginari. La mostra vuole essere un invito a riflettere ognuno sul proprio rifugio: quei posti fatti di momenti e persone dove sentirsi felici; le due artiste ce ne presentano i loro personali esempi.
Il progetto di Carina Leal è un’auto-caratterizzazione che nasce dal suo legame con la natura e dall'osservazione dei dettagli che la circondano. I disegni descrivono vari momenti della sua vita, rappresentando persone, luoghi o momenti che sono il suo rifugio. Nelle fotografie, il corpo è una foglia a contatto con il mondo esterno, sulla quale si proiettano molteplici forme, ombre e colori, che rendono unico ogni scatto.
Gli elementi presenti nelle tele di Sofia Fresia hanno spesso un richiamo autobiografico, legato al suo vissuto di nuotatrice. Le diverse opere trasportano nella mente di Sofia, nei suoi rifugi liquidi e granitici: universi ambigui, spazi dove gli strumenti del nuoto convivono con elementi antitetici.