Carlo Buzzi / Fabrizio Parachini – memories can’t wait
Theca Gallery prosegue la stagione espositiva 2016 con la mostra bi-personale degli artisti Carlo Buzzi+Fabrizio Parachini: memories can’t wait.
Comunicato stampa
Theca Gallery prosegue la stagione espositiva 2016 con la mostra bi-personale degli artisti Carlo Buzzi+Fabrizio Parachini: memories can’t wait. Carlo Buzzi espone per la prima volta a Milano con Theca Gallery, dopo le esposizioni luganesi Antologia Pubblica e Icon, mentre Fabrizio Parachini torna in galleria dopo la mostra dello scorso autunno Il volume a due dimensioni. Anche il tema dell’esposizione è duplice: la memoria e il tempo. Entrambi gli artisti presenteranno, infatti, sia opere inedite sia lavori realizzati in passato. Finalità del progetto espositivo presentato è dimostrare che non è necessario compiere grandi atti per sottrarre le “cose” all’oblio del tempo, ma lo si può fare attraverso azioni essenziali come ricordare, scrivere, fotografare, conservare frammenti d’immagini magari dopo averle strappate dai muri. Poco colore e prevalenza del bianco-nero e dei grigi, come si addice alle immagini della memoria scolorite dal tempo e dagli eventi dell’esistenza umana. All’allestimento sarà quindi affidato il compito di creare il dialogo dei lavori all’interno dello spazio espositivo della galleria. Carlo Buzzi + Fabrizio Parachini: memories can’t wait è un confronto tra lavori che nati con intenti diversi si trovano a dialogare su temi comuni, la memoria asettica e non quella del ricordo, mai risolti e costantemente presenti o incombenti sull’agire dell’uomo e, quindi, dell’artista. L’esposizione è visitabile dal martedì al venerdì con orario 14-20 e il sabato dalle ore 14 alle 19, il mattino su appuntamento.
Carlo Buzzi presenterà in galleria opere uniche - strappi e fotografie - provenienti da due importanti pubbliche affissioni avvenute a Milano agli inizi degli anni ’90: “Incappucciato” (200 fogli, 140x100cm. affissi per 15 giorni a partire dal 21 maggio 1997) e “Gomma” (300 fogli, 140x100cm. affissi per 15 giorni a partire dal 24 luglio 1998).
Fabrizio Parachini esporrà invece alcune opere pittoriche tra cui “Trittico nero” che, sarà presentato insieme al lavoro più di area oncettuale “Scritto con la cenere” (2011). In mostra sarà possibile incontrare anche un nuovo lavoro, “Codice ovvio n°2. Tempo rubato”, appartenente all’omonimo ciclo di lavori iniziati nel 2002. Una differente versione dell’opera “Codice ovvio” era stata presentata nell’esposizione Sguardo consapevole. Il filtro dell’immagine tenutasi presso il PalaFuksas di Torino nel 2007 e nella mostra “L’attesa sulla soglia” del 2014 realizzata in collaborazione tra Theca Gallery e la camera di Commercio dell’Uruguay.
Stefano Roberto Mazzatorta, curatore che ha già ampiamente collaborato in precedenza con la galleria e con i due artisti esposti, presenterà la mostra con una riflessione letteraria nel testo che sarà redatto per l’occasione.