Carlo Corsi – Opere dal 1902 al 1966
Impressionismo, postimpressionismo, simbolismo, vengono nel suo lavoro ad incrociarsi con le suggestioni della scuola di Parigi, giungendo ad un risultato di alta qualità pittorica ma mai adeguatamente valorizzato dalla critica.
Comunicato stampa
Il 6 ottobre sarà inaugrata la personale di Carlo Corsi in programma fino al fino al 9 dicembre 2012. Formatosi artisticamente all'Accademia di Torino Carlo Corsi definito il francese di Bologna fu visto come un'artista di straordinaria sensibilità pittorica ma non facilmente omologabile entro movimenti e tendenze artistiche. Impressionismo, postimpressionismo, simbolismo, vengono nel suo lavoro ad incrociarsi con le suggestioni della scuola di Parigi, giungendo ad un risultato di alta qualità pittorica ma mai adeguatamente valorizzato dalla critica. Ora, il MAR, proseguendo la serie di rassegne dedicate a protagonisti del '900, che si affianca alle mostre dedicate ai grandi storici e critici d'arte del secolo passato, presenta una vasta e sceltissima antologica dell'artista, con il sostegno e la collaborazione della Galleria Cinquantasei. Dal 7 ottobre al 9 dicembre 2012 nelle sale espositive del MAR saranno esposti un centinaio di dipinti che coprono l'intera storia dell'artista, a cominciare da alcune opere giovanili ma già rivelatrici di una straordinaria sensibilità pittorica, fino al dipinto trovato sul cavalletto al momento della scomparsa dell'artista: ancora una figura femminile in un interno, un motivo dominante nell'intero suo percorso. Accompagnerà la mostra, curata da Claudio Spadoni, Elena Pontiggia ed Estemio Serri, un catalogo delle Edizioni Cinquantasei con la riproduzione di tutte le opere esposte.