Carlo Barbieri – Cromatiche Emozioni
La mostra monografica è inserita all’interno del concept :” Promoter Temporary Art Shop”, la nuova tendenza la cui forza e il valore consistono nell’intento di rendere la dimensione artistica sempre più presente e partecipabile, e che porta la firma del lungimirante Salvo Nugnes. L’artista “degli scorci senza tempo”, la cui forza espressiva delle opere supera il tempo fino a non poter essere collocate in una realtà conoscibile, l’artista le cui puntature di colore emozionano, ci catturerà in un vortice di pennellate forti come la grandezza della nostra memoria atavica.
Comunicato stampa
CARLO BARBIERI, ECLETTICO ARTISTA CONTEMPORANEO E NOTO RESTAURATORE,
ESPONE LE SUE OPERE IN MOSTRA DAL TITOLO “CROMATICHE EMOZIONI” A MILANO,
PRESSO LA PRESTIGIOSA GALLERIA D’ARTE FAMIGLIA MARGINI,
DAL 24 DICEMBRE 2011 ALL’8 GENNAIO 2012
CON INAUGURAZIONE VENERDI’ 23 DICEMBRE ALLE ORE 18.00
L’eclettico artista e noto restauratore modenese Carlo Barbieri, ha scelto la rinomata
Galleria d’Arte Famiglia Margini, sita in Via Simone d’Orsenigo 6, nel cuore di Milano,
per esporre le proprie opere, dal 24 Dicembre 2011 all’8 Gennaio 2012.
La mostra monografica, intitolata “Cromatiche Emozioni” a cura di Massimiliano Bisazza e
organizzata da Salvo Nugnes, ideatore del marchio “Promoter Gallery” Temporary Art Shop,
sarà inaugurata Venerdì 23 Dicembre 2011, alle ore 18.00.
L’originale ed innovativo progetto coinvolgerà per alcuni mesi la prestigiosa Galleria, con
l’allestimento di Mostre ed Eventi culturali di notevole portata ed interesse.
“Promoter Gallery” Temporary Art Shop è frutto del connubio tra appassionata vocazione
per l’Arte e consolidata capacità di gestione manageriale e richiama il diffuso e conosciuto
sistema dei “Temporary Shop” già ampiamente applicato nel settore della moda, con grande successo.
Il percorso artistico e stilistico di Carlo Barbieri è molto originale, riuscendo ad elaborare delle
creazioni assolutamente particolari, che suscitano, fin dal primo sguardo, emozioni e
suggestioni del tutto personali e soggettive, spesso scaturite dalla fantasia e dall'immaginazione
creativa più immediata e istintiva, concedendo una libera interpretazione e trasmettendo l'incipit
per individuare la forma esteriore e cogliere il contenuto e il significato sostanziale di esse.
Le opere esprimono messaggi intrinsechi e subliminali, mai completamente svelati,
ma ancora da scoprire e carpire, seguendo lo stile dell’Astrattismo, ma rivisitato e trasformato
in chiave personalizzata.
Nei quadri emergono figure e rappresentazioni stilizzate e apparentemente prive di contorni,
ma captabili e delineabili sulla tela, attraverso l'attento e acuto occhio dell'osservatore,
che potrà attribuire spazio, dimensione e significato simbolico, in base al patos emozionale e
al moto dell'anima del momento.
E’ individuabile un’interessante parallelismo con il grande artista italiano, maestro del “décollage”
Mimmo Rotella, che ha utilizzato la tecnica degli strappi su posters e riviste all’interno dei propri quadri.
La peculiare creatività artistica di Barbieri si manifesta nell'utilizzo di svariati materiali, tra cui
giornali, sabbia, calce, collanti acrilici, particolari pigmenti colorati.
Questi materiali vengono trasferiti dalla lavorazione del restauro alla composizione dei quadri,
che sono caratterizzati dalla forte corposità della materia.
La consistenza degli impasti, l'intensità e densità dei colori, anche nelle sfumature e nella
sovrapposizione delle tonalità cromatiche, i giochi di trasparenze e ombre in chiaro-scuro,
denotano la volontà di imprimere movimento e dinamicità all'insieme, in una visione mai fissa e
cristallizzata, ma sempre capace di fornire nuovi spunti interpretativi, nuovi parametri e
riferimenti di valutazione e riflessione.