Carla Accardi – Scrivere con il colore
“Scrivere con il colore” svela il rapporto profondo di Carla Accardi con la poesia.
Una ricerca intima, spesso non apertamente dichiarata, che porta alla luce il frequente rapporto e dialogo che l’artista aveva con i poeti a lei vicini.
Comunicato stampa
"Scrivere con il colore" svela il rapporto profondo di Carla Accardi con la poesia.
Una ricerca intima, spesso non apertamente dichiarata, che porta alla luce il frequente rapporto e dialogo che l'artista aveva con i poeti a lei vicini.
Le poesie di Andrea Zanzotto, Valentino Zeichen, Francesco Serrao, Bizhan Bassiri e Daniele Pieroni sono state di ispirazione all’artista, che era solita annotare su un piccolo quaderno i versi che più colpivano la sua attenzione.
Dalla ricostruzione bibliografica svolta con l’Archivio Accardi Sanfilippo e con il curatore della mostra Lorenzo Benedetti sono emerse alcune opere che, dagli anni Ottanta in poi, portano il titolo di alcuni dei versi annotati dell’artista nei suoi diari.
In dialogo con queste opere, Parentesi n.1, Parentesi n.3 e Stella (Dieci triangoli rossogialli) mostrano il desiderio di Carla Accardi di costruire un linguaggio simile a quello della poesia, un alfabeto fatto di segni e colori.
La mostra sarà accompagnata da un testo di Lorenzo Benedetti.