Carlo Cane – Oltre il tangibile
Dalle ambientazioni che rimandano all’old american style al periodo denominato Utopie, nel quale e’ vibrante una contrapposizione visiva tra antico e moderno, Oriente e Occidente.
Comunicato stampa
..."nelle sue ultime creazioni emerge prepotentemente l'idea di equilibrio. Tutto è attesa, sospeso, in bilico, nonostante la solidità delle strutture.
Una favola metropolitana che affonda le radici nella "nuova" arte del XX secolo: il cinema. Un fermo immagine che unisce passato, presente e futuro. Senza via di fuga"…
Questa mostra di Carlo Cane, OLTRE IL TANGIBILE, curata da Roberto Milani ed organizzata in collaborazione con Casa d’Arte San Lorenzo, che la Città di Valenza propone al Suo pubblico, vuole rappresentare un “ideale” percorso, composto da circa 25 lavori, sulla ricerca poetica dell’artista valenzano: dalle origini ai giorni nostri.
Un ipotetico taglio “antologico” dove il fruitore troverà l’intero trascorso artistico dell’artista.
Il percorso della mostra si sviluppa attraverso diversi paragrafi: dalle ambientazioni che rimandano immediatamente ad una visione onirica di un “old american style” al periodo denominato “utopie”, dove è vibrante una contrapposizione visiva tra antico e moderno, oriente ed occidente.
Ovviamente, trovano spazio e fanno bella mostra di sé, anche alcuni lavori dedicati alle “architetture impossibili” dove le tensioni estetiche raggiungono i massimi vertici, fino ad approdare alla recentissima produzione fatta di sospensioni, apparizioni e suggestioni.
Il lavoro di Carlo Cane è un lavoro raffinato, esteticamente evoluto dove tecnica, virtuosismo e talento si fanno da parte per lasciare spazio alla declinazione poetica.
Il tutto permettendo al visitatore ampio spazio di coinvolgimento.
Carlo Cane nasce a Valenza (AL) nel 1951.
Si è formato artisticamente alla scuola privata di Giulia Pace Zelaschi. In seguito ha frequentato lo studio del pittore Gian Paolo Cavalli affinando la propria tecnica coloristica.
Miniaturista e artigiano orafo per diversi anni.
Nel 1994 inaugura la sua prima e significativa personale a Casale Monferrato, cui fanno seguito esposizioni collettive e personali.
Oggi considerato reale protagonista della scena contemporanea, ha un mercato diffuso oltre che in Italia anche in Inghilterra, Spagna, Stati Uniti, Hong Kong e Sud-Est asiatico.
Ha partecipato a due edizioni della Biennale di Venezia ed è considerato una delle realtà artistico culturali fra le più interessanti degli ultimi 20 vent’anni.